Il teorema di Carnot traduce in forma algebrica i seguenti teoremi sull'equivalenza:
-in
un triangolo qualsiasi il quadrato costruito su un lato, opposto ad un
angolo acuto, o ottuso, è equivalente alla somma dei quadrati
costruiti sugli altri due lati, diminuita, o aumentata del doppio del
rettangolo avente per dimensioni uno di essi e la proiezione dell'altro
lato su quello.
Infatti,
nel triangolo ABC, si indica con m la proiezione AH del lato AB sul
lato AC, come nelle figure seguenti, a seconda che l'angolo α sia acuto o ottuso.