L'Eucarestia? Rito antropofago, rito ematofago
Lo stato tolga
la macabra raffigurazione
del cosiddetto crocefisso
Lo chiede l'Unione Musulmani d'Italia
Questa è la lettera spedita dal Presidente dell'Unione Musulmani d'Italia e d'Europa,
Adel Smith, al ministro della Giustizia.
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Il sottoscritto invita e diffida il ministro di Grazia e Giustizia ad emanare entro 30 giorni i provvedimenti necessari ad assicurare che vengano rimossi da tutti gli uffici pubblici di Sua competenza tutti i simboli religiosi in essi presenti, in qualsiasi formato o posizione essi si trovino, riferendoci qui al cosiddetto "crocifisso", nonché ad altri simboli consimili e ad esso affini, come madonnine, santini e via dicendo. In alternativa, voglia il Vostro ministero procedere all'affissione, accanto a detti simboli, di un simbolo della religione islamica, consistente la traslitterazione in lettere latine dell'espressione araba "Allah Akbar" (*), con sottostante traduzione italiana.
Il sottoscritto avverte che, trascorso il termine suindicato, l'inerzia dell'Amministrazione al riguardo sarà considerata al fine dell'impugnazione giurisdizionale come rifiuto di provvedere.
ADEL SMITH
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(*) dall'arabo: Allah è grande
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Da non dimenticare:
Milano 15-10-2001 (appena un mese dopo le Torri Gemelle),
manifestazione dell'Imam (capo spirituale islamico)
e della stessa Umi (Unione musulmani d'Italia) contro il cristianesimo.
Da cartelli in bell'evidenza (con le croci barrate):
"Iddio è uno non trino!"
"L'Eucarestia? Rito antropofago, rito ematofago"
"Non esiste altra deità salvo Allah
Muhammad è il messaggero di Allah. Umi"
"No all'inciviltà a alla brutalità della chiesa!"
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17 settembre 2002 - Così l'Unione Musulmani d'Italia ha chiesto e quasi ottenuto che negli uffici pubblici vengano rimosse in fretta le "macabre raffigurazioni del cosiddetto crocefisso".
Notizia che ovviamente pochissimi giornali hanno pubblicato.
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