21-25 agosto 2002 - Il "Palio della sloiza" è una dìsfida tra le squadre in rappresentanza dei Comuni di Primiero nella rievocazione di una delle attività agricole tradizionali del passato: il trasporto del fieno dal "maso" al paese su grosse slitte di legno.
Lo scorso anno la squadra di Fiera di Primiero si è aggiudicata la quarta edizione del Palio, conquistando il trofeo in legno raffigurante un contadino che trascina una "sloiza" con sopra "le carghe de fen" (i carichi di fieno) portando sulle spalle una seconda "sloiza".
Il Palio della Sloiza rientra in una settimana ricca di tradizioni antiche, arti e mestieri, assaggi culinari, folclore, sfide, gare, appuntamenti musicali, il tutto cercando di valorizzare il dialetto, l'arte popolare, gli usi e costumi.
Si inizia mercoledì sera con la quarta edizione della "Zacalaresando", corsa in notturna non competitiva (aperta a tutte le età) che percorre le "canisele" (stradine) di Transacqua e Ormanico; il termine (masticare larici) fa riferimento allo scherzoso soprannome degli abitanti di Transacqua. |
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In serata l'orchestra "Caramel" propone un concerto di musica revival a scopo benefico per raccogliere fondi destinati alla "Casa di via di Natale" di Aviano (PN).
Giovedì e venerdì sera la tradizionale "Mesceri e Laori de 'na volta", dimostrazione di mestieri tradizionali della vita contadina, con una panoramica su strumenti e abbigliamento tipici del passato.
Per non disperdere il pubblico che è sempre accorso con grande partecipazione, quest'anno la grande festa con i "Mesceri e Laori" è stata dilazionata in due giornate, la prima nel sobborgo di Ormanico, la seconda per tutta Transacqua.
In queste giornate si può asssistere a mestieri e spezzati di vita quotidiana che si perdono nella storia della nostra comunità: la vecia osteria, la "lisiera" (lavatoio), i "cazadori" (cacciatori), i "careghète", il "tosar le fede" (tosare le pecore) con tutta la seguente lavorazione della lana, dala pulitura alla filatura, la costruzione di recinti senza l'usio dei chiodi con tronchi intrecciati coi rami, la preparazione dei "capusi agri" (crauti), la fabbricazione dei segnavento tirolesi e delle bambole, la costruzione di un tetto a scandole, di spaventapasseri e altro ancora.
Interessantissima l'evoluzione sociale di Transacqua attraverso un'esposizione fotografica.
Sabato la quinta edizione del "Palio della sloiza", in cui le squadre mettono alla prova forza e abilità, trascinando "sloize" cariche di fieno per le vie del paese, portando la "zidiera" (arnese usato per trasportare terra, sassi o letame nei campi), tenendo in equilibrio un "borèl" (tronchetto di legno) e di seguito tagliandolo con il "siegòn" al suono di grossi campanacci.
Dopo le varie prove la sfida termina con l'arrivo delle "sloize" in piazza San Marco dove i concorrenti si affidano all'abilità della rappresentante femminile della squadra per la conclusione della gara.
Dopo la premiazione, una vivace serata animata da musica tirolese.
La manifestazione si conclude domenica con la sfilata della banda di cavedine e degli Schützen di Primiero.
Questa maratona di cinque giorni è accompagnata dalla degustazione di piatti tipici di Primiero, dai "torti" allo "smorum".
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