Ho conosciuto Ettore Conti bambino. Ho frequentato la sua famiglia quando sua madre era responsabile della biblioteca comunale (a quei tempi si chiamava "Centro di lettura"). Io ero il più assiduo frequentatore della biblioteca tanto che pian piano mi ero ritagliato il ruolo di aiuto bibliotecario. Ettore era un ragazzino intelligente e vivace. Poi tutti e due ci siamo allontanati da Villalba e non l'ho più visto. Mi hanno raccontato che era diventato un bravissimo medico, innamorato della sua professione e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Ho saputo da Piero Lumia che l'associazione ANTEA ha istituito un riconoscimento per onorarne la memoria. Nel bando si trova anche una breve biografia di Ettore che aiuterà a capire quale grave perdita è stata la sua prematura scomparsa... |
PREMIO
SCIENTIFICO ANTEA
Il
riconoscimento andrà ai Gruppi, a persone singole impegnate nella ricerca
scientifica, nell'epidemiologia, che comunque avranno bisogno di un sostegno per
realizzare i progetti che si sono prefissati e che avranno l'obiettivo di
migliorare la qualità di vita dei pazienti. |
Chi è il Prof. Ettore Maria Salvatore Conti?
Ricercatore,
epidemiologo ha ricoperto incarichi di rilevanza regionale, nazionale ed
europea. Membro attivo della IARC e dell'Organizzazione Mondiale della Sanita.
E' stato promotore e responsabile di ricerche di altissimo rilievo a livello
nazionale ed internazionale. Ha avviato ed e stato responsabile del Registro
Tumori di Latina, struttura di riferimento dell'OMS, uno dei primi del Centro
Sud d'Italia. Dalla laurea, dopo un breve intervallo nell'ospedale di Latina, ha
operato presso l'Istituto di Ricerca a carattere Scientifico "Regina
Elena" di Roma, rivestendo varie cariche sino a ricoprire l'incarico di
Direttore Sanitario Aziendale degli Istituti Fisioterapici Ospitalieri e di
Direttore del Dipartimento SinTESI (epidemiologia e sistemi informativi). Ma
soprattutto ha dedicato tutta la Sua vita, interrotta troppo presto, alla
ricerca, "agli altri", occupandosi delle problematiche concernenti il
cancro. Sempre disponibile con i collaboratori per i quali ha messo a
disposizione il suo immenso bagaglio culturale, professionale ed umano. Ha amato
la Sua famiglia da figlio, fratello, marito e padre, riuscendo ad essere sempre
presente nonostante i suoi molteplici impegni. La Sua rettitudine come uomo,
scienziato e ricercatore lo ha a volte penalizzato, ma Lui ha risposto sempre
con un sorriso alle brutture della vita. Non bastano pagine e pagine per
raccontare la Sua vita da ricercatore. Per tutto questo Antea ha indetto il
Premio Ettore M. S. Conti per ricordarlo sempre per la Sua fervida intelligenza
messa a disposizione degli altri.
Aveva
definito noi dell'ANTEA come "I vigili del Fuoco che entrano dove tutti gli
altri
Il premio
verra riconosciato durante la Cerimonia di Chiusura del Meeting ai migliori