FRANCESCO I ORDELAFFI

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MANFREDI

  • . Zaffira (+avvelenata dal marito Forlì 14-VI-1473) = 27-V-1470 Pino II Ordelaffi, Signore di Forlì (*Forlì 11-III-1436, +Forlì 11-II-1480) (v.) M2.
  • . Elisabetta (*Faenza 1443, +Faenza 26-VI-1469) = 23-I-1456 Franceco IV Ordelaffi detto Cecco, Signore di Forlì (*Forlì 29-III-1435, +in prigione Forlì 22-IV-1466) (v.) M5.
  • . Barbara (*Faenza 3-IV-1444, +avvelenata Forlì 7-X-1466) = 16-V-1462 Pino II Ordelaffi, Signore di Forlì (*Forlì 11-III-1436, +Forlì 11-II-1480) (v.) M6.



    MANFREDI
  • . Zaffira (+avvelenata dal marito Forlì 14-VI-1473) = 27-V-1470 Pino II Ordelaffi, Signore di Forlì (*Forlì 11-III-1436, +Forlì 11-II-1480) (v.) M2.
  • . Elisabetta (*Faenza 1443, +Faenza 26-VI-1469) = 23-I-1456 Franceco IV Ordelaffi detto Cecco, Signore di Forlì (*Forlì 29-III-1435, +in prigione Forlì 22-IV-1466) (v.) M5.
  • . Barbara (*Faenza 3-IV-1444, +avvelenata Forlì 7-X-1466) = 16-V-1462 Pino II Ordelaffi, Signore di Forlì (*Forlì 11-III-1436, +Forlì 11-II-1480) (v.) M6.



    Vie lettera D
  • . Con i Calboli e con gli Ordelaffi, si disputò il primato della città.
  • . Marzia degli Ubaldini, detta Cia, moglie di Francesco degli Ordelaffi, signore di Forlì e di Cesena.
  • . La loro chiesa e il loro ospedale sorgevano nell'attuale piazza Ordelaffi, nell'area in cui alcuni storici e cronisti ritengono sorgesse il Palazzo degli Ordelaffi.
  • . In ricordo di una antica porta ubicata nella zona, fatta chiudere con le altre nel 1357 da Francesco Ordelaffi per meglio resistere all'assedio che il cardinale Albornoz preparava alla città.



    Lettera M
  • . I Mazzolini erano fra i partigiani degli Ordelaffi e Bernardo fu del gruppo di congiurati che uccisero Giacomo Feo, governatore di Forlì e marito di Caterina Sforza.
  • . Fu alla corte di Francesco Ordelaffi insieme al concittadino Checco Miletto de Rossi, a sua volta in rapporto di amicizia con il Petrarca e il Boccaccio.
  • . I Morattini seguirono per lo più la parte guelfa e furono amici degli Ordelaffi.



    COMUNI E SIGNORIE - P15- CRONOLOGIA
  • . La sconfitta del cardinale fu seguita dalla ribellione di alcune città della Romagna, irritate dall'avarizia del legato, il quale si era rifiutato di fornire aiuti pecuniari ai prigionieri per riscattarsi: Francesco degli Ordelaffi ribellò Forlì scacciandone la guarnigione; tre giorni dopo il Malatesta si rese padrone di Rimini; Cervia e Ravenna furono indotte a ribellarsi da Ostasio e Ramberto da Polenta.

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    Condottieri di ventura
  • Note biografiche di Capitani di Guerra e di Condottieri di Ventura operanti in Italia nel 1330 - 1550 INDICE ANAGRAFICO Web www.condottieridiventura.it 1275       FRANCESCO ORDELAFFI   Di Cesena.
  • . Forlì Chiesa Romagna Muore lo zio Cecco per una caduta da cavallo e Francesco Ordelaffi è salutato come signore di Forlì.
  • . Ordelaffi Chiesa Romagna Rilasciato senza il pagamento di alcun riscatto, nutre sempre più  risentimento nei confronti del del Poggetto, che si è rifiutato di pagare la taglia impostagli in un primo momento.
  • . Il papa Benedetto XII invia il tesoriere di Romagna a Firenze e si assicura l'aiuto del comune contro l'Ordelaffi.
  • . Il signore di Forlì accetta un compromesso; trascorrono pochi giorni e l'Ordelaffi entra in Riolo Terme, che si è ribellata alla Santa Sede, e ne espelle l'arcivescovo di Ravenna Francesco Michiel.
  • . Nei pressi del castello vi è una casa abitata da alcuni canonici: costoro sono accusati di essersi rifiutati di celebrare la messa nella città, perché l'Ordelaffi ed i suoi sostenitori sono incorsi nella scomunica, e per avere cospirato con i guelfi Calesidio.
  • . L'Ordelaffi viene attaccato nel riminese da Ramberto Malatesta.
  • . L'Ordelaffi non si preoccupa della messa al bando dalla Chiesa ed insiste nella ferma opposizione all'opera di restaurazione pontificia.
  • . L'Ordelaffi si sdegna per tale fatto e nell'estate si muove contro il Manfredi al comando di truppe che provengono da Cesena, da Rimini e da Ravenna.
  • . L'Ordelaffi si porta a Bologna da Giovanni e Giacomo Pepoli: costoro lo persuadono ad addivenire ad una tregua con il rivale fino al momento in cui essi non esprimeranno il loro parere.
  • . Più tardi sospetta di un trattato degli abitanti con i guelfi fiorentini; l'Ordelaffi marcia risoluto contro Meldola con l'intenzione di darla alle fiamme.


    Condottieri di ventura
  • . Emilia Staziona ancora a Castelfranco Emilia con Bernabò Visconti e Francesco Ordelaffi (2000 barbute); assedia il castello di Piumazzo, che gli si arrende a patti; muove poi su Borgo Panigale e vi fa grandi guasti, ottiene per trattato Monteveglio e Zappolino.
  • . Emilia Allorché il Visconti ritorna a Milano, l'Este rimane sul Reno, mentre l'Ordelaffi impegna Bologna e la Romagna guerreggiando nelle vicinanze di Lugo.


    Museo della memoria
  • . Cia degli Ubaldini, moglie di Francesco degli Ordelaffi, uguagliò la fama del marito.


    Riviera Adriatica Riviera Romagnola Costa Adriatica Adriatic Coast
  • . Profanata e fortificata da Francesco degli Ordelaffi, l’abbazia rifiorì sotto i Malatesta e visse il suo “secolo d’oro” nel ‘500, allorché, vero e proprio punto di riferimento della cultura cesenate, accolse numerose personalità e ricevette la visita di diversi pontefici.


    Romagna Mania Community: Forlimpopoli
  • Romagna Mania Community Online la prima comunità on line per la Romagna Login Password Ricorda dati Utente: Hai dimenticato la password? Email Tutto Romagna Community TROVA ISCRITTI Forlimpopoli Hai mai messaggiato con la gente della Romagna? Ora puoi farlo gratuitamente e liberamente nella Community Romagna Mania! Le principali attrattive di Forlimpopoli Il monumento più importante è sicuramente la Rocca, eretta dal 1380 al 1400 dalla famiglia Ordelaffi.
  • . La Rocca ospitò alternativamente gli Ordelaffi, i Riario, gli inviati papali, i Borgia e gli Zampeschi; tra le sue mura passarono i papi Paolo III (1434) e Giulio II (1503) ed il duca di Ferrara Alfonso d'Este (1591).
  • . Nel 1166 fu saccheggiata e danneggiata dalle truppe di Barbarossa e successivamente, nel 1360, di nuovo distrutta a opera dell'Albornoz, per la fedeltà dei suoi abitanti al ribelle e scomunicato Francesco Ordelaffi.
  • . Nel 1371 non era stata ancora ricostruita, come testimonia l'Anglic nella sua descrizione della Romagna, ma nel 1380 la famiglia Ordelaffi la riedificò totalmente.
  • . Tra il 1400 e il 1500 conobbe il dominio della Chiesa e degli Sforza per poi tornare di nuovo sotto gli Ordelaffi e in seguito sotto i Riario, Cesare Borgia, i Rangoni e gli Zampeschi.

    • Benefits


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    Cola di Rienzo
  • . Anonimo romano, Cronica , XVIII Contro Cola, in modo più o meno palese, sono molti tiranni dell'Italia settentrionale: - Taddeo dei Pepoli di Bologna - il marchere Obizo di Ferrara - Mastino della Scala di Verona - Filippino Gonzaga di Mantova - i da Carrara di Padova - Francesco degli Ordelaffi di Forlì - i Malatesta di Rimini.
  • . Ciò fu missore Tadeo delli Pepoli de Bologna, lo marchese Obizo de Ferrara, missore Mastino della Scala de Verona, missore Filippino de Gonzaga de Mantova, li signori de Carrara de Padova, in Romagna missore Francesco delli Ordelaffi de Forlì, missore Malatesta de Arimino e moiti aitri tiranni, li quali, fatta laida e vituperosa resposta, auto più maturo consiglio, apparecchiavano de mannare sollenni ambasciate.


    Corriere Proposte - GENTILE DA MOGLIANO
  • . Nato alla fine del ‘200 dalla famiglia dei signori di Mogliano, nel 1346 Gentile è podestà ad Amandola, ha sposato Onestina degli Ordelaffi, figlia di Francesco, signore di Forlì e di Cia degli Ubaldini.
  • . Al soldo di Ascoli, nel frattempo, era Galeotto Malatesti, signore di Rimini, che più volte irruppe nel Fermano razziando e occupando diversi comuni, infliggendo a Civitanova nel 1351 una pesante sconfitta a Gentile (lo stesso figlio Ruggiero fu catturato), costringendolo a chiedere una pace onorevole grazie alla mediazione del suocero Ordelaffi.


    CATHOLIC ENCYCLOPEDIA: Diocese of Forli
  • . He was succeeded by Maghinardo Pagano, Uguccione della Faggiuola (1297), and others, until in 1302 the Ordelaffi came into power.
  • . Among the illustrious bishops the following may be enumerated: Alessandro (1160), who built the episcopal palace; Fra Bartolomeo da Sanzetto (1351), compelled to flee by Francesco degli Ordelaffi; Giovanni Capparelli (1427), banished by Antonio degli Ordelaffi; Luigi Pirano (1437), who took an active part in the Council of Ferrara.


    Comune di Ostra
  • . Tra il 1350 e il 1355, sotto la guida dei Paganelli, si sottomise a Francesco II degli Ordelaffi di Forlì, il quale la dominò fino all'arrivo del cardinale Albornoz che vi ristabilì l'autorità dei Consigli comunali mediante l'approvazione di un nuovo statuto (1366).


    Forlì-eng -
  • . He did not succeed in leaving the new signory peacefully to an heir, however, and Forlì passed to Maghinardo Pagano, than to Uguccione della Faggiuola (1297), and to others, until in 1302 the Ordelaffi came into power.
  • . Local factions with papal support ousted the family several times, in 1327–29 and again in 1359–1375, and at other turns of events the bishops were expelled by the Ordelaffi: Fra Bartolomeo da Sanzetto (1351), was expelled by Francesco degli Ordelaffi and Bishop Giovanni Capparelli (1427), banished by Antonio degli Ordelaffi.
  • . The most renowned of the Ordelaffi was Pino III, who held the Signiory of Forlì from 1466 to 1480.
  • . When he died just 40 years old, perhaps by poison, the situation of Forlì was weakened as contingents of Ordelaffi fought one another, until Pope Sixtus IV claimed the signory for his nephew Gerolamo Riario.

    • FRANCESCO I ORDELAFFI ?



    Storia di Roversano

  • . Nel 1319 Roversano era ritornato alla Santa Seda e fu fortificato con una rocca; poi di nuovo fu dei Malatesta, ai quali ancora una volta fu tolto nel 1324 da Francesco Ordelaffi da Forlì il quale, espulso con infamia dalla città di Cesena, con intento di feroce conquistatore cavalcò alla volta del Castello di Roversano, lo saccheggiò e lo smantellò distruggendolo quasi completamente.
  • . Di durata assai breve fu il trionfo di Francesco Ordelaffi poiché i cesenati ben presto riconquistarono il castello di Roversano tassandolo però di un canone annuo e dal quale venne esonerato nel 1332 per decreto di Guido, Arcivescovo di Ravenna.
  • . Nel 1333 Cesena cade sotto il dominio degli Ordelaffi il quale affida il 14 marzo 1334 la città alla moglie Marzia degli Ubaldini che vi trasferisce con il figliastro Francesco il quale si impadronisce di tutto il territorio della valle del Savio e del Montone.
  • . Nel 1340 l'Ordelaffi, per un decreto dell'imperatore tedesco (Lodovico il Bovaro), diventa signore di Forlì, Cesena e castelli circostanti, fra cui Roversano.
  • . Nel 1357 gli Ordelaffi vengono sconfitti dal cardinale Albarnoz e la città ed i castelli circostanti vengono restituiti alla chiesa.
  • . Nel 1371 il castello di Roversano, con 50 focolari, era ritornato sotto il dominio della Chiesa di Ravenna che ne affidò la temporanea custodia a Ubaldo Ubaldini che in seguito si rifiutò di restituire il castello alla Chiesa Ravennate e nel 1392 lo vendette a Cecco e Pino degli Ordelaffi.
  • . In merito a questo fatto lo storico Giovanni Pedrino racconta: - Come il castello di Roversano venne in possesso dei Signori di Forlì, cioè a Cecco e Pino Ordelaffi in questo modo: il figlio di Gasparre degli Ubaldini, di nome Ubaldino, era in possesso della rocca di quel Castello.
  • . Pur essendo a conoscenza che molti Castelli venivano restituiti ai Malatesta od alla Chiesa Ravennate, si accordò per la cessione ai ghibellini Cecco e Pino Ordelaffi con il consenso degli abitanti del Castello.

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