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USA_2008

 

RACCONTO

 

LAS VEGAS E I PARCHI NAZIONALI DELL'OVEST

 

(GRAND CANYON, MONUMENT VALLEY, LAKE POWELL, GLEN CANYON, ANTELOPE CANYON)

 

 

24/04: ITALIA - LAS VEGAS

Partenza dall'aeroporto di Firenze con scalo a Francoforte con destinazione finale Las Vegas (Stati Uniti).

Dopo circa un'ora e mezza di volo per arrivare a Francoforte e le 11 ore per arrivare a Las Vegas, giungiamo finalmente a destinazione nel pomeriggio (grazie alla differenza di 9 ore di fuso orario).

Ritiriamo la macchina a noleggio (che avevamo prenotato dall'Italia su internet) e ci dirigiamo all'albergo per prendere la camera.

L'aeroporto di Las Vegas è praticamente in città, ovvero a due passi dalla Strip (la strada principale), nella direzione dove si trovano ad esempio l'Hotel Luxor e l'MGM.

 

Pernottamento al "Luxor Hotel and Casinò" (Las Vegas)

 

25/04: LAS VEGAS - GRAND CANYON (465 KM)

Partenza con destinazione Gran Canyon. Lungo il tragitto lasciamo il deserto del Nevada per entrare nel paesaggio più variopinto e caratteristico dell'Arizona. Lungo la strada non è raro trovare tipici locali, supermarket o caratteristiche pompe di benzina dove potersi fermare e gustare l'aria del West Americano.

Lungo la strada percorriamo anche un tratto della mitica Route 66, ben conservata e piena di locali, pub, fast food, e dove anche noi decidiamo di fare una sosta per pranzo prima di arrivare al Grand Canyon.

Arrivare ed affacciarsi ad una delle tante terrazze del Grand Canyon è sempre un'emozione indescrivibile! Quello che si presenta è l'immenso e l'infinito materializzato davanti ai tuoi occhi. Il silenzio ed il fruscio del vento sono i padroni di casa.

Il lento lavoro del fiume Colorado e del vento hanno creato dei monoliti di roccia che vanno dal rosa, al rosso, all'arancio, al giallo, il tutto a perdita d'occhio! La vastità dello spettacolo incute quasi timore e fa sentire veramente piccoli e impotenti davanti a tanta maestosità...

Il Grand Canyon è percorso da una strada asfaltata sulla quale si affacciano varie terrazze panoramiche, che consiglio di fare tutte (o quasi).

Al Grand View Point è possibile anche visitare una torretta dei tempi indiani ancora ben conservata con affreschi e arredata con mobili e suppellettili dei Navajo.

In Aprile la temperatura durante il giorno è gradevole. Dobbiamo tener presente che il Grand Canyon è un altipiano posto circa a 2000 metri, quindi il sole scalda e permette di stare a maniche corte, ma come tira un pò di vento l'aria fresca richiede un giubbino per coprirsi, tant'è che nelle gole del canyon non battute dai raggi del sole c'era ancora qualche residuo di neve... La sera invece il discorso cambia nettamente: molto freddo, con temperature intorno allo zero!

 

Pernottamento al "Grand Canyon Squire Inn" (Grand Canyon Village)

 

26/04: GRAND CANYON - KAYENTA (248 KM)

Partenza con destinazione Kayenta e Monument Valley. Forse quella che percorriamo oggi è la strada più bella ed affascinante che abbia mai percorso nei miei viaggi in quelle zone. La Monument Valley si trova nel territorio Navajo, ovvero una zona dell'Arizona che è stata lasciata agli indiani nativi americani e da loro gestita. In questa zona cambia anche il fuso orario: è un'ora indietro rispetto al resto dell'Arizona, ovvero -8 ore rispetto all'ora italiana anzichè -9 ore. La strada che porta al parco vale già il viaggio: una tavolozza di colori che sfumano dal rosa al rosso all'arancio... Altipiani, gole, montagne stratificate... E tutto questo è attraversato da una striscia nera d'asfalto che a percorrerla sembra di vivere in un set cinematografico!

Giunti a Kayenta e imboccata la I-163 North dopo pochi chilometri si intravedono in lontananza i celebri monoliti che hanno reso celebre questa zona in tutto il mondo! Quello che si ha davanti sembra un sogno, sembra di rivivere un film western... E invece no, ci avviciniamo sempre di più finchè non arriviamo all'ingresso del parco. Per visitare la Monument Valley consiglio di arrivare all'ora di pranzo o nel primo pomeriggio per potersi godere la luce migliore fino al tramonto in cui l'arancio della terra si accende come un fuoco. La Monument Valley è percorsa da una strada sterrata circolare ad anello (un loop) che permette di vederla e viverla liberamente e fermarsi in tantissimi punti panoramici per fare foto.

Beh che altro dire di questo splendido parco... Spesso pensando ai parchi americani nel nostro immaginario pensiamo proprio a questo! E devo dire che è davvero bello! E poi le foto penso parlino da sole...

A fine serata vi troverete un pò impolverati, ma ne sarà valsa sicuramente la pena!

 

Pernottamento al "Best Western Wetherill Inn" (Kayenta)

 

27/04: KAYENTA - PAGE (157 KM)

Lasciamo i territori Navajo e ci dirigiamo verso Page dove ci aspetta il Lake Powell (Glen Canyon) e la visita dell'Antelope Canyon. Arriviamo  a Page a metà mattinata e per prima cosa decidiamo di visitare la diga su fiume Colorado che forma questo enorme lago artificiale che è appunto il Lake Powell. Non è tanto la diga la cosa bella quanto il paesaggio che si è creato intorno... A pochissimi chilometri dalla diga si trova l'ingresso del Glen Canyo, dove si può vedere come l'acqua del lago abbia abbracciato e avvolto le gole che il vento ed il fiume Colorado hanno creato. E' come se il Grand Canyon fosse stato ricoperto dall'acqua (il tutto ovviamente in scala minore).

L'acqua ha un colore splendido ed il deserto che si getta direttamente in acqua crea dei paesaggi davvero suggestivi! Inoltre ad aprile c'erano un sacco di cactus fioriti che davano dei tocchi di colore al tutto!

Anche se il paesaggio è stato creato dall'uomo, devo dire che è comunque molto bello e ben armonizzato con la natura.

Nel primo pomeriggio ci avviamo verso la cittadina di Page dove abbiamo l'incontro col tour che ci porterà a visitare l'Antelope Canyon. Questo parco non può essere visitato individualmente, ma bisogna affidarsi ad un tour che accompagna un numero chiuso di persone all'ingresso del Canyon, che si trova a diversi chilometri di pista sabbiosa all'interno del deserto. Una volta arrivati all'ingresso le jeep ci aspetteranno fuori perchè dentro si entra a piedi, percorrendo qualche centinaio di metri all'interno di questa stretta ed alta fessura!

Le visite sono ad orari prestabiliti e comunque conviene visitarlo durante le ore centrali della giornata poichè in questi orari i raggi del sole sono più perpendicolari e filtrano all'interno delle gole del canyon creando magnifici giochi di luce!

Questo canyon è stato generato prima da una spaccatura della terra, poi grazie all'erosione dell'acqua e del vento si sono formate queste striature nella roccia color arancio che creano dei giochi di luce ed ombre davvero splendidi!

Inoltre, se possibile, consigliano di prenotare il tour già da casa poichè le visite al giorno non sono molte e come già detto sono a numero chiuso, quindi specialmente in alta stagione per non rischiare di rimanere a Page conviene prenotare prima.

Io ho prenotato sul sito www.antelopecanyon.com  dove potete trovare anche molte altre informazioni utili.

Per gli amanti della fotografia ricordo che per poter far delle belle foto è indispensabile il cavalletto. La luce che filtra non è sufficiente per poter fare fotografie a mano libera. Io lo avevo portato da casa, ma alla partenza del tour è possibile noleggiarlo, se non si volesse portare fin da casa...

 

Pernottamento al "Courtyard by Marriott Lake Powell" (Page)

 

28/04: PAGE - LAS VEGAS (466 KM)

Oggi lasciamo l'Arizona per tornare verso il punto di partenza del nostro viaggio: Las Vegas e il Nevada.

Il trasferimento è piuttosto lungo, tanto che arriviamo a Las Vegas a metà pomeriggio. Il tempo di ritirare la camera e poi subito a fare un giretto per l'hotel (New York New York) e per la Strip!

Qui cominciano i nostri giorni di divertimento, relax, shopping a Las Vegas!

 

Pernottamento al “New York New York Hotel & Casinò” (Las Vegas)

 

29-30/04: LAS VEGAS

Las Vegas si presenta da sola: è per antonomasia la città del gioco, del vizio, delle luci, degli eccessi!!! Per apprezzare questa città bisogna entrare nella sua filosofia, ovvero essere consapevoli che si entra a far parte in una sorta di città dei balocchi, in cui tutto sembra vero, ma in realtà è finto, come la perfetta ricostruzione di città come Venezia, Parigi e New York, in cui tutto si basa sull'apparenza, la maestosità e sfarzosità. Certo chi cerca storia e cultura qui trova ben poco, per non dire niente, visto che la storia di questa città risale a circa un secolo fa. Se si entra però in questa ottica allora Las Vegas vi affascinerà ed entrerete in un turbinio di divertimento e pazzia che vi farà arrivare a notte fonda senza neppure quasi sentire la stanchezza!!!

Le zone da visitare in questa città sono sostanzialmente due: la Strip e Downtown.

La Strip è la zona nuova, la vera attrazione di Las Vegas, una strada ai cui lati sorgono imponenti hotel che ricostruiscono fedelmente ambienti quali ad esempio l'Egitto (con le sue piramidi e sfingi), Parigi (con la Tour Eiffel e le viuzze romantiche), Venezia (con Piazza San Marco ed i suoi canali), New York (coi grattacieli di Manhattan), il deserto del Sahara, ecc.. L'attrazione principale e più divertente sta proprio nel visitare questi alberghi che sono come piccola città, al cui interno troverete di tutto! La fa da padrone ovviamente il casinò, tappa d'obbligo per raggiungere ogni altra parte dell'hotel. Queste sono solo alcune della miriade di attrazioni da non perdere: - la galleria di negozi e boutique del "Cesaer Palace" ambientate nell'antica Roma con una fedele ricostruzione del cielo aperto; - un giro sull'ottovolante del "New York New York" che corre tra i grattacieli di Manhattan; - lo spettacolo delle fontane cantanti e danzanti del "Bellagio" che viene proposto ad ogni ora; - una passeggiata tra le calle di Venezia con i gondolieri che trasportano i turisti nei canali  che si diramano all'interno dell'hotel (tutto ovviamente è allestito all'interno).

A pochi chilometri dalla Strip troviamo invece Downtown, ovvero la zona vecchia della città che mantiene quel fascino che la rende ancora interessante per una passeggiata. E' famosa principalmente per la Freemont Street, una strada-galleria coperta sulla quale si affacciano casinò e negozi e che alla sera, a intervalli regolari, si può assistere ad uno spettacolo di musica, immagini e colori proiettato proprio sulla volta di questa strada: davvero carino!!!

L'altra attrazione di Las Vegas è il gioco!!

Essendo nel Nevada il gioco d'azzardo legale, credo non esista ambiente pubblico che non abbia almeno una slot machine! Anche il distributore di benzina in mezzo al deserto ha in un angolo lo spazio per qualche slot machine!!! Il tintinnio assordante ed ipnotizzante delle slot ed il loro luccichio riflesso sui soffitti e pareti a specchi dei casinò ci accompagnerà fedelmente durante il soggiorno a Las Vegas: sarà impossibile non provare neanche un tiro! Non importa spendere tanto per divertirsi: con le slot da 1 o 5 centesimi di dollaro potrete passare la serata anche spendendo un solo dollaro! E chi vi dice poi che non vincerete qualcosa??? Basta comunque girare tra i tavoli verdi per divertirsi e veder puntare cifre da capogiro!!!

Una cosa bellissima di Las Vegas è lo shopping: vendono di tutto! Basta chiedere e girare per i negozi e gli hotel e si può trovare veramente di tutto! Sarà inevitabile tornare a casa pieni di oggetti e gadgets (spesso stupidi e inutili) comprati a Las Vegas!

Ma in fin dei conti Las Vegas è proprio questo... E' una città "finta", una città nata a tavolino per cercare di trovare qualcosa che portasse entrate e soldi in un paese come il Nevada che è principalmente desertico! E tra casinò e negozi il modo di far spendere i soldi ai turisti l'hanno trovato proprio bene...

Las Vegas è una città molto particolare, o piace o non piace, non ha mezze misure, però sicuramente non lascia indifferenti!

A me piace tantissimo, tanto che pur essendo già la seconda volta che ci vado sarei pronto già a tornarci!

 

Pernottamento al “New York New York Hotel & Casinò” (Las Vegas)

 

01-05: LAS VEGAS - ITALIA

Abbiamo ancora tutta la mattinata da trascorrere a Las Vegas per finire di vedere le ultime cose, prima di dover tornare in aeroporto a rilasciare l'auto all'autonoleggio e iniziare tutte le formalità per imbarcarsi sul volo che ci riporterà verso casa.

 

02/05: ITALIA

Arrivo all'aereoporto di Francoforte e dopo aver preso la coincidenza per Firenze arriviamo a casa.

 

 

(APRILE 2008)

 

Las Vegas

Luxor Hotel and Casinò

Las Vegas

New York New York Hotel & Casinò

Grand Canyon

Grand Canyon Squire Inn

Monument Valley - Kayenta) Best Western Wetherill Inn
Antelope Canyon -Lake Powell - Page Courtyard by Marriott Lake Powell
Prenotazione tour Antelope Canyon www.antelopecanyon.com