IL TORNEO
Sfidarsi in versi - Progetto per la poesia
II Torneo - Il torneo Natalizio






















Finale - "Destini" e "Giochi tra personalità e soldi" battono "Sale" Marco Gavotti - Grandalf Zentur - Rossella
"Pallida Tea" Proserpina
"Nostalgia" Aleksej
"L'amore mancato" Elefterio
"Amore che ho amato" Marco Ioanucci
"Aria di Mosto" Giovy95
"S'è" Newclear
"Mine" Luciano Somma
"I cugini" Mesme
"Oh, well, goodbye" bbt
"Promessa" Matteo Puttilli
"Parole d'addio" TihoK
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Poesia - Pallida Tea


Pallida tea da indomito fato travolta
tra i nembi trepidavi in dilettosi errori
accecata da insueto gaudio
che mosse il cuor e la mente.

Giammai un verecondo raggio
l'arcano fallo alle pupille mostrò.
Sì incauto furor move il pianto
quando tacita e sbigottita dispiega il vano desio.

<< Ah!Sì nefanda passione!
La speme nulla può
con la tenebrosa onda
del divino cielo.

Canto sulle balze che mi attendono
bramose di sangue d'amor,
rifugirò nel Tartaro e mai più
audaci voci usciranno dal mio labbro.

Errando in fuga da te,
perirò eremita in grembo
all'argentea e placida Diva,
e l'ignuda Anima a Dite riposerà.

Vivi felice!
mentre dalla riva nella oscura notte
nemmen la cruda morte
il mio amor può far tacer.>>
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Destini di Marco Gavotti




Solcammo insieme
l'ultimo oceano,
stretti nella mano
e nei pensieri
voltando il cuore
ai frangenti flutti,
che d'oscuro avvenire
si tingevano.
Animo, amico mio,
voga di lena,
che tuo e tuo solo
è il futuro.
L'immenso mare,
unica via s'impone,
l'umido cielo
ci appartiene!
Dove c'incontreremo?
Non so!
Ma di sicuro
io e te saremo,
nell'infinito Destino
avviluppati e persi.

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I cugini di Mesme




Non ci sono olandesi, ma danesi e calabresi
continuiam a far paura, la nostra fede nessun l'abiura
con l'Alberto in panchina ogni squadra a noi s'inchina
con l'Abbiati tra i pali tutti gli attaccanti diventan normali
con lo Zar in attacco per le difese c'è lo scacco
con il Ringhio in mezzo al campo per Zidane non c'è scampo

Noi vinciamo e divertiamo, tutto il Milan noi amiamo
da Chamot a Josè Mari, per noi tutti sono pari
non c'è uno preferito, tranne Sheva che è un MITO
e la sud che se lo coccola, siam sicuri non è una zoccola
che si vende al miglior offerente, lui da Vieri è differente

Qui non c'è nessun mugugno, chi fa male va via a giugno
casa Inter è un osteria, c'è chi arriva e chi va via
ci son problemi giorno dopo giorno, per i mercenari è un bel soggiorno
è un ambiente di coatti, ci rimette il pover Moratti
caccia soldi a più non posso, ora è col culo in fosso
e per rendergli omaggio, lo invitiamo in finale in maggio


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Mine di Luciano Somma

Sotto l'azzurro
nei campi
manichini
che i passeri
ignorano da tempo
beccando
senza ombra di spavento
mine antiuomo
esplodono
squarciando tutto
e macchie rosso-vivo
di sangue
testimoniano
crudeltà
senza confini .


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S'è di Newclear

Nudo e disposto

Il fondo dell`anima

Trovai a ardere.


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Sale di Rossella




Il disinibito sapore
della libertà salata di mare
accarezza gli argini
della mia lingua
bagno i miei piedi
nell'oceanico vuoto dei miei passi.
Costruisco sulla noia le mura di Creta
sangue antico
d'avventura e arte
nell'aria indifferente attorno.
Parole e suoni complicati al mio orecchio
da un'ansia scintillante
stanotte
e splende il cuscino
sotto il mio capo
nel desiderio e
nello sgomento.
Eredito l'acqua sciolta
delle passioni
e la mia mano si tende.
Fra le dita la traccia sottile
della pelle affamata
Dàmmi il sale delle tue catene
e spezzale
per inchiodarmi.

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L'amore mancato di Elefterio



Ancora ieri t'ho veduta incinta
e tante cose dentro il cor mi muovi;
la mia passione non restò mai vinta:
e pur lontana par cresca e si rinnovi.

Per me saperti d'altro resta un dramma
che non conosce soluzione e fine;
cova riposta e sorda la tua fiamma,
arde il mio amore, ormai senza confine.

Senza confine e senza più ragione,
ed un rimpianto triste e senza tregua
corrode l'alma mia che non s'oppone

La vita mia non t'ebbe a sè contigua,
la vita ch'ora sento consumarsi,
e senza te restar sempre più esigua.
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Attimi Continui di Alessandro Badii

Il susseguirsi di sensazioni
ci trasforma in attimi continui,
vissuti impregnati di un succo
divino e bellissimo.

Il respiro vicino che respira
la pelle attraverso i suoi pori,
quel sussurrare dolce e consueto
nell'evolversi delle posizioni.

Sentire ogni movimento come proprio,
il distillarsi delle mosse,
il suo dibattersi;
l'insieme dell'ebbrezza solidificata
rende impenetrabile l'attimo,
quel continuo cercarsi,
quel cercare la fine
e poi fermarsi aspettando di ripartire.

Quel guardarsi cosi' complice
fa di noi un unico ectoplasma
che all'unisono va alla ricerca
dell'eterna beatificazione,
dell'attimo scolpito, del dolce urlare.

Finche' non arriva il culmine,
il momento in cui, esausti e felici,
ci lasciamo per tornare a vivere
ognuno nel proprio corpo:
esattamente come inutilmente
tornare ognuno ai propri pensieri,
alle proprie patrie, ai propri vizi.

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Amore che ho amato di Marco Ioanucci



Quando i tuoi passi
non si accorderanno piu' ai miei
sara' il silenzio,
la parola piu' lunga che mi restera' di te.

Quando i tuoi occhi
e il sorriso, sbiadiranno con gli anni
Torturero' i ricordi,
che mi restituiscano almeno lo sguardo.

Nuovi nomi avro' sulle labbra,
velati d'amore.
Altre mani stringero' fra le mie,
baciandole.

Dovro' arrendermi allora,
e accettare in silenzio,
che non filtra mai nulla
tra il ricordo e la vita.

Amore che ho amato.

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Oh, well, goodbye di bbt





oh,bè, arrivederci-
col cenno della testa di qualcuno
la notte va a fuoco
e le stelle svegliate dal loro sonno
sono avvisate di scendere alla prossima stazione-
e non so chi resti a cantare fino all'alba dal color strettadimano
(perderà la voce insegnando a un fiore a dire il suo nome)-
scarrozzando gli occhi socchiusi per ammirare quella palla lunatica-
la vidi una volta bucare
per dispetto il pallone all'universo ancora bambino-
oh, oh, balbettiamo in compagnia di una luce lontana,
brindiamo in onore del primo che passa-
anche i nostri migliori sorrisi
consumati dall'uso
avranno la loro pensione
e diventeranno dentiere-
ci vediamo
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Nostalgia di Aleksej




L'inverno é ormai inoltrato
il freddo ormai pungente
s'insinua nel mio cuore
che palpita al pensiero
del paese che ho lasciato.

La steppa siberiana
la mia piccola baracca
il tepore della stufa
la botta della vodka
sono solo dei ricordi

rivango i miei ricordi
nel fango del presente
cammino a testa bassa
per le strade natalizie
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Promessa di Matteo Puttilli




E' giunto infine,
il pennuto nero,
ghignando,
ha lanciato i suoi dardi intrisi nel veleno,
del nostro pentimento falso.
Ed eccolo,un cavaliere,
scarno debole affamato,
scruta tra noi cadaveri,
occhi vitrei,
vedono dove non ci è concesso.

La morte più antica del buio
è venuta a richiedere il fio,
è terminato il tempo delle preghiere,
l'ha strappato come l'osso d'un vecchio.

Il suo mantello,una creatura notturna,
ci avvolge nell'eterno,
ci accorgiamo,
ci aveva già presi tutti,tanto tempo prima.
L'orrore penetra negli sguardi attoniti,
di chi aveva fede.

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Giochi tra personalità e soldi di Grandalf Zentur







Giochiamo, siamo monetine
Che parlano tra mani brucianti
E pensieri annegati nel vuoto
Della propria profondità. Scegline
Una e getta le altre.Ora sono
Cinquanta lire di puro spirito,
devo pensare a chi regalarmi.
Babbo, mi rivedo nei tuoi
Sguardi e silenzi mentre consigli
Rimembro e finalmente capisco.
Mi dono a te e come bambini
Parte la danza del pianto, singhiozzi
Partoriscono parole amate
E dopo sedici anni ti ridò
Un poco di quello che hai speso
Su di me.Padre tu hai già compreso
Quanto vali:quelle cinquanta lire
Di pura essenza mia,tuo figlio.

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Parole d'addio di TihoK







Parole d'addio

Distazione di nervi, e dico
addio ai versi. Nascevano
freddi, nascondevano parole
della mente. Ora conservo
le gocce di cuore, in pagine
sterili, assopite sulle note
di trepak. Sottili speranze
mutano in aspetti ingannevoli.
E un amore neutrale mi
abbandona piano.

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Aria di Mosto di Giovy95







Gioia
aceto per moscerini
Vivere insieme
volando su minuscole ali
spezzando il vento
guardare indietro piangendo
Hai un nome ed e' malinconia
hai lievi gusti amari
purtroppo non digestivi

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