6° Simposio Internazionale del Gewürztraminer, dal 5 al 7 luglio a Termeno.

Per la sesta volta Termeno, la patria del Gewürztraminer, farà da sfondo al mondo enologico del Gewürztraminer, all'incontro tra aziende vitivinicole internazionali, buyers, esperti del settore enologico e delle bevande alcoliche, consumatori interessati al mondo del vino e amanti di cibi prelibati. Anche quest'anno saranno presentati innumerevoli Gewürztraminer di altissima qualità, provenienti da 4 continenti. Nella splendida cornice del Castel Rechtenthal e della Casa Civica di Termeno gli ospiti potranno partecipare a degustazioni guidate di Gewürztraminer e a lezioni di cucina, per ricevere nuove impressioni da questo vino che risulta sempre più vincente a livello mondiale. Un highlight sarà il menù gourmand creato dallo chef con tre stelle Heinz Beck del ristorante "La Pergola", del Cavalieri Hilton di Roma.

I piatti prelibati saranno accompagnati da Gewürztraminer nobili, commentati da Marco Reitano, sommelier della Pergola. Un'atmosfera esotica sarà creata da Joseph Peter, chef del ristorante "Mangostin" di Monaco di Baviera, che porterà i suoi ospiti in un viaggio di esplorazione culinario nel continente asiatico. Con molta creatività e delicata sensibilità Dr. Steffen Maus sceglierà dei Gewürztraminer, che esaltano la molteplicità degli aromi in un modo molto raffinato abbinandoli a cibi dell'estremo oriente. L'abbinamento tra il vino bianco aromatico e il cioccolato sarà piacevolmente proposto dall'esperto enologo Prof. Ulrich Fischer. Quest'anno sará presente una delle più importanti realtà vitivinicole alsaziane: La Domaine Marcel Deiss di Bergheim, che presenterà i suoi migliori Gewürztraminer.

Il vinaiolo innovativo ha fatto furore con il suo concetto del terroir. Dopo lunghe lotte è riuscito a imporsi e oggi le sue bottiglie sono le migliori a livello mondiale. David Schildknecht, collaboratore dell'influente critico di vini Robert Parker jr., presenterà e commenterà la sua selezione personale di Gewürztraminer provenienti da tutti i continenti nonché una selezione di vini provenienti dagli Stati Uniti d'America. Si possono seguire seminari con il Prof. Luigi Odello, presidente del "Centro Studi Assaggiatori", il Dott. Umberto Mallossini dell'Istituto Agrario di San Michele all'Adige (TN) e Dott. Martin Thalheimer, agronomo del "Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale" di Laimburg (BZ). Il nostro calendario delle manifestazioni e dei seminari vi introdurrà ai temi trattati e vi accompagnerà in un percorso ideale in Europa e nel mondo, alla scoperta di questo vino straordinario. Saremo lieti di darvi il benvenuto nella cornice storica e culturale di questa localitá dalla grande tradizione vinicola.Città del Vino ha sempre sostenuto la ricerca scientifica in campo vitivinicolo, altra cosa invece sono i trucioli, gli aromatizer (sostanze aromatizzanti floreali, fruttate, etc) e le pratiche enologiche. E' questa in sintesi la posizione dell'Associazione Nazionale dopo la richiesta di chiarimento avanzata dalla Unione Italiana Vini a seguito della firma da parte di Città del Vino del recente Appello per la Ricerca e l'Enologia del Terzo Millennio, presentato di recente a Roma da Uiv, Federvini e altri operatori del settore e dell'informazione. In un editoriale apparso sulle pagine dell'ultimo numero del Corriere Vinicolo, il settimanale della Uiv, si mette in dubbio la legittimità dell'adesione di Città del Vino all'Appello per la Ricerca perché su posizioni differenti rispetto alla questione dell'inserimento tra le pratiche enologiche dei  "frammenti legnosi", i cosiddetti trucioli.