Gli spumanti
Italiani crescono in esportazione, ma Francia e Spagna fanno meglio
di Luigi Salvo
L'Italia delle bollicine continua ad avere successo nel mondo, si
conferma al secondo posto, subito dopo la Francia e prima della
Spagna, tra i paesi che esportano spumanti negli Usa, i dati
comunicati dall' Italian Wine and Food Institute riguardanti i primi due mesi del
2006 mettono in evidenza che le importazioni Usa di spumanti italiani
registrano un aumento del 10,9 per cento in quantità e del 14,9 per cento in valore rispetto al corrispondente periodo del 2005, passando a 11.830 ettolitri e 6,9 milioni di dollari da 10.670 ettolitri e 6 milioni di dollari.
Gli altri due principali Paesi esportatori di spumanti verso gli Usa,
peṛ hanno fatto meglio, la Francia ha fatto registrare un incremento del 22 per cento in quantità e del 15,5 per cento in valore, passando da 15.610 ettolitri e 37,7 milioni di dollari nei primi due mesi del 2005 a 19.040 ettolitri e 43,55 milioni di dollari nei primi due mesi del 2006, mentre la Spagna ha segnato un aumento del 32,4 per cento in quantità e del 33,2 per cento in valore, passando da 6.770 ettolitri e 3,32 milioni di dollari a 8.960 ettolitri e 4,42 milioni di dollari.
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