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Produzioni multimediali Oltre la frontiera 

percorso Giochiamo a conoscerci?

 I bambini di quinta della scuola primaria di Via De Amicis, nell'anno scolastico 2005/2006 hanno preparato una presentazione in Power Point contenente i mandala da loro colorati e le riflessioni scritte dopo aver svolto l'attività di coloritura e di contemporanea riflessione.

Gioco test "Sfida la tua paura": il gioco test è stato realizzato dalla classe quinta di Omegna Via De Amicis negli anni scolastici 2004/2005 e 2005/2006. E' un gioco test che nasce dal percorso di conoscenza del sé e dalla successiva fase di comunicazione, attraverso lo strumento multimediale. Anche questo prodotto è stato realizzato con l'ausilio del programma Front Page seguendo le medesime fasi già sperimentate nei giochi precedentemente preparati. Come potrete vedere i bambini hanno realizzato i disegni (realizzati con paint) e i contenuti scritti facendo riferimento alle loro esperienze dirette. Provate anche voi ad "analizzarvi" per sapere come affrontereste le situazioni "paurose" descritte. Non dimenticate di segnare il punteggio e, al termine arriverete al vostro profilo...

Chi ha paura del mostro del labirinto?

Il gioco è stato prodotto nell'a.s. 2003/2004 dai bambini della scuola di Agrano e fa parte del percorso di conoscenza di sè basato sulla scoperta e l'avvio alla gestione delle proprie emozioni. Dall'indagine sulle paure è scaturito questo gioco simbolico:  nel labirinto il bambino ricerca i pezzi che  andranno a comporre la figura del mostro e, solo dopo averli trovati tutti, potrà distruggere il mostro e sconfiggere così la sua paura. Esiste anche la versione inglese del medesimo gioco, risultato della collaborazione tra Oltre la frontiera e il progetto Comenius. Il prodotto è stato realizzato con l'ausilio del programma Front Page, di seguito troverete il percorso  di attuazione, già ampiamente sperimentato nella nostra scuola (L'orco è in Attila, Il barone in gioco sono i nostri precedenti giochi).

Per poter giocare si consiglia di scaricare il gioco zippato sul proprio computer.

  • ideazione del gioco da parte del gruppo o di più gruppi di lavoro: in questa fase i bambini dimostrano sempre di possedere molte idee,  è bene lasciarle scaturire liberamente, solo in un secondo momento l'insegnante dovrà valutare la fattibilità ed eventualmente suggerire opportuni aggiustamenti sulla base anche dei software a disposizione e delle proprie competenze tecniche. Importante stabilire con i bambini  chi potrà usufruire del gioco e che scopo si vuole raggiungere.

  • preparazione della mappa: una volta chiarito cosa e per chi si vuole creare il gioco si passa alla progettazione delle singole pagine e di ciò che dovranno contenere (immagini, testo, bottoni, animazioni, suoni ecc.); si procede così alla preparazione di una mappa ( con Word o altri programmi che permettano di costruire una mappa), ponendo particolare attenzione ai collegamenti tra una pagina e l'altra.

  • preparazione dei testi,  della grafica e dei suoni da utilizzare nel gioco: dopo la progettazione iniziale si passa alla stesura dei testi e della grafica ( titoli, preparazione di bottoni, disegni ecc.); in questa fase i bambini impareranno ad utilizzare anche lo scanner,  i primi rudimenti di manipolazione delle immagini e come avviene la registrazione dei suoni;

  • preparazione delle cartelle: è essenziale che i bambini sappiano orientarsi nella cartella documenti, sappiano creare una loro cartella del gioco che conterrà  varie sottocartelle in cui ordinare e suddividere testi, immagini e suoni che verranno poi utilizzati nella fase successiva;

  • preparazione delle singole pagine tramite l'editor web prescelto: è la fase più tecnica ma non per questo difficoltosa; i bambini imparano molto in fretta ad utilizzare i programmi, la  flessibilità mentale di cui sono dotati permette loro di superare in breve tempo quello che molti insegnanti ritengono ancora un ostacolo. Nell'arco di due mesi, in genere, riescono a preparare autonomamente, le pagine web, introdurre testi, immagini, suoni, sfondi ecc. In genere il gruppo di bambini che apprende più velocemente fa da tutor per gli altri.

  • ridefinizione del progetto iniziale e stesura della mappa definitiva: spesso in fase di realizzazione succede di apportare modifiche ed aggiustamenti alla progettazione iniziale; questo è il momento di riadattare la mappa iniziale soprattutto per capire come e dove sistemare i collegamenti tra le pagine;

  • creare i collegamenti: è l'ultimo passaggio da affrontare dopo aver preparato tutte le pagine e aver chiarito dove collocare i link.