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Definizione Improvvisa interruzione del flusso sanguigno ad un organo. L’interruzione è causata da un’ostruzione di un vaso da parte di un coagulo o di una placca aterosclerotica proveniente da un altro punto del torrente circolatorio. Cause, incidenza e fattori di rischio L’embolia è causata da un coagulo o da una placca che si stacca da un punto del sistema circolatorio e si va ad arrestare in un qualsiasi tratto di un altro vaso. L’ostruzione improvvisa del vaso arterioso determina una interruzione dell’apporto ematico ad un organo o tessuto con conseguente ischemia, ridotto o assente apporto di ossigeno. Questo risulta in un danno o necrosi del tessuto interessato. Possono essere singoli emboli o multipli. Tra i fattori di rischio abbiamo la fibrillazione atriale, situazioni che determinano un aumento di coagulabilità del sangue, patologie ematologiche, danno alla parete di un vaso. Prevenzione Sintomi Embolia arteriosa periferica (soltamente alla gamba/piede):
Embolia arteriosa agli organi:
Esami
Trattamento Richiede un trattamento precoce con ospedalizzazione.
Prognosi Varia e dipende dalla sede di interessamento del processo embolico. E’ grave se non prontamente trattata, con 25-30% di decesso. L’area interessata frequentemente rimane danneggiata con il rischio di amputazione dell’arto (25%). A chi rivolgersi E' opportuno rivolgersi al Pronto Soccorso o DEU. |
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