PHÈDRE
Tragedia
coreografica in un atto; musica di Georges Auric; libretto e scenografia di Jean Cocteau;
coreografia di Serge Lifar. Tableaux vivants fotografati da Brassaï.
Parigi, Palais Garnier, per il Ballet de l’Opéra, 14 juin 1950.
Interpreti: Tamara Toumanova, Serge Lifar, Lucette Darsonval, Roger
Ritz
Serge
Lifar era stato per anni attratto dai miti antichi riconoscendo in
essi quei valori plastici molto vicini alla sua arte di coreografo.
Nel 1938 scrisse, infatti, il libretto e predispose la coreografia
di “Hyppolite” su musica di Vittorio Rieti ma il progetto non venne
mai rappresentato. Negli anni tra il 1942-1944 riprese la bozza di
lavoro ispirandosi stavolta ai versi di Racine e si affidò a Jean
Cocteau che revisionò del tutto il libretto e lo divise in
ventuno scene, disegnando i bozzetti e i figurini per la
messainscena del balletto che fu intitolato "Phèdre". Nel 1947 Lifar
chiese, infine, a Georges Auric di scrivere la partitura di “Phèdre”
che andò in scena con grande successo il 14 giugno 1950 al Palais
Garnier per il Ballet dell’Opéra di Parigi.
Il
balletto, ispirato alla tragedia di Racine, che riprende la leggenda
greca di Fedra, moglie di Teseo, innamorata del figliastro Ippolito,
nel 1963 fu filmato dalla televisione di Berlino e nel 1966 fu
nuovamente ripreso dalla tv francese per la coreografia di Milko
Sparemblek con i danzatori étoiles dell’Opéra di Parigi Claire Motte
e Jean-Pierre Bonnefous e il coreografo stesso nel ruolo di Teseo.
Lo spettacolo, che si avvaleva anche di una voce recitante (Jean
Claude Arnaud) e di quattro attori (Claude Giraud, Denise Noël,
Claude Winter, Paul-Emile Deiber) per un adattamento dei testi di
Euripide, Seneca e Cocteau di Anne Béranger, ricevette in quell’anno
il Premio Italia per le realizzazioni televisive.
Ancora
oggi la coreografia originale di Lifar è nel repertorio del Ballet
dell’Opéra di Parigi.
Altre
versioni sono state coreografate da: Gaspero Angiolini, Fedra
(Milano 1789); Charles Louis Didelot, Phèdre et Hippolyte
(San Pietroburgo 1825); Francesco Schira, Fedra (Lisbona
1838); Martha Graham, Phaedra’s dream (New York 1962 su
musica di R. Strader); Birgit Cullberg, col titolo I am not you
su musiche di B.Brustad (televisione svedese 1966).
Sequenza coreografica di
Phèdre
Danse des vains ornements
Danse de Phèdre...
Danse de chasse
Danse des aveux
Danse funèbre
Œnone et Phèdre
Hippolyte paraît...
Annonce du retour de Thésée
Danse de joie
Thésée s'élance...
Hippolyte vient...
Danse des vagues de la mer
Désespoir et fureur de Thésée
Mort de Phèdre
Collegamenti
Biografia di
Lifar
Lifar su
questo sito
Biografia
di Cocteau
Recensione di Fedra
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