"Tutti
si voltano per Bowie"
(All Heads Turn For Bowie)
di John Blake
Music Scene, agosto 1973
Oggi,
per un momento passeggero, David Bowie è il re del rock Britannico.
La più scintillante ed oltraggiosa di tutte le star ha coronato
la sua fiabesca ascesa alla fama con un album numero uno in classifica,
un concerto tutto esaurito ed un nuovo singolo, Life on Mars,
pubblicato il mese scorso. Tutti si sono girati quando è entrato
nel bar di uno dei più eleganti hotel di Londra per incontrarmi.
Nelle sue scarpe dai tacchi alti è molto alto, sottile come un
filo d'erba, ed il suo completo abbagliante di lustrini è sovrastato
da un viso scarno ed angolare e da una capigliatura di capelli
arancioni. Il fatto che sia bisessuale, ma anche marito e padre
è ora risaputo. Pensa che dire al mondo delle sue non ortodosse
abitudini sessuali abbia ostacolato o, in qualche strano modo,
aiutato la sua ascesa verso la fama?
"Penso che abbia fatto entrambe le cose. In alcuni posti in America
non mi hanno fatto suonare a causa di questo. Ma, viceversa, altri
mi hanno chiesto di suonare per via dell'oltraggiosità di questo.
Ha funzionato in entrambi i sensi - è una cosa molto appropriata
da dire, vero?". "Non mi pento di tutto questo. Non era un'ammissione.
Non penso che ci sia niente da ammettere. Voglio dire, i giornali
l'hanno trasformata in un'ammissione, ma in realtà ne stavo soltanto
parlando. Penso che mi faccia sembrare uno stupido qualche volta,
ma non è una cosa che mi dà preoccupazione".
Sua moglie Angela è americana, con una cultura universitaria,
ed attualmente sta scrivendo un libro così complicato che lui
non sa di quale soggetto tratti. La sua istruzione è terminata
quando uscì dalla Bromley Technical School all'età di 16 anni
con due diplomi in arte e grafica. Cosa pensa sua moglie della
sua bisessualità e del fatto che tutto il mondo ne è al corrente?
"Ad Angie non importa che io ne parli. Il nostro ambiente è sempre
stato molto aperto. Non abbiamo avuto mai alcun problema. E le
persone che conosciamo, i club dove andiamo, tutto attorno a noi
è molto simile al modo in cui noi siamo…Non ha avuto effetti sul
nostro ambiente perché il nostro ambiente era già lì".
David e sua moglie conducono entrambi vite molto indipendenti.
La vede quanto vorrebbe?
"E' andato tutto molto bene negli scorsi sei mesi. Ci siamo visti
spesso, ma prima di allora io ero sempre via e lei non mi vedeva
mai. Adesso lei mi segue in un tour su due...A lei non piace andare
in tour ma è l'unica occasione che ha per vedermi, così viene.
Oppure viene a qualche concerto. Ma non dipendo da lei. Siamo
entrambi sempre stati molto indipendenti".
Prima del suo tour Britannico ha trascorso un paio di mesi a viaggiare
attraverso la Russia e l'Europa in treno con due amici, dopo un
tour in America ed in Giappone [in effetti
si trattava del viaggio di ritorno dal tour giapponese, effettuato
in treno - sul Transiberian Express - perchè Bowie si rifiutava
di volare - ndr].
"Abbiamo viaggiato per la maggior parte del tragitto sul Trans-Siberian
Express. E' un treno utilitario a dir poco… La Russia è molto
squallida e non sembrano esserci affatto ragazze carine".
Quando è arrivato in treno a Charing Cross è stato assalito da
centinaia di fan urlanti.
"Improvvisamente mi sono trovato immerso in qualcosa che non avevo
visto per molte settimane. E' stato come uno shock culturale.
Avevo attraversato tutta quella depressione e quel grigiore ed
improvvisamente sono sceso da quel treno ed è successo tutto questo.
Non sapevo che le cose fossero così cresciute mentre ero via.
Le cose erano cambiate così enormemente che era sconcertante".
Delle dozzine di paesi che ha visitato quest'anno il Giappone
lo ha impressionato di più. E questo è il motivo per cui ha indossato
costumi del teatro Kabuki, il teatro tradizionale giapponese,
nel suo tour Britannico. Sta imparando a parlare il giapponese
e dice che gli piacerebbe vivere in Giappone un giorno. "Non c'è
niente di quel paese che non mi piaccia", dice. Ma, mentre i giapponesi
lo amano, alcuni in Gran Bretagna hanno detto che i suoi concerti
sono indecenti. Cosa pensa di questo tipo di critica?
"Le mie esibizioni non sono mai state oscene in alcun modo, o
forma. Non sono preoccupato di poter turbare i ragazzi giovani.
Posso offendere le loro madri - o più probabilmente i loro padri
- ma certamente non i ragazzi".
La psicologia dei bambini è un problema che mi aspetto lo occuperà
per un po', quando suo figlio di due anni Zowie diventerà abbastanza
curioso da chiedere: "Papà, cosa significa bisessuale?".
"Lo amo, è un gran bambino", dice. "Ma non gli dirò come vivere
o cosa deve diventare. Tutto quello che vorrei fare è assicurarmi
che parli tre o quattro lingue, perché questo gli darà un buon
punto di partenza per qualunque cosa voglia fare".
Nonostante non parli molte lingue David sta facendo bene. A parte
i dischi ed i concerti è stato avvicinato per fare il protagonista
in un film diretto da John Schlensinger.
"La vedo come una nuova sfida. Dovrebbe essere la cosa più esaltante
che abbia mai fatto", dice.
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1973
- Sul Transiberian Express
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