TURCHIA

Per quaranta giorni in camper lungo le strade della Turchia con partenza da Bodrum e poi lungo la costa mediterranea con una escursione all'interno per visitare la straordinaria Cappadocia

TURCHIA 2005

26 luglio

ore 13.30 si parte! Da Roma, via Benevento e si dorme nei pressi della Abbazia di San Vito, vicino a Monopoli, accanto al porticciolo molto animato.

27 luglio

sveglia alle 8.00 e bella colazione al bar di fronte alla meravigliosa abbazia. 9.30 ci avviamo verso il porto di Brindisi per l’imbarco.

Lunghe code al check-in e immensa coda al controllo passaporti (disorganizzazione da terzo mondo)

Alle 15.00 la Captain Zaman parte alla volta del porto turco di Cesme.

28 luglio

pensione completa a bordo. Circa 5 ore di ritardo.

29 luglio

ore 5.00 di mattina sbarchiamo in Turchia! Qualche fila tra dogane e visti. Tutto bene. Possiamo entrare.

7.30 Cesme – S.S. per Izmisr – Yelki – Seferihsar

alle 10 arriviamo al parco nazionale vicino a Teos. Tantissima gente. Bellissima baia. Acqua gelata. Pernottiamo nel parcheggio.

30 luglio

Teos- Gumussu- Selcuk visita al museo archeologico e al mercato di Selcuk. La moschea e la basilica di S. Giovanni. Nel pomeriggio visita al sito archeologico di Efeso. A sera ci accampiamo sull’arenile di Pamucak (decine e decine di turchi in vacanza accampati come noi!). Notte molto rumorosa. Full immersion tra i locali.

31 luglio

dopo aver tolto dall’insabbiamento un vicino di spiaggia, partiamo per Kusadasi, che attraversiamo solo in auto e dalla quale scappiamo a gambe levate da quanto è turistica. Parco Nazionale di Dilek. Non lo visitiamo perché costa troppo mentre prendiamo una sterrata tra le montagne. Meno male che incontriamo Sinar il pastore che ci porta nella giusta direzione! Di pomeriggio siamo a Mileto, visita della moschea antica con nido di cicogna sul tetto. Pranzo tra gli ulivi.

Pinarcik-Lago Bafa-Camici-Kapikiri- Heraclea. Campeggio da Zeybek sul lago, un prato adibito anche a pascolo. Cena al ristorante del campeggio. Terrazzina panoramica.

1 agosto

giornata di canoa alla scoperta di spiagge e resti romani e bizantini. Caldo. Ma bellissimo.

2 agosto

Lago Bafa- Euromos (un’occhiata al tempio di Zeus). Deviazione verso Iasos. Uliveti e poi tutta la costa rovinata dai condomini. Giriamo senza sosta ma non troviamo un posto per fermarsi. Spazzatura in tutte le baie. Andiamo sulla penisola di Bodrum. Bagno rinfrescante in località Torba. Facciamo il giro della penisola in senso antiorario. La costa è letteralmente devastata dalle costruzioni. Mi viene da piangere. Campeggio a Ortakent Yalisi. Pieno di turisti ovunque.

3 agosto

lungomare di Ortakent-Yahsi Yalisi. Affollato pieno di pensioni alberghi ristoranti. Comunque piacevole. Bei bagni. Pomeriggio in campeggio e poi dolmus per Bodrum. Comodo e veloce. Bodrum è animatissima. Bello il lungomare, tanti yacht. Tantissimi stranieri. Belle casette restaurate. Chiediamo informazioni per una crociera blu. Cena in campeggio.

4 agosto

Prenotiamo la crociera blu! Bodrum – Golfo di Gokova – Bodrum dal 2 al 9 settembre!!! Riprendiamo la statale verso la penisola di Datca e Marmaris. Visitiamo le rovine di Stratonikeia e il villaggio fantasma di Eskihisar. Museo di vita contadina tra rovine romane. Molto suggestivo. Riprendiamo verso Sud. Deviamo a Gokova e costeggiamo il mare meraviglioso dopo Akyaka verso Oren. Una serie di meravigliose baiette contornate da pinete e imponenti montagne rocciose. Pausa pranzo in pineta. Bagno. Acqua stupenda fresca e cristallina. Riprendiamo la strada sterrata e ci fermiamo per la notte in una baia con bella spiaggia ghiaiosa. Mare stupendo con acqua sorgiva. Cantiere di barche con tipico lupo di mare biondo bruciato dal sole. La notte si dorme con un bel freschino!

5 agosto

che bella dormita! Via verso Knidos. Panorami a dir poco meravigliosi, pranzo su una bella lunga spiaggia semideserta. Ventilato. Ci fermiamo spesso a godere del panorama. Arriviamo a Palamut Buku e pernottiamo sul lungomare. Cena a ristorantino sulla spiaggia. Biber, dolma, kofte e borek.

6 agosto

Palamut Buku – Knidos.

Una meraviglia di posto. Al sito archeologico stanno ancora scavando e tirando su colonne. Mare turchese cobalto.

Ci fermiamo a pranzo su una spiaggia vicina, dopo un controllo passaporti di due poliziotti che pattugliano la zona in quanto tra poco inizieranno gli scavi della necropoli. Torniamo a Palamut Buku e facciamo un’escursione in canoa dalla spiaggia alle baie vicine. Luca arriva anche all’isolotto di fronte. Notte sulla spiaggia.

7 agosto

Arriviamo ad Aktur al campeggio che avevamo visto all’andata. Villaggio turistico in piena regola. Tutto il giorno in canoa verso le baie ad est di Aktur. Serata nel villaggio. Lungomare animato.

8 agosto

giorno di mercato nel villaggio. Facciamo la spesa anche noi. Giornata di canoa ad ovest di Aktur.

9 agosto

Aktur-penisola di Loryma

Seguendo le indicazioni per hotel Robinson si scopre una baia stupenda. Facciamo un giro in canoa fino al fiume. Pranzo in spiaggia. Purtroppo la spazzatura dilaga.

Arriviamo a Bozburum, cantieri di caicchi e barche in legno. Cena al ristorante e notte sul lungomare.

10 agosto

visita ai cantieri di Yesilova e poi una bella giornata di canoa. Baia stupenda e acqua meravigliosa. Pieno di barche a vela e yacht. Facciamo anche snorkelling. Campeggio nel parcheggio della scuola elementare. Luca compra triglie dal pescatore. Cenetta a base di pesce!

11 agosto

Bozburum – Yesilova – Sogut – Taslica

In cima alla penisola di Loryma, fino alla piccola incantevole baia di Serce, attraverso oliveti e strade sterrate. Bagno col materassino. Un acquario. Per tornare a Taslica strada sterrata tra olivi fichi e migliaia di muretti a secco. Verso Marmaris. Bellissime pinete. Si rientra nella civiltà. Terribili sono i paesi di Turunc e Ciftlik. Disperati, finiamo nello sperduto paese di Dreozu. Cena da Yaila. Ci spennano un sacco di soldi facendoci pagare il vino una vera follia! Però almeno dormiamo al fresco di fianco al ristorante….

12 agosto

Dereozu – Marmaris – Guluce – verso Kaunos.

Pranziamo nella tranquilla baia di Ekincik. Alla ricerca di una strada verso la baia di Buyukaraagic, fino a che non si scopre che è zona militare e perciò off-limit! Peccato….prendiamo una sterrata e finiamo per fermarci a dormire in pineta.

13 agosto

di mattina presto inizia il giro in canoa. Dalyan, Kaunos, spiaggia di Iztuzu. Tantissima gente tantissime barche a motore. Tartarughe spero bene per loro non ce ne siano…..torniamo distrutti. Campeggio a Koycegiz in un bosco di liquidambar.

14 agosto

verso la spiaggia di Salsila. E’ domenica e c’è un gran casino ma il posto è stupendo. Torniamo a Koycegiz per riprendere le scarpe di Luca (lasciate nel campeggio) e poi ci fermiamo a dormire sulla spiaggia di Salsila, chiedendo il permesso al gestore del bar. Notte insonne tra mal di stomaco e rumore del generatore del bar.

15 agosto

siamo al amre e perciò subito un bel giro in canoa. Stupendo. Tante barche e anche mega yacht (inglesi) . la sera ci fermiamo a dormire al campeggio enorme e boscoso di Gunluck dopo Gocek e prima di Fethiye. Esaurito. Campeggio in piena regola con ristoranti e super market.

16 agosto

che dormita! Ci voleva.

10.30 riprendiamo il cammino, passiamo Fethiye, passimao Hisaronu, Kayakoy il paese greco fantasma e arriviamo alla bella baia di Gunule. E via in canoa verso Oludeniz! Una faticaccia e c’è anche un carnaio. Il posto sarebbe proprio bello, ma……

La sera ci fermiamo a dormire in un parcheggio del ristorantino di gozleme alle erbe a Kayakoy. Una famiglia è accampata accanto a noi e ci invita per un aperitivo in famiglia. Che carini e che salottino rialzato in legno si sono fatti! Lui fa il pittore. Per cena ci facciamo un gozleme patate e formaggio e uno patate e carne. Il tutto goduto sulla classica piattaforma con cuscini. La notte c’è un bel fresco.

17 agosto

Kayakoy – Fethiye –Pinara un caldo boia. Luca desiste io faccio un veloce giro del sito. Tombe rupestri, pietre colonne sparse capre pini e un bel teatro. Caldo estenuante.

Via verso le gole di Saklikent, sperando in una frescura montanara. Che delusione! Un caldo peggio di prima e centinaia di turisti in visita. L’acqua del torrente è freddissima ma le gole le visitiamo solo all’inizio. Il resto è colonia dei tour organizzati. Pranzo per strada. Direzione Patara. Prima spiaggia di Karadere (dove ritroviamo gli stessi turisti di prima arrivati sin qua coi tour in canoa) e di Cayqaaz. Campeggio molto spartano a Patara. Notte in tenda.

18 agosto

Patara e le sue meravigliose dune. Pranzo in pineta. In alto ci gustiamo il panorama. Discesa al mare. Bagno tra le onde. Passeggiata sulla battigia. Riprendiamo la strada. Arriviamo a Kas al tramonto. Ce lo godiamo al piccolo ma ben conservato teatro di Antiphellus. Giro turistico della carinissima Kas. Cena a ristorante nella zona pedonale. Assaggiamo finalmente i manti (ravioli). Notte sulla strada di fianco all’ospedale ma c’è tanto passaggio e dormiamo male.

19 agosto

Kas – Kekova

Cerchiamo inutilmente una sterrata per Aperlai. Ci rinunciamo. Fa caldo. Arriviamo a Kalencegiz ora pranzo. Il caldo fa sclerare Luca. Scendiamo in mare con le canoe. Verso il paese di Simena. Il mare non è un granchè. Simena e il suo castello sono molto carini invece. Tombe a sarcofago tante, anche in mare. Il resto è un po’ deludente. Tante barche e gente in escursione. Troppe. Rientriamo con un po’ di vento e corrente. Cena in campeggio.

20 agosto

notte in bianco per le troppe zanzare e per il caldo ! scappiamo da Ugaciz proseguendo la costa verso Antalya. Costa a picco fino a Finike poi spiaggione poi costa rocciosa. Spesa al mercato alimentare di Finike. Pranzo e riposino pomeridiano ad una bella spiaggetta vicino a Karaoz. Nel pomeriggio continuiamo arrivando a Olimpos (pieno di fattoni e turismo anglosassone) e poi a Cirali. Saliamo a Kimera e Yarnatas a vedere i fuochi perenni. Molto suggestivo davvero.

Cena e notte sul mare. Bello fresco.

21 agosto

una bella dormita con risveglio sulla bella spiaggia di Cirali. Acqua limpidissima e nidi di tartarughe caretta caretta. Bagno mattutino. Oggi andiamo in montagna nel parco nazionale di Olimpos-Beydaglari.

Proviamo a salire da Becik ma la strada finisce. Ci indicano Gedelme e infatti attraverso una bella gola con torrente (bagno nel fiume wow) arriviamo alla località di Yaylakuzdere (alpeggio). Due passi e poi ci fermiamo in una guesthouse del posto. Cena frugale presso la pensione e poi a nanna nella stanzetta.

22 agosto

che bella dormita al fresco. Dopo una colazione turca con pane tipo carasau olive e pomodori, ci facciamo una bella camminata verso il Tahtili Dagi. Non raggiungiamo la vetta ma arriviamo a quota neve. Nel pomeriggio riprendiamo verso Antalya attraverso il territorio del parco. Strade franate qua e là. Bei panorami. Antalya, traffico da grande città. La passiamo e raggiungiamo Aspendos. Cena con trota a ristorante sul fiume con suonatori che allietano i commensali ma non noi…..

notte nel parcheggio del ristorante.

23 agosto

visitiamo lo stupendo teatro romano di Aspendos e poi via verso la Kappadokia. Pausa pranzo in area picnic sulle montagne del Tauro. Finalmente un po’ d’aria e di vento. Visita alla moschea di legno di Beysheir. Il suo imam (un personaggio davvero) ci illustra la moschea. Assaggiamo il gelato turco! È più consistente di quello nostro, più elastico ed è buono. Continuiamo passando Konya, grande città nella steppa anatolica e poi inizia davvero la steppa! Fino a Sultanhani 100 km di niente . paesini di fango e polvere. Montagne in lontananza. Tutto coltivato a grano. Campeggio molto carino a Sultanhani.

24 agosto

una visita al caravanserraglio molto ben conservato. Poi riprendiamo verso Aksaray. Visita ad altro caravanserraglio. Pranzo ad una pideria di Acigol. Buonissima. Arriviamo ad Uchisar e visitiamo il kale. Il panorama è stupendo, sembra di essere nel mondo delle favole! Peccato per il caldo però. Arriviamo al paese di Goreme e ci fermiamo in campeggio. Siamo stanchi. Serata in campeggio.

25 agosto

Museo all’aria aperta di Goreme con le sue chiese rupestri. Visita alla Valle Rosa. Orthahisar e il suo kale. Urgup e le case greche-ottomane. Qualche pezzo di sterrato. Monasteri rupestri. Chiesette rupestri in rovina. Mustafapasa, che carino. Cenetta in hotel d’epoca ina casa greco-ottomana. Mangiamo bene e tanto da svenire. Melanzane dell’imam. Vino di Kappadokia. Torniamo al campeggio di Goreme.

26 agosto

Di buon’ora trekking alla Valle dei Piccioni da Uchisar a Goreme. Rientriamo in dolmus. Nel pomeriggio riprendiamo l’itinerario dal road book da Mustafapasa fino a Urgup. La sera ci accampiamo a Cavusin presso il Green Motel, vicino alla chiesa rupestre di San Giovanni.

27 agosto

Di buon’ora siamo invece sulla via della Valle delle Rose, della Valle Rossa e di quelle limitrofe. Bellissimi paesaggi. Un cagnolino del villaggio di Cavusin ci accompagnerà fino ad un certo punto quando ne perderemo purtroppo le tracce. Caldo. A pranzo siamo nella piazzetta di Cavusin. Nel pomeriggio visitiamo Zelve, Devrent e Avanos e ci fermiamo in un laboratoria di terracotte dal maestro Mustafa. Acquistiamo per noi parenti ed amici. La sera riprendiamo verso Urgup, Mustafapasa e finiamo alle valli di Soganli. Ci becchiamo un bel temporale che rinfresca finalmente l’aria! Arriviamo a buio e ci accampiamo di fianco alla biglietteria.

28 agosto

sembra d’essere in un presepe! Un’altra bella passeggiata tra camini di fate e chiese rupestri. Riprendiamo la via del ritorno. Pide firini a Derinkuyu. Arriviamo nel pomeriggio nella Valle di Ihlara. Campeggio nel ristorante Anatolia di Belisirma vicino al fiume. Fresco anche qua, meno male.

29 agosto

una bella dormita al fresco e poi una passeggiata nella Valle di Ihlara. Bello, peccato che ormai le chiese rupestri ci annoiano. Riprendiamo la strada verso Karapinar attraverso depressioni salate e vulcani. Arriviamo nel tardo pomeriggio a Meke Golu, vulcano in mezzo ad un lago. Sembra di essere in Islanda. Verso Konya. Non ci sono campeggi e perciò dormiamo all’Otel Tun. Spartano ma pulito. Fa caldo. La sera giriamo a piedi in città e ceniamo con doner kebap.

30 agosto

una bella doccia calda e un altro giretto in centro alla ricerca di una pastanesi. Riprendiamo la strada. Autostrada molto trafficata da Konya a Aksehit, quindi deviamo per strade meno frequentate. Attraversiamo il paesino di casette in fango di Cinaroba. Museo all’aperto di architettura rurale. Il signor Mustafa ci invita a bere un ayran a casa sua, ci presenta la sua numerosa famiglia e alla fine ci offre anche il pranzo. Un tuffo di Turchia vera e autentica. Arriviamo a Egirdir sul lago nel pomeriggio. Passeggiata sul lungolago. Campeggiamo in un parcheggio sul lago. Bel venticello.

31 agosto

Altro che venticello! La mattina c’è un vento che porta via! Sembra di essere in mare….

Visita al negozio di tappeti nei paraggi. Tentiamo un baratto con uno dei kayak ma non va bene. Il signor Kandir Can ha dei begli oggetti. Luca ne prende uno e scambia una delle pagaie con un altro piccolo per Vale. Alla fine ci hanno offerto una bella colazione. Ora di pranzo riprendiamo la via. Isparta, Purdur, altri laghi e poi Denizli. Scendiamo dall’altopiano e fa già caldo. Arriviamo verso le 18.00 a Pamukkale. Campeggio nel giardino di una pensione. Cena con bucatini al tonno e spettacolo di danza del ventre dell’albergo accanto.

1 settembre

Visitiamo Pamukkale e Hierapolis. Branchi di turisti. Artefatto tutto. A Hierapolis lavorano equipe di archeologi italiani. Il teatro è bello. Un tuffetto in piscina al campeggio, una doccia e via verso la costa. Pamukkale è troppo turistica. Attraversiamo montagne coperte di pinete, Mugla e arriviamo nuovamente a Akyaya detta Gokova. Un giretto nel paese sul lungomare. Assaggiamo da un venditore sulla spiaggia le midye dolma (cozze ripiene di riso speziato). Slurp! Ci fermiamo a dormire in pineta sul mare e la notte le onde ci fanno la ninnananna.

2 settembre

Un bel bagnetto di mattina appena svegli è quello che ci vuole. Colazione. Prepariamo lo zainetto per la crociera! Wow! Ci facciamo la strada costiera da Gokova verso Bodrum. Passiamo dalla bella spiaggia di Akbuk e poi la strada devia nell’interno tra pini ed olivi. Arriviamo a Bodrum a metà pomeriggio. Parcheggiamo il camper e saliamo su Sempati 1 ! un giretto a Bodrum ma ci sono solo negozi di souvenirs e basta. Cena a bordo. Per ora siamo in 10. Ci sono anche due ragazzi fiorentini. Dormiamo sul ponte nel sacco a pelo per goderci il cielo stellato.

3 settembre

Abbiamo dormito poco perché le discoteche hanno funzionato fino alla mattina. E’ proprio vero che Bodrum ha una vivace vita notturna! Stamattina siamo in 12. Nella notte sono arrivate anche Christine Brigitte dalla Carinzia. Colazione abbondante e poi verso le 11.00 partiamo. Vento abbondante ma noi andremo ovviamente sempre a motore…..

Costa di Bodrum direzione Gokova. Ci fermiamo al riparo di Okada. Acqua cristallina. Bagno e pranzo. Nel pomeriggio riprendiamo il viaggio. Verso le 18.00 ci fermiamo in una bella baia riparata. Posto idilliaco olivi spiaggia. Pace. Sena a base di pesce. Buonanotte in cabina.

4 settembre

la mattina niente bagnetto perché tira un bel venticello fresco. Posti bellissimi da rivedere in canoa. Attraversiamo il Gokova Korfezi e ci spostiamo sul lato meridionale. Entriamo nel bel comprensorio denominato English harbour. I pasti a bordo cominciano ad essere davvero superbi!

5 settembre

la giornata la passiamo in zona, spostandosi per fare dei bagni. Purtroppo si trova sempre spazzatura sulla costa.

6 settembre

abbiamo provato a dormire sul ponte perché era una sera meravigliosa un cielo stupendo e nessun’altra barca nella baia prescelta. Ma era molto umido e dopo qualche ora siamo rientrati in coperta. Stamattina ci spostiamo per visitare Sehdir Adasi altrimenti chiamata Isola di Cleopatra. Molta gente qualche rovina molto abbandonata a se stessa. La spiaggia bianca è veramente bella e particolare. Molto protetta. Acqua cristallina. Grani che ricordano i rimedi omeopatici. Solo due ore possiamo restare. Idilliaco. Il pomeriggio purtroppo lo passiamo al molo di Karacakoy perché una parte del gruppo è andata in escursione a Marmaris. Il porticciolo non ha niente di interessante e data la gran presenza di barche l’acqua non è pulita.

7 settembre

attraversiamo il Gokova Korfezi per tornare sulla costa nord. Mare un po’ mosso. Al solito posti bellissimi. Acqua azzurra. Inizio nottata sotto le stelle. Bellissimo.

8 settembre

rientriamo verso Bodrum. Riappaiono condomini colorati e barche di gitanti giornalieri. Alle 16.00 scendiamo dalla Sempati 1 e ci avviamo col camper verso Cesme via autostrada. Bella comoda e molto economica. Un’ultima pide a Cesme e poi via per le formalità di uscita e di imbarco.

9 settembre

ore 6.00 siamo pronti per salire sulla Captain Zaman.

Ciao Turchia. A presto.

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