Il 19 e 20 ottobre 1996 Bowie partecipò ad un concerto di beneficenza in favore della Bridge School, una scuola per bambini con gravi difficoltà motorie e di linguaggio, sostenuta dal musicista americano Neil Young e da sua moglie. Il concerto, tenutosi allo Shoreline Amphitheatre, Mountain View, S. Francisco, al contrario di altri benefit, non è stato mai trasmesso in televisione. In quella occasione Bowie fece una cosa assolutamente inedita: si presentò con una chitarra elettro-acustica, accompagnato soltanto da Reeves Gabrels alla chitarra e Gail Ann Dorsey al basso, e suonò nuove versioni acustiche o semiacustiche, scegliendo, peraltro, i brani più difficili ed improbabili da rendere in quel modo (come "Heroes", Let's Dance o Aladdin Sane). I brani suonati erano:
1° sera
- Aladdin Sane (filmato)
- The Jean Genie (filmato)
- I can't read
-
The man who sold the world (filmato)
- "Heroes" (filmato)
- Let's Dance
2° sera
- Alladin Sane
-
The Jean Genie
- I can't read
- The man who sold the world
- China girl (filmato)
- "Heroes
"
- White light white heat
(filmato)
- Helpless (finale con gli altri artisti) 
Nel 1977, dopo che Bowie aveva pubblicato l'album Low, il musicista inglese Nick Lowe, con evidente intento burlesco, pubblicò un EP contenente quattro brani, per l'etichetta Stiff Records, intitolato Bowi. 
Primati Bowiani - È stato il primo artista sotto contratto con una grande casa discografica a pubblicare un brano, Telling Lies, via internet nel 1997. È stato anche il primo a mettere a disposizione per l’acquisto on line un intero album, Hours, nel 1999. È stato il primo a trasmettere un concerto in diretta via web (in audio), sempre nel 1997 (si trattava del concerto tenutosi il 1 ottobre 1997 all’Orpheum Theatre di Boston). È stato il primo a trasmettere, in diretta via satellite, nei cinema di 68 paesi, lo showcase del suo nuovo disco, Reality, tenutosi a Londra al Riverside Theatre nel 2003.
Bowie ha rifiutato il titolo onorifico di Commander Of The Order Of The British Empire, accettato invece da suoi colleghi, come ad esempio Sting.
Condivide il giorno ed il mese del suo compleanno con Elvis Presley.
La tv britannica pubblica BBC ha prodotto e mandato in onda nelle stagioni 2006 e 2007 una serie di telefilm intitolata "Life On Mars", su ispirazione proprio della canzone di Bowie, che si può ascoltare nella serie insieme a The Jean Genie. Il protagonosta è un poliziotto di oggi che si trova improvvisamente e misteriosamente trasportato indietro nel tempo, nella Londra del 1973 (vedi filmato della scena dell viaggio indietro nel tempo). Sembra che sia in programma anche la produzione di un'altra serie intitolata Ashes To Ashes, titolo di un'altra canzone di Bowie.
Per quanto riguarda i riferimenti a Bowie, ce ne sono in abbondanza dappertutto, a testimonianza dell'influenza e del peso del personaggio. Esiste un brano dei Pish intitolato David Bowie (filmato). Tori Amos ha scritto una canzone intitolata Not David Bowie. Nella serie a cartoni animati The Venture Brothers, ci sono vari riferimenti a Bowie: in un episodio, in un dialogo, viene riportato parte del testo di Space Oddity, mentre in un altro partecipano i personaggi di Iggy Pop e dello stesso Bowie (doppiati da altri).
Bowie fu ammesso nella Rock’n’roll Hall Of Fame nel 1996, insieme ai Velvet Underground ed ai Pink Floyd, che si esibirono per l’occasione. Bowie non era presente perché in tour ed il suo “premio” fu accettato da Madonna, che lo ringraziò per averla “ispirata”.
Nel 1997 gli è stata dedicata una stella sul lastricato del famoso Hollywood Boulevard a Los Angeles, che ospita stelle dedicate a miti come Marilyn Monroe.
Ha vinto il British Phonographic Industry Award per il miglior artista solista maschile nel 1984.
Per la sua interpretazione in L'Uomo Che Cadde Sulla Terra, Bowie ricevette il premio come Miglior Attore dalla Academy Of Science Fiction, Fantasy and Horror Films americana.
Bowie è ambidestro.
Nell'aprile 1974 Bowie, che notoriamente aveva paura di volare, viaggiò sulla nave SS France per andare da Cannes a New York. In quella occasione, ovviamente, non era previsto che si esibisse sulla nave, ma, venuto a sapere che l'equipaggio c'era rimasto male, andò nella cambusa e suonò dieci canzoni per loro, accompagnandosi con la chitarra.
Nel 1990 Bowie cantò due brani per il chitarrista-amico Adrian Belew, compresi nell'album di quest'ultimo Young Lions. Uno dei brani, Pretty Pink Rose, uscì come singolo, accompagnato da uno strano video, in cui Bowie e Belew venivano "malmenati" da una "donnona" vestita in abito tradizionale russo. In effetti, per quanto strano possa sembrare, si trattava di un riferimento ad un episodio realmente accaduto a Bowie durante il suo viaggio in treno attraverso la Russia (all'epoca ancora Unione Sovietica) nel 1972. Ad una fermata, Bowie era sceso per dare un'occhiata ed era sceso anche Lee Black Childers, una delle persone che lo accompagnavano, fotografo, con una macchina da presa. All'epoca era vietato agli stranieri fare riprese senza autorizzazione e alcuni poliziotti si erano accorti della cinepresa e si stavano dirigendo verso i due. Una "abbondante" donna russa che faceva da hostess sul treno se ne accorse e, con maniere piuttosto rudi, li fece risalire sul treno, evitando che finissero nei guai.
Bowie è stato ospite nel concerto dei Placebo all’Irvin Plaza
di New York il 23 marzo 1999 ed ha cantato insieme a Brian Molko 20th Century Boy, di Marc Bolan, e Without You I’m Nothing.
Restando
in tema di duetti, da ricordare quello del 20 giugno 1990 nel
concerto di Cleveland, quando Bowie annunciò sul palco Bono (U2)
per un medley di Jean Genie e Gloria.
La inglese 4th Estate ha pubblicato nel 2000 un libro di Harland
Miller, il cui titolo, curiosamente, sarebbe tratto da una battuta
del film L’uomo Che Cadde Sulla Terra
(The Man Who Fell To Earth,1976), di cui Bowie era il protagonista.
Il libro si intitola Slow Down Arthur, Stick To Thirty.
Sulla
copertina di The Fragile dei Nine Inch Nails (1999),
c’è un ringraziamento a Bowie. I NIN e Bowie sono andati in tour
insieme negli Stati Uniti nel 1995. Il tutto è documentato nel
video dei NIN Closure, che contiene immagini di Reznor
e Bowie backstage, nonché la versione live di Hurt cantata
insieme. Durante quel tour i due cantavano insieme anche Scary
Monsters e Reptile.
In
tema di riferimenti a Bowie nelle canzoni di altri artisti,
nel brano Nobody’s Real (1999) dei Powerman 5000 c’è la
frase “scary monsters and super creeps”,ovviamente tratta dal
brano omonimo del 1980. In Bumble Beez degli Aqua c’è la
frase “wham bam thank you mom” da Suffragette City. Il
fenomeno comunque non è nuovo. Ecco di seguito alcuni video e/o
brani degli anni 80 che contengono riferimenti a Bowie: Def Leppard, Rocket, 1988 (riferimenti a Ziggy, sia nel testo che nel
video); B.B. King, Into The Night, 1985 (colonna sonora
del film omonimo - in Italia Tutto In Una Notte, nel video);
Thompson Twins, Lay your Hands On Me, 1985 (sosia di vari
artisti tra cui il Bowie di Blue Jean); [ Big Audio Dynamite, E
= mc2 ] , 1984 (immagini dal film L’Uomo Che Cadde Sulla Terra);
The Motels, Remember The Nights, 1984 (riferimenti al video
di China Girl).
Il
nuovo video del gruppo svedese dei Toothler, Summer
City Sorrow, contiene molti riferimenti a Bowie e l’ultimo
verso della canzone è preso da Eight Line Poem, dall’Lp
del '71 Hunky Dory (giugno
2000).
Bowie
introduce tutti gli episodi della serie tv The Hunger,
prodotta dalla televisione canadese e da Tony Scott nel ‘99. La
serie è vagamente ispirata all’omonimo film diretto da Scott nel
1983, con Bowie, Catherine Deneuve e Susan Sarandon. Inoltre Bowie
recita in un episodio, intitolato The Sanctuary.
Simon
Haram, primo sassofono della London Sinfonietta nonché
del gruppo che accompagna Michael Nyman, ha pubblicato nel ‘99
un cd singolo intitolato Alone, che contiene musiche di
Nyman, Eno, Bowie e altri. L’etichetta è la inglese Black Box.
Bowie
canta in un brano nell’album di Goldie Saturnz Return
(1998). Si tratta di Truth, part.1 & 2.
Al
Vh1 Fashion Awards Show, tenutosi a New York nell’ottobre 1998, Iggy Pop e Lenny Kravitz hanno cantato insieme Rebel
Rebel. Kravitz ha lavorato brevemente con Bowie. E’ suo
l’assolo in una versione di Buddha Of Suburbia.
Bowie
ha contribuito al cd Long Live
Tibet, pubblicato nel 1997
per raccogliere fondi in favore delle popolazioni tibetane, con
un brano scritto per l’occasione insieme alla sua bassista, Gail
Ann Dorsey. Il brano si intitola Planet Of Dreams.
L’8
gennaio 1997, il giorno del 50mo compleanno di Bowie, la BBC
Radio 1 ha trasmesso nuove versioni acustiche o semiacustiche,
molto belle, di vecchi brani, registrate per l’occasione. I brani
erano: The Man Who Sold The World, The Supermen,
Andy Warhol, Repetition, Lady Stardust,
White Light White Heat (di Lou Reed), Shopping For Girls,
Quicksand e Aladdin Sane.
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Bowie
nel video di Little Wonder con la benda sull'occhio
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Per
alcune scene del video di Little Wonder Bowie dovette indossare delle lenti a contatto che modificavano
l’aspetto dei suoi occhi, facendoli diventare simili a quelli
di un felino. A causa della polvere di mattone presente in una
specie di grosso magazzino in cui giravano, questo causò gravi
danni ai suoi occhi, e Bowie dovette ricorrere alle cure dell’ospedale
oftalmico di New York, dove gli riscontrarono una lesione alla
cornea dell’occhio destro (quello buono). E’ per questo motivo
che in alcune scene del video Bowie porta una benda nera sull’occhio.
Curiosamente, una cosa simile era già accaduta nel 1974, quando
Bowie si presentò alla tv olandese (Top Pop) in stile piratesco,
con una benda nera su un occhio. In realtà aveva una grave forma
di congiuntivite.
Lo spot giapponese della Kodak del 1995 aveva in sottofondo
un breve brano strumentale inedito di Bowie.
Nell’album
di Mick Ronson Heaven And Hull, pubblicato poco
dopo la sua morte nel 1993, Bowie canta Like A Rolling
Stone, di Dylan e Color Me, di Ronson. Quest’ultima
insieme al cantante dei Def Leppard, Joe Elliott.
Esiste
una versione di Don’t Bring Me Down And Down cantata
in indonesiano, presente come bonus track nella versione indonesiana
del cd Black Tie White Noise (1993). Il suo titolo è
Jangan Susahkan Hatiku.
Esistono
due versioni del video di Buddha Of Suburbia (1993),
girato a St. Matthews Drive, Bromley. Una in cui David fuma e
l’altra in cui non fuma.
Bowie
ha scritto la colonna sonora della serie della BBC History
Of British Art.
Bowie ha contribuito alla colonna sonora di un altro film comprendente
animazioni (dopo When The Wind Blows - vedi sotto). Si
tratta di Cool Worl (Fuga Dal Mondo Dei Sogni -
1992), di Ralph Bakshi, con Kim Basinger, un film misto di personaggi
animati e reali (tipo Roger Rabbit). Il brano, uscito anche
come singolo per la Warner Bros, era Real
Cool World.
Pretty
Pink Rose non è l’unico brano cantato da Bowie presente nell’album
di Adrian Belew Young
Lions (1990). L’altro si intitola Gunman.
Nel 1986 Bowie scrisse insieme al polistrumentista turco Erdal
Kizilkay il brano When The Wind Blows per la colonna
sonora dell'omonimo film di animazione "anti-nucleare"
(diretto da Jimmy T. Murakami, su soggetto di Raymond Briggs e
con la musica dell'ex Pink Floyd Roger Waters). Il brano uscì come singolo, accompagnato dal relativo video.
Bowie
rifiutò di fare la parte del cattivo (Zorin) in uno dei tanti
film di James Bond, A View To A Kill (1985). La
parte fu accettata dal suo amico Christopher Walken, che divenne
biondo per l'occasione. Nel film era presente anche Grace Jones
e la canzone tema del film era A View To A Kill, dei Duran
Duran.
A
Bowie fu proposta una parte importante anche dal regista Ridley
Scott (Alien, Blade Runner, Thelma & Louise), ma all'epoca era in tour. Comunque il film non venne
mai realizzato. Curiosamente Bowie aveva già lavorato con
Scott nel lontano 1968, quando erano entrambi sconosciuti, in
uno spot televisivo di cui Scott era regista.
Nel 1985 Bowie contribuì alla colonna sonora del film The
Falcon And The Snowman (Il Gioco Del Falco), di
John Schlesinger, con il brano This Is Not America, scritto
insieme a Pat Metheny. La canzone fu pubblicata su 45 giri dalla
Emi America ed era accompagnata da un video con scene tratte dal
film.
L’8
dicembre 1983, in occasione del terzo anniversario della morte
di John Lennon, durante l’ultimo concerto del Serious Moonlight
Tour ad Honk Kong, Bowie cantò, per la prima ed unica volta, Imagine.
Il
4 settembre 1983 a Toronto, durante il Serious Moonlight Tour,
Bowie invitò sul palco Mick Ronson per suonare The Jean
Genie.
Nel
luglio 1983 Bowie aveva dieci album nella Top 100 britannica
contemporaneamente.
Nel
1981 Bowie registrò con i Queen un demo intitolato Cool
Cat.
Nel
brano di Iggy Pop Play It Safe, compreso nell’album
del 1980 Soldier,
Bowie è ai cori insieme ai Simple Minds. La canzone
fu registrata nel maggio 1979 ai Rockfield Recording Studios in
Galles.
Nel
1979 a New York Bowie registrò due demo con John Cale (ex
Velvet Underground), Velvet Couch e Piano-la. Si
tratta di due registrazioni di scarsa qualità in cui la voce di
Bowie è udibile sullo sfondo, quasi coperta dal suono del pianoforte
di Cale.
La
foto che appare sulla copertina dell’album di Iggy Pop
The Idiot (Rca, 1977),
di cui Bowie è coautore e produttore, è stata scattata dallo stesso
Bowie.
La
notte del 31 dicembre 1979 Bowie era in tv contemporaneamente
negli Stati Uniti (Saturday Night Live) ed in Gran Bretagna (Kenny
Everett Show).
Il
21 marzo 1976, durante lo Station to Station Tour, Bowie
fu fermato, insieme ad Iggy Pop, a Rochester, New York, nell’albergo
in cui si trovava, per sospetto possesso di marijuana. Fu successivamente prosciolto.
Alcuni
titoli provvisori di album: Vampires And Human Flesh
(Let's Dance), New Music: night and day (Low),
Somebody upthere likes me e One damned song (Young
Americans), The Golden Years (Station to
Station), Planned Accidents e Despite straight
lines (Lodger).
Bowie
fu per breve tempo una sorta di padre surrogato per Slash,
l'ex chitarrista dei Guns'n'Roses, nel periodo in cui usciva
con sua madre a Los angeles.
Esiste una rara versione solo strumentale di Golden Years,
facente parte della colonna sonora dell'omonimo film per la tv
di Stephen King, del 1991.
Bowie
registrò insieme ad Iggy Pop nel maggio 1975, agli Oz Studios
di Hollywood, due brani mai pubblicati: Moving On e
Drink To Me.
Nel
1975 James Brown pubblicò una canzone intitolata Hot
(I need to be loved), praticamente identica a Fame.
Si è a volte insinuato che Bowie avesse copiato Brown, ma in affetti
fu Brown a copiare Bowie. Carlos Alomar, grande chitarrista ritmico
che ha lavorato con entrambi, ha infatti dichiarato: “sono un
musicista di New York e conoscevo i musicisti che hanno partecipato
alla registrazione di quella canzone. Loro mi dissero che Brown
aveva portato il disco (Fame) in studio di registrazione
e glielo aveva fatto ascoltare. La reazione di David quando ascoltò
la canzone mi sorprese, perchè lui, come me, aveva un grande rispetto
per James Brown. Bowie disse ‘vediamo come va il disco, se è un
successo gli facciamo causa’. Il disco non ebbe alcun successo.
Comunque era lusinghiero per David che James Brown copiasse da
lui”. In effetti esiste un legame tra J. Brown e Fame.
Infatti, Bowie, dopo aver terminato le registrazioni dell’album Young Americans,
non era completamente soddisfatto e tornò in studio a New York,
agli Electric Ladyland, con altri musicisti, tra cui proprio Alomar.
Casualmente nello studio accanto stava registrando John Lennon.
I due si conobbero e venne loro l’idea di fare qualcosa insieme.
Si trattava di pensare qualcosa molto velocemente, ed a Bowie
venne in mente un riff di chitarra da Footstompin', una
canzone di James Brown che suonavano dal vivo. Così iniziarono
da lì per dare vita a Fame.
Sempre
nel 1975 Bowie sarebbe entrato negli West Coast Studios della
RCA a Los Angeles con Nina Simone per fare delle
registrazioni insieme.
Esiste
una versione di It’s Gonna Be Me,
con una sezione di archi.
E’ probabile che Bowie abbia scritto il brano Wagon Wheel,
che si trova nell’album di Lou Reed Transformer,
prodotto dallo stesso Bowie insieme a Mick Ronson nel 1972, anche
se non è accreditato sulle note di copertina. Rimanendo in tema
di collaborazioni non accreditate, si è spesso vociferato della
presenza di Bowie nell’album It’s Only Rock’n’roll dei
Rolling Stones, e nell’album di Ron Wood I’ve Got My Own Album
To Do.
Come
ospite del concerto dei Mott the Hoople Bowie cantò All
The Young Dudes nell’aprile 1972 in Inghilterra e Honky
Tonk Woman al Tower Theatre di Filadelfia nel novembre dello
stesso anno.
Su
alcuni vinili di dischi di Bowie sono stati scritti degli strani
messaggi. Es.: su Lodger, "no sense is better"; su Fashion, "so there", su Alabama Song," Ta Kurt".
La
prima registrazione in cui appare Mick Ronson è la versione
per singolo di The Wild Eyed Boy From Freecloud del 1969.
Il concerto di Morrisey al Beacon Theatre di New York del 29 febbraio 2000 comprendeva anche una cover di Drive in saturday. Morrisey ha cambiato alcune parole del testo originale, tra l’altro sostituendo la frase “people stared in Jagger’s eyes” con “people stared in David’s eyes”. Il 2 giugno 1991 Bowie era stato ospite nel concerto di Morrisey al Los Angeles Forum. I due avevano cantato insieme Cosmic Dancer, di Marc Bolan.
[Le parentesi quadre rosse indicano la presenza di un link ad un filmato].
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aggiornata al 09.08.2007