David
Bowie (Deram - 1967)
Brani:
Uncle Arthur, Sell Me A Coat, Rubber Band, Love You Till Tuesday,
There Is A Happy Land, We Are Hungry Men, When I Live My Dream,
Little Bombardier, Silly Boy Blue, Come And Buy My Toys, Join
The Gang, She's Got Medals, Maid Of Bond Street, Please Mr.
Gravedigger.
Testi
e musica: David Bowie
David Bowie (voce, chitarra), Dek Fearnley (basso), Johm Eager
(batteria), Derek Boyes (tastiere) - vari musicisti, tra cui
alcuni membri della London Symphony Orchestra - Arrangiamenti:
David Bowie, Dek Fearnley - produttore Mike Vernon - ingegnere
del suono Gus Dudgeon - foto di copertina Gerald Fearnley
Studio:
Decca Studios (Studio 2), Londra
Pubblicato
negli Stati Uniti senza We Are Hungry Men e Maid Of
Bond Street
E'
il primo album di David Bowie, realizzato dopo un lungo periodo
dedicato esclusivamente alla pubblicazione di singoli, come
solista o come membro di vari gruppi, tutti assoluti fallimenti
commerciali, come peraltro anche questo disco.
E' composto di
piccoli brani fondamentalmente acustici, in cui si fa spesso
uso di strumenti inusuali, come la tuba (Rubber Band ha un arrangiamento di tipo bandistico, come avevano fatto anche
i Beatles), e che risentono di influenze del folk britannico
e della musica da cabaret.
Si tratta di descrizioni di eventi
minimali, piccole storie, che possono essere lette anche ad
un più elevato livello filosofico.
Scrisse Kenneth Pitt,
il suo manager dell'epoca, nelle note di copertina di una ristampa
dell'album: "Sebbene David raramente si sia allontanato
dalla sua Londra suburbana, a 19 anni ha visto più del
mondo di molte altre persone in una vita molto più lunga.
Il suo forte senso di percezione e la sua inusuale capacità
di osservazione gli permettono di vedere il mondo attorno a
lui con gli occhi di un'aquila. Vede l'amarezza dell'umanità,
ma raramente in modo amaro. Vede l'umorismo nei nostri fallimenti,
il pathos delle nostre virtù. David scrive e canta di
quello che vede come la verità, e la verità è
raramente un'ode alla luna ed a giugno".
Hanno
detto
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Gus
Dudgeon (ingegnere del suono):" Non avevo mai sentito parlare
di lui. Ricordo che usavamo delle tabelle settimanali
per sapere con chi dovevamo lavorare, quali erano i musicisti,
ed io vidi questa tabella dove c'era scritto 'David Bowie,
studio 2, produttore Mike Vernon' etc., ed una strana
lista di strumenti come contrabasso, flauto basso etc
e pensai che fosse molto strano, ma erano i primi tempi
della Deram ed usavamo fare delle sessioni di registrazione
proprio strane.
Così, arrivò questo tipo
ed era assolutamente straordinario. Era evidentemente
molto avanti rispetto ai tempi. Aveva un modo completamente
diverso di fare le cose rispetto a chiunque altro. Se
c'erano delle regole non erano necessariamente fatte per
essere infrante ma nemmeno per essere necessariamente
rispettate. Ricordo persone che venivano da paesi strani,
turchi, indiani...americani che venivano in studio per
suonare l'oboe. Non so dove li trovasse ma era molto interessante...Devo
ammettere che mi piaceva molto lavorare con lui.
Registrammo
anche The Laughing Gnome, e devo dire che io ero
uno degli gnomi su quel disco e sono responsabile di alcuni
dei terribili scherzi che sono nella canzone. Poi facemmo
brani come Love You Till Tuesday, con una grande
orchestra e, se ricordo bene, in un altro studio".
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