About of PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO
Senato della Repubblica
SCHEDA BIOGRAFIA ENTI Istituto: FONDAZIONE UGO LA MALFA Partito repubblicano italiano , 1895 ANAGRAFE Altre denominazioni Pri Sede Roma BIOGRAFIA Storia Il Partito repubblicano italiano, il più antico partito ancora esistente, si costituì come forza politica organizzata nel 1895, poco dopo la nascita del Partito socialista italiano.. Nasceva il Partito socialdemocratico italiano.. L'allargamento dell'area democratica, per il quale i repubblicani si battevano con tenacia, rischiò di essere compromesso nel 1960, con la costituzione del governo Tambroni, eletto con i voti determinanti del Movimento sociale italiano.. La stabilità, ancora precaria, del sistema economico italiano, caratterizzato dalla presenza di una vasta fascia di disoccupazione, alla quale si sarebbe aggiunto pochi anni più tardi l'aumento dei costi energetici a seguito della crisi petrolifera, fu compromessa, e l'Italia si trovò in una condizione di crisi crescente che dal piano economico si spostò sempre più sul piano sociale e istituzionale.. DOCUMENTAZIONE Archivi Fondazione Ugo La Malfa, fondo Partito repubblicano italiano .. Di Porto, Il Partito repubblicano italiano , Roma 1963; Santi Fedele, I Repubblicani di fronte al Fascismo (1919-1926) , Firenze 1983; Luigi Lotti, I Repubblicani in Romagna dal 1894-al 1915 , Faenza 1957; Altiero Spinelli, I Repubblicani nel secondo dopoguerra (1943-1953) , Ravenna 1998; M.
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SCHEDA FONDO Istituto: FONDAZIONE UGO LA MALFA Partito repubblicano italiano (Pri) , 01/06/1921 - 1994 IDENTIFICAZIONE Note alla data La documentazione attualmente inventariata copre gli anni 1963-1994.. CONTESTO Soggetto produttore Storia istituzionale/Biografia Il Partito repubblicano italiano, il più antico partito ancora esistente, si costituì come forza politica organizzata nel 1895, poco dopo la nascita del Partito socialista italiano.. Nasceva il Partito socialdemocratico italiano.. L'allargamento dell'area democratica, per il quale i repubblicani si battevano con tenacia, rischiò di essere compromesso nel 1960, con la costituzione del governo Tambroni, eletto con i voti determinanti del Movimento sociale italiano.. La stabilità, ancora precaria, del sistema economico italiano, caratterizzato dalla presenza di una vasta fascia di disoccupazione, alla quale si sarebbe aggiunto pochi anni più tardi l'aumento dei costi energetici a seguito della crisi petrolifera, fu compromessa, e l'Italia si trovò in una condizione di crisi crescente che dal piano economico si spostò sempre più sul piano sociale e istituzionale.. Storia archivistica L'archivio del Partito repubblicano italiano ha seguito gli spostamenti della propria sede nazionale in Roma.. Bibliografia Giovanni Conti - Giuseppe Tramarollo, Il Partito repubblicano dalla lotta per l'unità d'Italia al momento attuale, Voghera 1972; Bruno Di Porto, Il Partito repubblicano italiano, Roma 1963; Santi Fedele, I Repubblicani di fronte al Fascismo (1919-1926), Firenze 1983; Luigi Lotti, I Repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957; Mazzini e i repubblicani italiani.
Programma
. L’inno che si apre con due alte invocazioni alle armi per il popolo italiano è un invito alla battaglia per scacciare lo straniero dal suolo d’Italia Liberata dall’oppressore l’Italia, riavrà una sua dignità e una sua identità.. INNO REPUBBLICANO (Noi vogliam che ricchi e poveri) Versi di Ferdinando Fontana Musica di Romualdo Marengo Nell’ aprile 1895 le Consociazioni repubblicane regionali riunite a Milano dichiarano costituito il Partito Repubblicano Italiano che terrà a Bologna, nel novembre dello stesso anno, il suo primo congresso.. E la “Leggenda del Piave” é la cronaca epica della sconfitta di Caporetto e della successiva riscossa dell’esercito italiano.
La storia del PRI
La Storia del Partito Repubblicano Italiano L'espressione della democrazia Delle tre correnti politico-culturali che hanno caratterizzato l'evoluzione dell'Europa e del mondo occidentale nel XIX e nel XX secolo: il pensiero liberale, quello democratico e quello socialista, il Partito repubblicano durante tutta la sua storia si è sempre sforzato di rappresentare l'espressione della democrazia nel suo significato più pieno.. Tra la fine del secolo e l'inizio del '900 Il Partito repubblicano italiano si costituiva come forza politica organizzata, dotata di proprie strutture permanenti, alla fine dei 1895, in un momento di grave crisi per il Paese, da troppo tempo costretto a misurarsi con le difficoltà crescenti poste dalla velleitaria politica espansionistica voluta dai circoli reazionari raccolti attorno alla corona.. Avvicinandosi il referendum istituzionale, i repubblicani, certi della scelta dei popolo italiano, chiamarono le altre forze politiche a confrontarsi, fuori dei dogmatismi ideologici, su quale Italia si dovesse costruire.. Quando la divisione dei mondo in due blocchi provoca la guerra fredda e questa porta alla scelta di campo senza mezze misure, il Partito comunista italiano riafferma la sua solidarietà e fratellanza con il Paese che ha realizzato il socialismo, l'Unione Sovietica; a sua volta il Partito socialista, che sente prevalere la scelta di classe, conferma il Patto di unità d'azione che lo lega al Pci.. Il 18 aprile 1948 segnerà a fondo il sistema politico italiano, creando quel bipartitismo imperfetto che avrebbe caratterizzato tutta la vita della nostra Repubblica.. La stabilità, ancora precaria, dei sistema economico italiano, caratterizzato dalla presenza di una vasta fascia di disoccupazione, alla quale si aggiungerà pochi anni più tardi l'aumento dei costi energetici a seguito della crisi petrolifera, fu compromessa, e l'Italia si trovò in una condizione di crisi crescente che dal piano economico si spostò sempre più sul piano sociale e istituzionale.
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. 38° Congresso Provinciale di Grosseto del Partito Repubblicano Italiano 17 novembre 2001 Ai lavori ha partecipato il Segretario Nazionale del Pri On.
info: PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO
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. In corso di catalogazione sono inoltre il migliaio di volumi sul partito comunista italiano, donati da Paolo Zaghini.. ORIANI" Nel novembre 1997 il Centro Studi storici e politici del Partito Repubblicano Italiano dell’Emilia Romagna "Bruno Nediani", con sede a Faenza, ha donato la propria biblioteca ed archivio all’Oriani.
MIRCO DONDI, Guerra Fascismo e Resistenza
. Il fascismo italiano, ricostituito dopo 1'8 settembre 1943 e alleato della Germania, non realizza obiettivi propri e resta uno strumento in mano alle gerarchie tedesche.. Il periodo che va dal 25 luglio all'a settembre 1943 serve al nuovo governo italiano per preparare l'armistizio con gli anglo-statunitensi e si studia il modo di evitare l'invasione tedesca e ulteriori sofferenze per la popolazione.. In conseguenza del fatidico 8 settembre l'esercito italiano non esiste più, disciolto quasi interamente dopo l'annuncio dell'armistizio tra l'Italia e gli anglo-statunitensi.. Il piano d'occupazione prevede infatti la deportazione in massa dell'esercito italiano e alla fine saranno circa 650.000 gli uomini catturati e tenuti prigionieri in Germania.. - Nel momento in cui gli uomini dell'esercito dislocati sul territorio italiano abbandonano le loro posizioni nutrono quasi sempre l'unico desiderio di tornare a casa e di riassaporare quella normalità che avevano lasciato.. Viceversa, il Partito comunista italiano (Pci) - essendo stato il partito, assieme al Partito d'azione (Pda), che ha dato il maggior contributo alla lotta partigiana - lega con forza la sua immagine alla Resistenza, trovando maggiori difficoltà a guadagnare consensi tra chi è rimasto estraneo a questa esperienza.
Pericles...al servizio della politica
. Movimento politico italiano fondato dall'imprenditore milanese Silvio Berlusconi nel 1993 è formato dall'associazione dei club "Forza Italia" uniti da un centro di coordinazione.. Sorto ufficialmente nel 1991, il PDS ha raccolto la pesante eredità politica del Partito Comunista Italiano che, in seguito al crollo del comunismo nei Paesi dell'Est Europeo, ha dovuto subire una revisione in senso decisamente riformista.. Dal ’48 al ’96, tutte le sfide elettorali della Repubblica Il più vecchio partito italiano ha avuto una storia particolarmente tormentata, segnata da rotture e divisioni.
PARTITI POLITICI ITALIANI -
. La formazione dei partiti è libera: ogni partito ha diritto di cittadinanza nello Stato italiano qualunque ne sia l’ideologia.. ------------------ I PARTITI DAL DOPO 8 SETTEMBRE 1943 AL 2001 (CLN) COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE Il Comitato si costituì a Roma il 9 settembre 1943, all'indomani dell’armistizio e dell’occupazione tedesca del territorio italiano che seguirono alla caduta del fascismo.. una coalizione di sinistra, l’Ulivo, che comprende i Democratici di Sinistra (DS); Rinnovamento italiano, i Verdi e il Partito dei comunisti italiani (riuniti nell'aggregazione chiamata «girasole»); i democratici, il partito popolare (PPI) e l'UDEUR (aggregati nella «margherita»); 2.. Dopo aver ottenuto il 48% dei voti nel 1948, la DC ha mantenuto sino agli anni '80 una sicura maggioranza relativa dei consensi per poi conoscere un netto declino elettorale anche in conseguenza del suo coinvolgimento nelle inchieste sulla corruzione, tanto da doversi addirittura rifondare nel gennaio 1994 come Partito Popolare Italiano.. LA COSTITUZIONE DEL PARTITO La DC fu fondata nel settembre del 1942 per iniziativa di un gruppo di vecchi dirigenti del Partito popolare italiano e del sindacalismo “bianco”, nonché di giovani esponenti dell'Azione cattolica, della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI) e, infine, del cosiddetto «movimento neoguelfo» guidato da Pietro Malvestiti (l'unico gruppo aderente alla DC a vantare un attivo antifascismo).. Grazie alla composizione eterogenea - vecchi dirigenti del Partito popolare italiano (Giovanni Gronchi, Mario Scelba, Attilio Piccioni) e del sindacalismo “bianco”, giovani esponenti dell'Azione cattolica (Aldo Moro, Giulio Andreotti) e della Federazione universitaria cattolica italiana (Amintore Fanfani) - la DC fu un partito capace di rappresentare insieme le istanze del popolarismo cattolico e del moderatismo borghese.
PER&.R
. 13 (31 mar.), 16 (21 apr.) S I e 64 Ragionamenti : rivista mensile del Partito Socialista Democratico Italiano.. 1 (1 feb.), 2, 3 S b 118/2 La Ragione : settimanale repubblicano della federazione provinciale ternana del Partito Repubblicano Italiano.. 1 (19 mag.) S d 302/4 Rassegna repubblicana : quindicinale del centro Organizzativo Emilia Occidentale del Partito Repubblicano Italiano.. 5 (set.-ott.) S b 66 Rassegna storica del risorgimento : organo della società nazionale per la storia del Risorgimento italiano.. 102 (16 ago.) [?] La Repubblica : organo meridionale del partito repubblicano italiano.. 20 (21 mag.) S d 323/1 La Repubblica : periodico del Partito Repubblicano Italiano.. 2 (6 apr.), 18, 20, 32, 38 S e 29 Il Repubblicano : periodico / a cura delle organizzazioni canavesane del Partito Repubblicano Italiano.. 1 (mar.) S I b 28/9 - S b 86/3 Il Repubblicano : periodico settimanale della federazione piemontese del Partito Repubblicano Italiano.. Italiano].. 7 S b 85/1 La Riscossa : organo della sezione di Terni del Partito Repubblicano Italiano.. 74 (15 giu.) S d 375/3 La Riscossa : settimanale del Partito Repubblicano Italiano, federazione emiliano-romagnola.. per la storia del Risorgimento Italiano.. 1 (1965) - 6 (1970) S d 91 Il Risorgimento italiano : rivista storica (organo della società nazionale per la storia del Risorgimento italiano).. 49 (6 apr.) S d 368/3 Il Risveglio italiano : organo delle colonie italiane in Francia.. 16 (18 apr.) S d 372/2 Rivista coloniale : organo dell'Istituto Coloniale Italiano.. 2 (mar;-apr.) S I c 34 La Rivista del clero italiano .. 1-2 (gen.-giu.) S c 135/2 Rivista storica del Risorgimento italiano / diretta dal prof.. S c 208/3 Il Rurale italiano : organo ufficiale del "Partito dei Contadini d'Italia".
Benefits
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Mre - Emilia Romagna - Notizie . Seguirà, infatti, l'appello referendario, rispetto al quale il Partito Repubblicano Italiano si riserva di definire la propria posizione alla luce del divenire delle auspicate correzioni.. Invita tutti i Comuni italiani, il Governo italiano ed i Governi degli stati membri a continuare quei negoziati già avviati, per poter far entrare la Turchia nella Comunità Europea, in breve tempo.