l'osservatorio astronomico
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La comodità di operare in una cupola è cosa impagabile. Ogni astrofilo che abbia trascorso delle nottate osservative o di riprese fotografiche-ccd in inverno,sarà d'accordo. Anche se all'esterno infuria un gelido vento di tramontana,all'interno la montatura del telescopio non sarà sfiorata neppure dal più piccolo tremito.La costruzione di un piccolo osservatorio non è affatto difficile e nemmeno costosa.Nel mio caso, addirittura buona parte del materiale in legno proviene dal riciclaggio di mobiletti per apparecchi tv di epoca piuttosto remota,opportunamente tagliati con un seghetto alternativo. Il risultato finale si può vedere nella home page. Non esistendo fornitura elettrica nel luogo ove è stato costruito l'osservatorio,si è ovviato all'inconveniente utilizzando un pannello fotovoltaico e relativi circuiti elettronici,che mantiene sempre cariche due batterie da auto in parallelo. Purtroppo attualmente,la solita scellerata corsa ad illuminare sempre più il territorio (anche se scarsamente abitato!),farà si che dovrò smontare il tutto e traslocare in luoghi il più lontano possibile da ogni forma di insediamento umano,oppure di usare solamente il sistema CCD di ripresa (che notoriamente non risente in modo drammatico del disturbo luminoso),cosa che spesso faccio tranquillamente anche in città dal balcone di casa.
