MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI 
ARCHIVI SISTEMA ARCHIVISTICO NAZIONALE


ARCHIVIO DI STATO  DI PESCARA


FONDI DEGLI UFFICI AMMINISTRATIVI

FERROVIE ELETTRICHE ABRUZZESI (1925-1971), bb. 6

Mezzi di corredo: inventario

Nel 1996 la Gestione Governativa Pescara-Penne ha versato parte dell’Archivio prodotto dalla Società Anonima F.E.A., società che gestiva la rete di collegamento ferroviario tra Pescara e l’area vestina.
La ferrovia Penne-Montesilvano-Pescara, data in concessione alla Società "FEA", fu costruita nel 1929 ed entrò in servizio in quell’anno esattamente il 22 settembre.
La ferrovia stessa fu poi prolungata fino alla Pineta di Pescara e il 7 luglio 1934 fu aperta al traffico con un servizio anche a carattere tranviario.
La guerra distrusse buona parte degli impianti della ferrovia ma subito dopo la liberazione, si procedette alla ricostruzione della linea che attraversava l’abitato di Montesilvano spiaggia e si internava nella valle del Tavo toccando i comuni di Cappelle, Moscufo, Collecorvino, Loreto Aprutino e saliva fino a Penne.
Negli anni ’60 diversi fattori concorsero a rendere fallimentare la gestione dell’Azienda per cui le corse del "trenino di Penne", furono sostituite completamente da un servizio di autolinee.
L’ingresso in archivio di questo modesto fondo ha arricchito le fonti storiche sullo sviluppo delle ferrovie in Abruzzo. Contiene: le relazioni sullo stato della ferrovia, progetti esecutivi, planimetrie e carteggi a carattere amministrativo

Sommario uffici amministrativi