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GIAPPONE DIARIO DI VIAGGIO |
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GIAPPONE DIARIO DI VIAGGIO |
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Beh che dire del Giappone... Dire che è affascinante e bellissimo è troppo facile per un paese come questo. Sicuramente non è facile descrivere i ricordi che ti lascia una volta tornati a casa. Una settimana di tempo non basta per visitare tutto il Giappone, però è sufficiente per un primo impatto con i modi e le usanze di questo popolo così distante da noi. Cercare di capire la mentalità dei giapponesi credo sia difficilissimo, non a caso sono stati scritti molti libri al riguardo, però provare ad avvicinarsi a questa cultura è sicuramente una cosa molto affascinante. L'impressione che si ha a primo impatto è che il giapponese è una persona molto gentile, specialmente verso i turisti. Questo popolo ha una particolare simpatia per gli occidentali, specialmente se europei. L'educazione è una caratteristica fondamentale di questo paese, come il rispetto e le regole! Tutto ha un ordine, tutto deve rispettare rigorosamente le regole e guai a non rispettare una coda! Difficilmente rispondono con un no ad una domanda, ma ci girano intorno cercando di farlo capire. Anche per salire sulla metropolitana o sul treno si deve rispettare la coda: la porta si aprirà esattamente lì davanti, nè un centimetro prima, nè uno dopo! Incredibile!
Il Giappone sembra che in questi ultimi anni si sia un pò ridimensionato per quanto riguarda i prezzi. Sicuramente non è un posto economico per trascorrere una vacanza, ma con un minimo di attenzione è possibile risparmiare anche qua. Per mangiare si possono spendere gli equivalenti soldi che si spendono in Italia per mangiare una pizza se si scelgono locali tipo pub o taverne informali frequentate soprattutto da giovani dove viene servita una cucina "giapponese moderna", a prezzi esorbitanti se si scelgono ristoranti di un certo livello in cui la vera cucina giapponese tradizionale viene generalmente servita da una cameriera-geisha che ti assiste al tavolo. Le cucine sono ottime entrambe, ma almeno una volta consiglio di provare la cucina tradizionale! Tra i piatti più comuni posso ricordare innanzitutto il sushi ed il sashimi, entrambi pesce crudo, uno servito insieme a del riso bianco, l'altro servito sopra del ghiaccio; i nodel, ovvero spaghettoni cucinati con verdure, funghi oppure in brodo; da notare la carne di Kobe, particolarmente tenera e buona. Una cosa particolarmente costosa è il treno. Per fare la tratta Tokyo-Kyoto ho utilizzato lo shinkansen, detto anche treno pallottola dalla velocità a cui viaggia: il servizio, la comodità, la puntualità del minuto e la velocità sono sicuramente ineccepibili, ma si fa pure pagare...
Fare acquisti in Giappone è sicuramente un divertimento! E' possibile trovare di tutto. Le ceramiche giapponesi sono splendide (anche se un pò care), linee essenziali pulite, spesso monocromatiche... veramente bellissime! Di abbigliamento si trova di tutto, dal classico, al tradizionale, al moderno. Le chincaglierie, come souvenirs, giocattoli, ciondolini per cellulari si trovano un pò ovunque... Io non potevo certo tornare a casa senza un giardino zen originale giapponese! Dopo aver girato un pò l'ho trovato in un centro commerciale di Ginza!!
Complessivamente l'impressione che si ha del Giappone è di un paese affascinante, in cui ti senti un ospite ben accettato e introdotto! Cosa molto importante è che ho trovato sicurezza a qualsiasi orario e in qualsiasi posto... L'unica cosa invece che mi ha deluso (o perlomeno che non mi aspettavo) è che credevo che l'inglese fosse più diffuso. Spesso ho trovato difficoltà con la lingua, in posti tra l'altro in cui l'inglese dovrebbero parlarlo almeno un pò, come nella biglietteria della stazione centrale delle ferrovie a Tokyo.
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