Nella
maratona le condizioni atmosferiche ed il percorso impegnativo possono, più che
in ogni altra gara del mezzofondo prolungato, vanificare gli sforzi dell'atleta
che ambisce ad un risultato cronometrico che lo ripaghi degli sforzi e delle
fatiche patite per giungere al top della condizione. E' innegabile che
condizioni poco favorevoli influenzeranno non poco il risultato finale, ma è
altrettanto vero che sono possibili alcuni accorgimenti per limitare i
"danni". Maratona con freddo e pioggia: Prima della partenza è
conveniente spalmare le gambe con creme idrorepellenti per evitare la
vasocostrizione conseguente all'azione dell'acqua gelida sul corpo. Se l'asfalto
dovesse risultare scivoloso evitare di allungare troppo la gamba per non
incorrere nel rischio di perdere l'equilibrio. Evitare di coprirsi troppo
perché dopo poco gli indumenti saranno inzuppati d'acqua e di sudore che a
contatto con l'aria fredda diventeranno gelidi. Maratona con caldo umido:
Cercare di bere molto nei giorni precedenti la maratona, in tal modo
aumenteranno i liquidi intercellulari all'interno delle fasce muscolari. Durante
la gara bevete e rinfrescatevi ad ogni punto di ristoro anche se al momento vi
sembrerà di non averne bisogno. Quando si avvertono primi sintomi idi sete e di
accaloramento vuol dire che l'organismo è già in una situazione di
difficoltà. Maratona con il vento contrario: se durante la maratona soffia
un vento piuttosto forte in senso contrario alla corsa, rimanere quanto più
possibile nel gruppo, evitando di effettuare lunghi tratti in solitudine.
Ritardare quanto più possibile il momento in cui si è deciso d'incrementare
eventualmente il ritmo, poiché l'elevata resistenza all'aria rende la corsa
particolarmente dispendiosa. Maratona che presenta lunghi tratti di discesa e
di salita: Nei tratti in salita accorciare il passo cercando d'incrementare la
frequenza, mentre i tratti in discesa andranno affrontati senza il proposito di
recuperare quanto perso in salita ma con l'obiettivo di spendere il meno
possibile cercando un'azione di corsa piuttosto decontratta.