GIAPPONE

DIARIO DI VIAGGIO

TOKYO

E' sicuramente già di per sè un ottimo motivo per cui meriterebbe programmare un viaggio in Giappone! La maggior parte del mio viaggio l'ho trascorso proprio qui! E' una città che racchiude in sè tante piccole città! Ogni quartiere e ad ogni fermata della metropolitana in cui si scende sembra di aver messo piede in un posto completamente diverso! I contrasti sono forti, non è difficile vedere la tradizione e la modernità fondersi insieme, come non è infatti difficile ad esempio vedere donne in kimono passeggiare tranquillamente nel quartiere finanziario o fare shopping in un modernissimo centro commerciale! Per girare la città in lungo e in largo (visto anche l'enorme estensione di Tokyo) la metropolitana è sicuramente il mezzo più efficiente ed economico: la rete è capillare, semplice ed intuitiva da utilizzare. Devo dire inoltre che io l'ho presa anche la sera e non mi è mai capitato di aver paura o comunque sentirmi in pericolo come invece può succedere in metropolitane di altre grandi città. Ma vediamo ora più da vicino alcuni quartieri e zone che meritano una visita. Ginza: forse è la zona più occidentalizzata della città, con grandi magazzini e boutique delle più grandi firme. Se dovessi trovare una somiglianza direi che potrebbe essere chiamata la "Fifth Avenue" del Giappone! La sera pur risplendendo con le sue insegne al neon non offre molto. Dall'altro lato invece una zona che di notte si accende e si anima è Shibuya: rappresenta sicuramente una calamita per i giovani, dove specialmente la sera, i panni formali da lavoro lasciano spazio alla stravaganza e all'eccentricità! E' veramente curioso vedere come si possono "trasformare" i giovani giapponesi: dalla classica giacca e cravatta per il lavoro agli abiti eccentrici, capelli dei colori più strani, acconciature scultoree, trucco quasi da maschera per la sera!!! Tutto questo in un via vai di gente, luci e rumori che accendono e animano le strade di Shibuya! Assolutamente da non perdere!!! Sempre a Shibuya si trova uno dei santuari più famosi di Tokyo, il Meiji-jingu, immerso nello splendido Parco Yoyogi. Varcata la soglia d'ingresso di questo santuario ci dimentichiamo pure di essere nella frenetica Tokyo dalla pace e silenzio che troviamo. Il santuario è immerso in un vastissimo parco con laghetto e ruscello: il rumore del traffico è soltanto un ricordo... Io mi trovai al Meiji-jingu durante una festa o ricorrenza poichè la maggior parte delle donne e bambini erano vestiti con i loro abiti tradizionali. Altro tempio importante in Tokyo è il tempio buddista Senso-ji (o della dea Kannon) nel quartiere di Asakusa, una delle zone più pittoresche e forse rimasta più tradizionali della città. Il tempio è molto bello e ben conservato. Da notare anche che nel cortile centrale si trova un grande braciere in cui costantemente viene bruciato dell'incenso: i fedeli passano il fumo sul capo in quanto ha significato benaugurale. Nella strada che conduce a questo tempio c'è un mercatino in cui vale sicuramente la pena perderci qualche minuto e in cui potrete trovare un pò di tutto, dai classici souvenirs, alla ceramica giapponese (cara ma molto bella), ai gadget più strani e divertenti! Nel periodo in cui ci sono stato io c'era la moda dei ciondolini da appendere al cellulare: alcune bancarelle erano piene di questi ninnoli che non potevo certamente farmi mancare!!! Il quartiere centrale di Tokyo è occupato per la maggior parte da uffici, grattacieli e sedi amministrative del paese. L'unica parte più degna di nota è il Palazzo Imperiale circondato da mura e un fossato. Anche questo palazzo come ogni edificio importante della città è immerso in uno splendido giardino in stile giapponese. Roppongi: quartiere moderno, elegante e cosmopolita, punto focale per gli affari: qui forse si concentra la maggior parte degli alberghi occidentali. In questo quartiere si trova la Torre di Tokyo, ovvero la Tour Eiffel d'oriente. Alta 330 metri offre due punti panoramici sulla città e sulla baia di Tokio. Sinceramente, se non fosse per la vista che si gode da lassù, la torre è proprio una brutta copia della torre parigina, che in più stona nel contesto urbanistico in cui si trova. Ueno: ricco di santuari e templi questo quartiere è famoso soprattutto per il suo parco, il Parco Ueno. Attrazione principale è il Giardino Zoologico di Ueno che ospita i panda che non ho potuto vedere poichè il giorno in cui sono andato lo zoo era chiuso per riposo settimanale. Subito fuori dal parco, sulla strada che costeggia la stazione di Ueno c'è un mercato nel quale si può trovare veramente di tutto: abiti firmati, calamari essiccati o pesci, verdure e radici nei colori più impensabili... Akihabara: può essere definito inequivocabilmente il quartiere dell'elettronica: un susseguirsi di negozi e interi centri commerciali che vendono solo ed esclusivamente articoli elettronici! Ormai il Giappone non è più così avanti tecnologicamente rispetto all'Europa come poteva essere un tempo, però un giro tra tutti questi rumori e luci frastornanti vale sicuramente la pena! Shinjuku: quartiere giovane e dinamico, ideale per passeggiate e shopping nelle strade ed i viali sommersi dalle infinite insegne pubblicitarie! Proprio in questo quartiere ho trovato gli attraversamenti pedonali più complicati: un incrocio era formato addirittura da altri otto attraversamenti pedonali incrociati!!! Non si può certo dire che non ci sono pedoni a Tokyo...