Sono ridotto a un'ameba passata attraverso un'elica di fuoribordo, ma non ho resistito dal venire in ufficio a scrivere qualche impressione (al contrario di chi ha fatto tana libera tutti ed e' andato a nanna).

Arrivo a VE e, dopo varie peripezie incontro Mojo, Declino e il professor Nicola.

Mojo dal vivo sembra l'incrocio tra un terrorista delle BR e lo stallone di un film porno. Me lo aspettavo piu' o meno cosi', ma molto meno.

Declino e' piu' o meno come me l'aspettavo. Faccina da bravo ragazzo, normalmente silenzioso ma quando apre la bocca, se riesci a sentire quello che dice, e' uno spasso.

Nicola me lo aspettavo magro, minuto, pallido, con gli occhiali sottili calmo e compassato. Mi ritrovo davanti un omone col pizzo simpatico e gioviale che comincia a flammarmi verbalmente per la mia moto (parla quello che ci ha la moto con riscaldamento, autoradio, carrello, clima, frigobar, due letto e prossimamente veranda panoramica, e si ostina a definirsi motociclista).

Cominciamo a vagare disperatamente per Venezia, prima in traghetto dove rischiamo di cappottarci per le onde, poi a piedi per il lido dove cerchiamo disperatamente di riunirci al gruppo Pacciani-Tantris-Arnolfo. Poi l'incontro.

Pacciani: sembra un ragazzino, rispetto a come me lo aspettavo. Grande scompiglio alla mostra di Venezia quando, per beccarlo, la Fede ha esposto un cartello al collo con scritto CERCO PACCIANI.
Posso confermare che dal vivo non e' cosi' prolisso come sul NG.

Tantris: Piu' o meno come me l'aspettavo. Forse un po' piu' vecchio. Parla poco, e quando lo fa sfiora gli infrasuoni. Inoltre, se proprio gli sei vicino, scopri che ha la tendenza a mangiarsi le parole. 'nsomma, e' piu' facile quando scrive.

Fede: AIUUUTO !
Intanto e' piu' bassa di come sembra in foto (sappiatelo, galletti di IAC). Poi, come ci siamo presentati, abbiamo attaccato subito una flame verbale sulla liberta' di opinione prendendo spunto dal post in cui Graziano difende chi nega l'olocausto.
Come dire ... ho la netta sensazione che la ragazza abbia una scarsa voglia di mettersi in discussione [NO ! Non e' vero, io mi discuto sempre, perche' bla bla bla ...]
Ecco, appunto.

Grande assente Guglielmo, plurinominato dalla Fede nel corso della giornata, almeno fino a quando il Graziano non e' riuscito a farglielo dimenticare, facendo sfoggio di trucchi cosi' sporchi da far rabbrividire un pedofilo sadico.

Poi l'incontro con l'ultimo gruppo, formato da Holden, Graziano, Dario Manzoni, Pier e la morosa Marta.

Holden ha barato clamorosamente, fornendo a Mojo una foto vecchissima e per di piu' trattata con il morphing (il perche' non ve lo dico :-PPP). E' mooolto piu' buonino di quanto non sembri sul NG (che gia' ...). Informo ufficialmente i miei compagni di squadra che non ce lo voglio, a meno che non posti almeno i cadaveri di tre bambini uccisi a morsi.

Graziano ...
cazzo, me l'aspettavo imponente, biondo, alto e fighissimo, visto come piace alle donne. Invece mi vedo un tipino che sembra la radice quadrata di Jovanotti coi capelli corti, E PARLA PURE IN FALSETTO !
Ciononostante ha fatto su' la Federica come un tappeto persiano ...
Boh, io quasi quasi divento ghei

Dario Manzoni, serio e compassato professionista, era quasi uguale alle aspettative, se non fosse per i due orecchini che porta appesi al lobo sinistro. Sembra un po' papa' gambalunga ...

Pier ... e chi l'ha visto ? E' rimasto tutto il tempo avvinghiato alla Marta abbaiando a Graziano ogni volta che si avvicinava ... Tra l'altro Marta non e' niente male. Peccato, Pier, che tu abbia cosi' incautamente deciso di farle vedere il Montanini (anche se ... boh !). D'altra parte, chi e' causa del suo mal ...

Proseguiamo. Stanchi, affamati e sotto il sole cocente abbiamo vagato per il lido alla ricerca di un posto dove mangiare. E' emerso che il Gra e' monotask. Sono infatti transitate parecchie FDM, ma lui, impegnatissimo ad imbonire la Fede, non se n'e' neanche accorto. Monotask, certo, ma ci ha un'algoritmo di un'efficienza spaventosa. Quando finalmente abbiamo trovato 'na pizzeria, siamo stati sistemati in giardino di fianco ai cessi (porte aperte, naturalmente) e ci e' stato ordinato di baciarci i gomiti, visto che eravamo in 12 senza prenotazione.
Durante il pranzo e' successo di ogni. Ho potuto seguire poco la meta' tavolata lontana da me (Hol, Nic, Declino, Tantris, Dario, Mojo). Di qua, Graziano si e' sistemato DAVANTI a Marta e Federica (appena spostata), con Pier che assisteva impotente. Dico io, 12 persone, due sole donne, di cui una con moroso al seguito, e lui se le e' monopolizzate entrambe. Ad un certo punto, Holden annuncia a Federica che Guglielmo e' di Rifondazione. Federica cade dalla sedia, si rialza con due bilie che sembrano faretti da stadio e il mento che le tocca l'ombelico. Poi si guarda intorno, si riprende e, mentre gli altri, tra le risate, le bofonchiavano "Non te l'aspettavi, eh ?" lei risponde "no, non che non me l'aspettavo. Mi sembra strano ...". Nel corso del pomeriggio ha chiesto conferma a tutti, compresi due turisti giapponesi e il bigliettaio del traghetto. Ma tutto sommato se l'aspettava. Durante una sosta al bar, tra risate e facezie, Nicola chiama Renzo per salutarlo. Tutti noi lo salutiamo tranne Graziano, che gli manda invece i saluti di sua moglie (di Renzo).

Sul traghetto di ritorno verso la stazione c'era un casino allucinante, le persone stavano in groppa le une alle altre. Sono riuscito a trovarmi un posticino comodo vicino alla ringhiera esterna, lontano dalla comitiva. A un certo punto suona un cellulare. Holden, vergognandosi come un ladro (eh si, ci ha ancora il complesso del telefonino) risponde. Dopo due secondi lo sento urlare "Batokki !". Scatto in avanti cercando di raggiungere il gruppo e, nel tentativo, urto due anziane signore francesi che cadono in acqua. La tentazione di sentire l'accento del Batokki e capire se e' solo il Nick di Graziano o esiste veramente era irresistibile. Saluti, due chiacchiere, lo passo a Nicola. L'accento livornese ce l'ha. Il telefonino fa il giro del traghetto, mentre Holden, per tenere al telefono il Bat e fargli spendere un capitale, chiede ai passeggeri se vogliono salutarlo. Federica, con voce calda e sguardo languido, mi fa notare che ci ha una voce molto macha, ma e' solo un attimo. Due secondi dopo si rimette ad ascoltare il Graziano che sembra il pifferaio magico. Intanto il telefono e' passato nelle mani di Marta, che ...

lo dico ?
massi', dai, che tanto ormai l'ho detto che con noi c'era Marta

che si spaccia per Alessandra Tuffanelli e gli fa una dichiarazione da far svenire il passero solitario. Poi, dopo aver fatto il giro del traghetto, il telefono torna nelle mie mani, mentre Holden ha gia' calcolato almeno un cinquantone di telefonata. Cerco di inventarmi qualcosa, ma il Bat mi dice "devo andare" col tono di uno che si sta strangolando col cavo del telefono. Mosso a compassione, lo saluto e chiudo.

Poi decidiamo di scendere in piazza S. Marco e farcela a piedi, tanto per vedere VE. La Fede pero' ci ha un borsone con dentro la tenda, i bagagli, il baule col trucco, una specchiera e una poltrona in pelle. Mi offro di portargliela, un po' perche' ho voglia di vedere Venezia, un po' per fare il grosso. Risultato: la Fede parla tutto il tempo con Graziano, mentre io, a 1'20", trascino il borsone tagliandomi le mani e slogandomi entrambe le spalle. Il sudore colato sugli occhi mi ha pure impedito di vedere Venezia.

Viaggio di ritorno in macchina con la Fede, Holden e Enrico Pac. Salta fuori l'argomento politica. Ho aperto i finestrini per far uscire il fumo e le scintille. E' saltato fuori di ogni. Ho anche preso dei nomi dalla Fede perche' sono disinformato (ebbene si, sono la persona piu' disinformata del pianeta). Ciononostante, vorrei ribadire un concetto: ho la netta sensazione che la Fede abbia qualche difficolta' a mettersi in discussione ..

Uff che faticata.
All'alba delle 4:30 me ne vado a letto.
Penso che per qualche giorno andro' a letto presto senza IAC.
Ci sentiamo prossimamente (moooolto prossimamente).

PS: vi supplico, negli eventuali reply non tirate fuori la politica

Inutile Thread a day with (part of) the band
--
Sam
>>->->->-D


Back to Main page © 1997

This page hosted byGet your own Free Home Page