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The Man Who Sold The World (Mercury - 1971)

copertina UKBrani: The Width Of A Circle, All The Madmen, Black Country Rock, After All, Running Gun Blues, Saviour Machine, She Shock Me Cold, The Man Who Sold The World, The Supermen.

Testi e musica: David Bowie

Credits: David Bowie (voce, chitarra), Mick Ronson (chitarra), Tony Visconti (basso, piano e chitarra), Mick Woodmansey (batteria), Ralph Mace (sintetizzatori) - produttore Tony Visconti - copertina originale: design Keef - foto Brian Ward


Studio: Trident Studios e Advision Studios, Londra

copertina USAPubblicato negli Stati Uniti con differente copertina a fumetti (di George Underwood).

Ripubblicato dalla Rca nel 1972 con in copertina una foto in bianco e nero di Ziggy Stardust (di Brian Ward).

Ripubblicato dalla Rykodisc nel 1990 con la copertina originale e con tre bonus tracks: Lightning Frightening (3:38)- inedito registrato nel 1970 - Holy Holy (2:20) - singolo del 1970 (in realtà, a dispetto nelle note sul Cd, si tratterebbe della versione registrata nel 1973 insieme agli Spiders From Mars) - Moonage Daydream (3:52)- singolo pubblicato sotto il nome di Arnold Corns nel 1971 - Hang Onto Yourself (2:51) - singolo pubblicato sotto il nome di Arnold Corns nel 1971

copertina RCA 1972E' l'album del deciso passaggio ai suoni elettrici. Sostanzialmente un disco di hard rock molto personale, anche se influenzato dalla presenza di Mick Ronson, che l'anno dopo diventerà il chitarrista degli Spiders From Mars, e del produttore Tony Visconti.

Il disco vede la partecipazione anche di un altro membro dei futuri Spiders, il batterista Mick Woodmansey.

Spicca per la sua bellezza e diversità The Man Who Sold The World, senza dubbio prodotto della personalissima vena creativa di Bowie. Altro brano molto particolare e più acustico è After All.

I testi sono più complessi e meno lineari rispetto al passato. In effetti Bowie comincia a sperimentare tecniche di scrittura meno narrative e non lineari, che continuerà ad utilizzare negli anni successivi.

Il disco in Gran Bretagna fu notato sopratutto per la copertina, che vedeva Bowie ritratto disteso su un divano con una lunga capigliatura bionda ed un vestito giudicato "da donna". In effetti si trattava di un vestito (certamente un tantino originale) appositamente disegnato per gli uomini.

La copertina non fu accettata negli Stati Uniti e sostituita con un disegno che rappresentava un cowboy, realizzato dall'amico d'infanzia George Underwood. Quando la Rca ripubblicò l'album nel 1972 adottò un'altra copertina. Comunque il disco andò meglio in America, dove vendette circa 100.000 copie, che in Gran Bretagna, dove fu praticamente ignorato.

Classifiche

n. 26 in Gran Bretagna nel 1972
n.66 in Gran Bretagna nel 1990

Hanno detto

Mick "Woody" Woodmansey (ex Spiders From Mars): "in realtà per noi cominciò tutto con The Man Who Sold The World. Fu allora che imparammo a conoscere il modo di scribere di David: le strane sequenze di accordi, gli strani tempi... non siamo mai stati comuni" (2003).


Gaz Coombes (Supergrass):
"Potrei dire che è il mio album preferito di tutti i tempi. A volte dopo averlo ascoltato penso che noi come band manchiamo di tutto. È così diretto, basico ed economico: gli strumenti non si affollano mai, le melodie sono straordinarie, i testi sono grandi e Bowie dimostra come sia possibile suonare con una band di hard rock ed avere comunque idee sofisticate. Tutto è cominciato da Bowie per me. Mia madre dice che ascoltavo la sua musica già quando avevo quattro o cinque anni" (2003).


Curiosità

Il brano The Man Who Sold The World è stato suonato dai Nirvana nella loro apparizione alla trasmissione televisiva Mtv Unplugged il 18.11.1993. La cover è inclusa nel Cd dei Nirvana Unplugged In New York (Geffen - 1994) (filmato).

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pagina aggiornata il 1 aprile 2007