Esperto Luigi Salvo                                            
IN CINQUE AMARONE DELLA VALPOLICELLA, IL TRIONFO DEL FRUTTO

La splendida Valpolicella, una delle più belle zone del Veronese, rigogliosa e feconda, inizia ad Ossenigo, al confine con il Trentino, si estende fra il Lago di Garda e Verona, cinta a nord dalle Prealpi, ed ha un paesaggio di dolci colline piene di vigne.
Dai vitigni Corvina, Rondinella e Molinara di queste terre, nascono le uve che compongono questo straordinario vino, l'Amarone. Hanno grappolo medio-grande, piramidale, alato, mediamente compatto, con acino medio, sferoide, di colore nero-rosso violaceo, buccia molto pruinosa e consistente; polpa succosa, dolce, di sapore semplice. Sono vendemmiate nelle prime due settimane del mese d'Ottobre (l'epoca può variare in funzione dell'andamento climatico annuale), e successivamente poste con estrema delicatezza sui graticci, con l'accortezza di disporle in un unico strato per far meglio circolare l'aria.
Nel fruttaio l'uva inizia lentamente ad essiccare e dopo circa quattro mesi avrà perso mediamente il 50% del proprio peso. Durante questo periodo, si compie un lavoro di fondamentale importanza, le uve sui graticci sono minuziosamente controllate, per eliminare i singoli acini o i grappoli che nel corso dell'appassimento sono andati incontro a deterioramento.
Alla fine del mese di Febbraio le uve sono vinificate con macerazione sulle bucce per un lungo periodo, fino ad ottenere una gradazione alcolica non inferiore ai 14° vol. (mediamente tra 14° e 15°).
L'affinamento dell'Amarone avviene inizialmente in botti di rovere e successivamente in pregiate barriques; il periodo che intercorre tra la vinificazione e l'imbottigliamento di solito non è inferiore ai due anni, e fino alla commercializzazione spesso intercorrono quattro anni.
Ho veramente imparato a comprendere ed apprezzare questo particolare vino in occasione del Vinitaly del 1997, quando in compagnia di un importante produttore ebbi l'occasione di apprenderne i segreti, e di ritrovarne nel bicchiere tutta la loro magia. Ecco la descrizione dei cinque Amarone che più mi entusiasmano:

Amarone della Valpolicella Classico 1998 - Allegrini
Franco, Walter e Marilisa Allegrini producono uno straordinario ed intensissimo Amarone, ottenuto dalla vinificazione di selezionatissime uve Corvina 75%, Rondinella 20%, Molinara 5%, dei vigneti di Fumane e di San Pietro in Cariano, estesi per circa trenta ettari. Il sistema d'allevamento è la pergola trentina con tremila piante per ettaro, le viti hanno ventotto anni, e la produzione per ettaro e mantenuta bassa.
La vinificazione delle uve avviene in particolari vasche d'acciaio inox termocontrollate a 25°c, la macerazione sulle bucce dura venti giorni circa.
L'invecchiamento di questo vino, è svolto in barriques di rovere francese Allier e Tronçais per oltre diciotto mesi, ed è affinato in bottiglia per ulteriori dodici-diciotto mesi, prima della vendita.
Ha colore rosso rubino carico, profumo complesso con una gran bella densità, al palato si presenta caldo, di gran corpo e struttura, speziato, con gran frutto avvolgente di prugna passita, che doma le punte amare di tannino, persistentissimo.

Amarone della Valpolicella Classico Gioè 1997 - Santa Sofia
Giancarlo Begnoni, insieme a Luciano e Patrizia con questo fantastico Amarone continuano a dare lustro a quest'antica azienda.
Deriva da pregiate uve Corvina 65%, Rondinella 30% e Molinara 5%, dei vigneti Filippini e Castellani, estesi per ventiquattro ettari.
L'età media delle viti è di trentacinque anni, allevate a pergola semplice, con una densità di duemilacinquecento piante per ettaro. La vinificazione delle uve avviene in rovere, la macerazione sulle bucce dura due mesi.
L'invecchiamento di questo rosso, è svolto in rovere di Slavonia per oltre tre anni, al quale segue l'affinamento in bottiglia. Ha colore rosso rubino profondo, profumo d'immenso frutto e dolcezze passite, prugna, ciliegia. Al palato si presenta di notevole consistenza, caldissimo, persistente, non troppo amaro e di maestoso frutto maturo, con un superlativo peso estrattivo.

Amarone della Valpolicella Campo dei Gigli 1997 - Tenuta Sant'Antonio
Frutto del lavoro di Massimo, Tiziano e Armando Castagnedi, con la dedizione dell'enologo Paolo Grigoli, questo sontuoso Amarone vede tra le sue uve che lo compongono, otre la Corvina 70%, Rondinella 20%, Molinara 5%, anche 5% di Croatina.
Il vigneto di Mezzane di Sotto è esteso per soli tre ettari, le viti hanno tredici anni, sono allevate a Guyot ed hanno una densità di settemila piante per ettaro. La vinificazione delle uve avviene in particolari vasche d'acciaio inox, la macerazione sulle bucce dura quaranta giorni. L'invecchiamento di questo rosso, è svolto in rovere di Slavonia da 350 litri per oltre diciotto mesi, cui segue l'affinamento in bottiglia per altri tre anni circa, prima della commercializzazione.
Ha colore rosso rubino dalle vene arancio diffuse, profumo intenso con sentori netti di frutti rossi maturi, e tabacco. Al palato si presenta morbido, persistente, straordinariamente caldo, e di gran frutto maturo, con tannini dolci e possenti.

Amarone della Valpolicella Classico Casa del Bepi 1997 - Viviani
Capolavoro dell'infaticabile Claudio Viviani, questo vino di consistenza eccezionale, deriva da selezionatissime uve Corvina 70%, Rondinella 25% e Molinara 5%, del vigneto di Negrar.
Le viti hanno quaranta anni, e sono allevate a pergola veronese con una densità di tremmilacinquecento piante per ettaro. Le uve vengono fatte macerare sulle bucce per venti giorni, in originali vasche di cemento vetrificato.
La maturazione di questo vino avviene per oltre due anni in botti di rovere francese da 2,25 hl ed è affinato da sei a dodici mesi in bottiglia, per svilupparne il bouquet, prima dell'immissione sul mercato.
Presenta splendido colore rosso rubino carico, profumo intenso di prugna speziata, vaniglia, ottima armonia fra le sensazioni olfattive del vino e dei legni. Il sapore è potente, equilibrato tra una gran morbidezza e una suadente acidità, la prugna resta naturale nella forte percezione al palato, lunghissimo in uscita.

Amarone della Valpolicella Classico 1998 - Zenato
Sergio Zenato insieme ad Alberto e Nadia danno vita a questo superbo nettare, deriva oltre che da uve Corvina 80%, Rondinella 10%, Molinara 5% anche da Sangiovese per il 5%. L'azienda si trova a San Benedetto di Lugana, le viti hanno un età media di quindici anni e sono allevate a Guyot ed archetto, con una densità di tremila piante per ettaro. Le uve subiscono una lunga macerazione nel corso della vinificazione a temperatura controllata di circa 25°c, in acciaio inox. Successivamente viene affinato in caratelli di rovere francese per due anni e quasi altrettanto in bottiglia, per esaltarne il bouquet, prima di essere immesso nel mercato.
Mostra colore rosso rubino con riflessi granato, il profumo avvolgente, tutto alcol e glicerina, nel quale una prugna eccezionalmente matura si esalta. Imponente in bocca con grande calore e volume, estremamente morbido, dona deliziosa prugna ben speziata dall'affinamento in legno, è trattenuto in amaro, ed ha elevatissima persistenza.

                                            
Luigi Salvo