BIANCA MARIA VISCONTI Rimini

About of BIANCA MARIA VISCONTI

. (1425-1468), uneheliche Tochter von Filippo Maria Visconti († 1447), Herzog von Mailand Legitime Kinder: aus seiner ersten Ehe mit Polissena Ruffo : seine Tochter Polissena oder Antonia , geboren im Jahr 1419, wie ihre Mutter im Jahr 1420 vergiftet worden aus seiner zweiten Ehe mit Bianca Maria Visconti : siehe Illegitime Kinder: die Zahl schwankt je nach Quelle sehr, die Mindestzahl beträgt 22 (laut Collison-Morley), die höchste 120 (laut Chiusole); die bedeutendsten waren: 1.

. sein Sohn (1445-1475), der Protonotar am päpstlichen Hof wurde - seine Mutter war eine gewisse Perpetua, die Hofdame von Bianca Maria Visconti war 9.

. sein Sohn Giulio (1463-1495), der seit 1487 Abt von Santa Maria della Scala in Mailand war Geliebte: unzählige Weitere Abbildungen von ihm (Auswahl): ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; Lesetipp: Maike Vogt-Lüerssen: Die Sforza I: Bianca Maria Visconti – Die Stammmutter der Sforza.

. Norderstedt 2005: Das Schicksal hatte es mit dem letzten Sprössling des berühmten italienischen Herrscherhauses der Visconti, der mailändischen Prinzessin Bianca Maria, sehr gut gemeint.

. Obwohl jene nämlich den schweren Geburtsmakel der Unehelichkeit aufwies und daher wie so viele Frauen in ihrer Position als Gattin eines treuen Beamten oder bürgerlichen Gefolgsmannes ihres Vaters, des mailändischen Herzogs Filippo Maria Visconti, völlig in Vergessenheit hätte geraten können, war sie aus politisch-militärischen Gründen im Jahr 1432 als Sechsjährige die Gattin des größten Söldnerführers und Kriegsmannes ihrer Zeit, des 30-jährigen Francesco Sforza, geworden.

. Im Anhang dieses ersten Bandes einer dreiteiligen Sforza-Reihe finden Sie, liebe Leser und Leserinnen, die Symbole der mailändischen Herrscherhäuser der Visconti und der Sforza aufgelistet, anhand derer die Porträts der Mitglieder dieser berühmten Dynastien leicht zu identifizieren und zeitlich einzuordnen sind.

Francesco Sforza

. his son (1445-1475), he became protonotary at the papal court; his mother was a certain Perpetua, who was a maid of honour of Bianca Maria Visconti 9.

. his son Giulio (1463-1495), who had been abbot of the convent of Santa Maria della Scala in Mailand since 1487 mistresses: (countless) Further Portraits: ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; Suggested Reading: Maike Vogt-Lüerssen: Die Sforza I: Bianca Maria Visconti – Die Stammmutter der Sforza.

. Norderstedt 2005: Das Schicksal hatte es mit dem letzten Sprössling des berühmten italienischen Herrscherhauses der Visconti, der mailändischen Prinzessin Bianca Maria, sehr gut gemeint.

. Bona = Giovanni Galeazzo Visconti Conte di Sesto Calende (v.) D5.

. = Margherita Barbara Barbiano, figlia di Carlo Conte di Belgioioso e di Caterina Visconti (* 24-11-1492 + ?) (v.) G1.

. Francesca (+ 17-9-1616) = 1559 Francesco Bernardino Visconti Signore di Brignano (v.) H2.

Artonline

Pisanello Avvenimenti storici e artistici Vita di Pisanello Primo maggio: Gian Galeazzo Visconti assume il titolo di duca di Milano.

. Pavia: Filippo Maria Visconti duca di Milano intraprende alcuni lavori al castello in vista della visita di Giovanni Paleologo, futuro imperatore di Bisanzio.

. Il 28 giugno di quest'anno (o forse del 1432) scrive da Roma a Filippo Maria Visconti, menzionando una non meglio specificata opera in bronzo in via di realizzazione.

. 4 luglio: Gianfrancesco Gonzaga lascia l'incarico di capitano generale dell'esercito di Venezia per passare sotto le insegne di Filippo Maria Visconti.

. Pisanello, cittadino veronese, non obbedisce e probabilmente verso la fine dell'anno si trasferisce presso il marchese di Mantova Gianfrancesco Gonzaga, comandante al soldo dei Visconti.

. In quest'occasione probabilmente realizza la medaglia di Filippo Maria Visconti.

. Matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti.

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. Con la fine della signoria di Giacomo Cavacabò il 29 novembre 1322 entro in scena un'altra influente famiglia lombarda i Visconti, con Galeazzo I, che influenzeranno la storia della città per i successivi centocinquanta anni.

. La città fu retta dai Visconti in alternanza con importanti figure politiche nel panorama europeo del tempo, come Ludovico il Bavaro imperatore nel 1327 o Giovanni di Lussemburgo re di Boemia nel 1331, sino al 1403.

. Impossibilitato a gestire il potere si ritirò a Castelleone in cambio di 40000 fiorini d'oro pagati dalla famiglia Visconti.

. Nel 1406 la signoria passò definitivamente Filippo Maria Visconti che la rese ereditaria.

. Sotto i Visconti prima e gli Sforza poi Cremona ebbe un intenso sviluppo culturale e religioso.

. Nel 1441 la città fu scelta per celebrare le nozze tra Francesco I Sforza e Bianca Maria Visconti il 25 ottobre nel tempietto eretto dai Benedettini, oggi sostituito dalla chiesa di S.

info: BIANCA MARIA VISCONTI

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. Cisa, 29•A22 uscita Mantova Sud•Virgilio•MN • GRAND CANYON COUNTRY PUB•085/66762•335/8426313•333/3407644•338/2218220•VIA VESPUCCI 110•PESCARA• • GRAND VISCONTI PALACE HOTEL•02/540341•Viale Isonzo, 14•MILANO• • GRATIS CLUB•339/3770647•VIALE BONOPERA 53•DAVANTI STAZIONE F.S.•SENIGALLIA•AN • GREEN BAR•0721/830525•800666•LUNGOMARE LIDO•FANO•PU • GREEN LION•030/3757434•VIA S.

Museo della memoria

. In Pesaro ebbe ospiti il cognato Francesco con la moglie Bianca Maria Visconti ed i figli Galeazzo ed Ippolita.

Film italiani del periodo muto (1900-1919), Cinema e Medioevo

. MARCO VISCONTI 1909, regia di Mario Caserini Scheda: Nazione : Italia - Produzione : Cines - Soggetto : Arrigo Frusta - Sceneggiatura : Arrigo Frusta - Formato : B.N., muto.

THE ILARDI MICROFILM COLLECTION Part B

. Cart.1459 (1450-67: Bianca Maria Visconti Sforza).

. Cart.1486 (1451-65 + undated: corrispondenza interna fra la Duchessa Bianca Maria Visconti Sforza ed altri).

signorie e principati

. Ricorderemo i Della Torre e i Visconti a Milano, i Della Scala a Verona, i Da Carrara a Padova, i Da Camino a Treviso, gli Estensi a Ferrara, i Da Polenta a Ravenna, i Bonacolsi e i Gonzaga a Mantova, gli Scotti a Piacenza, i Da Correggio a Parma, i Pepoli a Bologna, i Manfredi a Faenza, gli Ordelaffi a Forlì, i Malatesta a Rimini, i Da Varano a Camerino.

. Nell'Italia settentrionale sembrano prevalere dapprima i Della Scala di Verona, padroni di molte città del Veneto; presto però tramontano, per cedere il posto ai Visconti di Milano, i quali nei loro momenti più felici signoreggiano nella Lombardia, su parte del Veneto e dell'Emilia, raggiungono Genova, che diviene loro possesso, e da Bologna, che è loro, puntano sulle città della Toscana, della Romagna, dell'Umbria.

. Di questi il più famoso fu Can Grande della Scala (1308-1329), che, insieme con Matteo Visconti di Milano, esercitò un vero predominio sui Ghibellini d'Italia e prese parte a quasi tutte le guerre del tempo in appoggio a Enrico VII e Lodovico il Bavaro.

. Nessun signore in Italia, neppure Matteo Visconti, era allora così potente.

. Scoppio allora una guerra generale: gli Scaligeri, accerchiati da ogni parte dai nemici (Lega anti-scaligera, 1336), dovettero abbandonare terre e città, riducendosi al possesso di Verona e di Vicenza, mentre i Visconti occupavano Brescia, i Veneziani si stabilivano a Treviso e a Bassano, i Carraresi rientravano in Padova.

. Invano gli ultimi Scaligeri lottarono valorosamente: Verona nel 1387 fu presa da Gian Galeazzo Visconti; morto il duca di Milano (1402), la città cadde sotto Francesco Novello da Carrara, signore di Padova (1404), per finire poi nelle mani dei Veneziani (1405).

. Nei giorni in cui l'imperatore Enrico VII di Lussemburgo era in Italia per pacificare i partiti e restaurare la dignità imperiale, Matteo Visconti, da lui richiamato in Milano, invece di secondare la politica di pace del sovrano, sollevò (come già vedemmo) il popolo contro i Torriani, li cacciò dalla città, e iniziò così la Signoria viscontea in Milano.

Benefits

Photo by trionfi.com

politica di equilibrio

. Purtroppo però gli Sforza parvero avere ereditato dai Visconti anche la durezza d'animo e la violenza.

. A lui succedette il crudele figlio Galeazzo Maria (1466-1476), assassinato dieci anni dopo nella chiesa di Santo Stefano da un Olgiati, da un Visconti e da un Lampugnani.

. Del resto egli poteva vantare diritti non solamente sul Regno di Napoli, come tutti i re francesi, ma anche sul Ducato di Milano, perché suo nonno, il duca di Orléans, aveva sposato nel 1389 Valentina Visconti, figlia di Gian Galeazzo, primo duca di Milano, mentre gli Sforza fondavano i loro diritti sul matrimonio di Francesco Sforza con Bianca Maria, figlia illegittima di Filippo Maria Visconti.

. Luigi XII, come discendente ed erede di Valentina Visconti, possedeva già la Contea d'Asti, che era stata la dote della nonna; aveva quindi in Italia una base sicura per una eventuale guerra contro Milano o contro Napoli.

Gli Sforza

. Ma mentre Muzio era stato sostanzialmente un soldato, Francesco è anche e soprattutto un politico, le cui ambizioni lo guidano ben presto a porre gli occhi sul ducato di Milano, dove è aperto il problema della successione in quanto l’ultimo duca, Filippo Maria Visconti, non ha altri eredi all’infuori di una figlia naturale, Bianca Maria.

. Francesco riesce ad ottenerne la mano, ma deve fronteggiare l’ostilità del Visconti, che ben intuisce le mire del futuro genero.

. Il Visconti muore senza designare ufficialmente un successore e l’assenza di Francesco da Milano consente la costituzione di una effimera repubblica, che finirà dopo soli tre anni, travolta dalle proprie stesse contraddizioni.

. Matrimonio di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti .

. Nel frattempo Carlo VIII scende in Italia, ma le violenze perpetrate dall’esercito francese anche a danno degli stessi alleati e le pretese alla successione al ducato di Milano avanzate da Luigi d’Orléans, cugino del re e discendente di una Visconti, inducono il Moro ad aderire ad una lega antifrancese, che costringe il sovrano a ripassare le Alpi.

. Marche Fa strangolare il Sarpellione, condottiero sforzesco che odia, perché sta per passare al soldo del duca di Milano Filippo Maria Visconti senza avere avvertito nessuno.

Trionfi Cards - Early Documents

. Also an old thesis in playing card research was revived, that the first decks were called Trionfi cause they accompanied real Trionfo events, that means, special triumphal occasions accompanied with other great festivities - such as the Trionfo from Filippo Visconti 1425 in Milano, the marriage between Francesco Sforza and Bianca Visconti in 1441, the start of the reignment of Leonello in 1442 and the Trionfo from Francesco Sforza 1450 in Milano.

. Short before Milano had a political experiment: trying to become a republic 3 long years, getting rid of a reigning duke in 1447 at the death of the unloved Filippo Maria Visconti.

. death of Fillipo Visconti in 1447, the funeral ended in a revolt b.

. A communication between Pier Candido Decembrio and Leonello after the death of Filippo Visconti (1447) about Decembrio's "Vita di Filippo Visconti" gives some further information about the state of Trionfi decks around that time, compare Ross Caldwells article at Document 28 (Polismagna) and the .