SIMBOLO

Il concetto di Modello, nella nostra accezione, e' identificato come funzione matematica, perche' le informazioni al loro interno sono mutabili, e sono modificabili anche i loro risultati, questa e' anche la forma del pensiero di una societa' informazionale. Quindi il modello si identifica con il pensiero "delle informazioni".
Il concetto cruciale e' quello di PAESAGGIO MENTALE, cioe' la forma del pensiero, l'idea contemporanea di spazio. E' attraverso l'architettura che il paesaggio mentale diventa reale, si materializza, la sfida e' capire come cio' puo avvenire
Il concetto fondamentale e' INTERATTIVITA',
Così come il catalizzatore era il vetro nella societa' industriale, la trasparenza, che era la risposta etica, che esprime un modo di rivelare oggettivamente, ma era anche catalizzatore di nuova estetica.
Si trattava dunque di etica ed estetica.
Interattivita' e' il Catalizzatore perche' lega tutti gli aspetti alla logica della trasparenza.
La trasparenza e' usata come parallelo storico per indicare come l'architettura rivelava il suo interno

C: Symbol Cosa vuol dire questa simbologia
Pensiamo al nostro sistema di trasmissione con cui vogliamo trasferire un cubo
Posso usare la convenzione :
SCHAPE/POLIGONO …..
Se decido di mandare 2 cubi
Copio le stesse informazioni cambiando coordinate, così per 3 cubi, 4 ..100
SALTO LOGICO utilizzo il concetto Simbolo
Quello che mi interessa passare e' l'informazione CUBO
Le informazioni CUBO le icapsulo in un set, e "passo" tutto il set come se fosse un "simbolo"

C/Symbol e' la nuova convenzione, mi permette di richiamare il cubo senza ricostruirlo ogni volta

Passo dalla convenzione: C/Vector 3D cubo1 xy C/Vector 3D cubo2 xy ecc.
Alla Convenzione: C/Symbol

Il modello CUBO cosi' realizzato e' facilmente modificabile e' in qualche modo interattivo

Il set di informazioni mi descrive una forma ma variando informazioni in ingresso posso farla variare, spostare , ruotare, ingrandire ecc. posso manipolare questo sistema.

Modello e interattivita' sono connessi

Altro passo. Posso pensare di inserire piu' forme (ISTANCE, parola legata al concetto di ricorrenza) e di relazionarle tra loro in modo che le manipolazioni relative ad una istance si ripercuotano anche alle altre forme. Queste sono quindi legate da una dipendenza gerarchica.

Con questa logica si puo' pensare di organizzare un modello complesso che rappresenti la struttura di un edificio, in un sistema gerarchico piramidale, dove le istance possono rappresentare pilastri, telai ecc. Al livello piu' basso della piramide si trovano i diversi materiali, al piu' alto, l'intero edificio.le relazioni tra i diversi livelli della piramide sono tali che al variare delle caratteristiche di un livello, le variazioni si riperquotono a tutta la piramide. Si tratta quindi di un modello estremamente dinamico e interattivo, che mi permette di intervenire a qualsiasi livello della piramide e ottenere immediatamente la modificazione del modello.

 


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