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Il comune di Menfi e il

Festival del vino Inycon

presentano:

 

Mille e sette veli

di Sabah Benziadi

 

venerdi 30 giugno

sabato 1 luglio 2006

ore 22:00 - presso l’anfiteatro di Menfi

 

 

“Mille e sette veli ” è uno spettacolo ideato da Sabah Benziadi,

 una rappresentazione raffinata e misteriosa che racchiude in sé  la “danza dei sette veli” in cui sono rappresentati i sette cieli , la “danza della sabbia” in cui si  narra la lotta contro la desertificazione che avanza nel mondo, la “danza del fuoco” che rappresenta la nascita  e la  rinascita dell’uomo e la “danza della spada” che ha come tema ricorrente la pace.

 

Elemento che funge da colonna portante è il velo, in quanto diviene rispettivamente simbolo dell’aria, del cielo, del femminile, del sogno e di una sorta di ponte impalpabile  che unisce l’oriente all’occidente, quell’ occidente che da sempre è stato affascinato dalla danza orientale, apparentemente lontana dalla nostra cultura, ma di fatto oggi sempre più praticata in Italia e in Europa perché inscindibile dalle nostre più profonde radici.

 

In Sicilia, in particolare, la danza orientale è una riscoperta di sé alla luce di un vissuto ancestrale che ci riporta indietro di un millennio, facendo riecheggiare in noi la suggestione del ritmo, e delle antiche melodie la cui impronta tutt’oggi  emerge  dalle sue musiche popolari.

 

 In questo spettacolo L’autrice ha voluto rendere omaggio ad una grande figura storica dell’Europa, Federico Secondo di Svevia, attraverso la lettura di antiche cronache arabe dalle quali emerge il profondo rispetto e la profonda  curiosità  che egli  seppe mostrare nei confronti  degli “arabi di Sicilia”:  Federico Secondo è la figura simbolo della multiculturalità, di un ponte che già mille anni fa, l’occidente in un tempo di intolleranza e di incomprensioni come quello delle crociate,  ha cercato di tendere verso i popoli del vicino mediterraneo. Tutto ciò trova riscontro anche nell’epoca attuale, dove  In  un clima particolari tensioni politico-religiose, lo spettacolo si propone come incontro tra culture diverse per promuovere la pace e la fratellanza.

 

Un unico velo / cielo  copre e riunisce in un solo mondo tutte le culture, accogliendo come fossero nubi leggere, suggestioni di vari paesi: dall’Algeria al Marocco, dalla Tunisia alla Siria, dall’ Egitto  alla Giordania, dall’Iraq  alla Sicilia “ Perla del mediterraneo”.

 

Giugno 2006


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