MINISTERO PER I BENI
E LE ATTIVITÀ CULTURALI
ARCHIVI SISTEMA ARCHIVISTICO NAZIONALE |
GENIO CIVILE(1839-1958), bb.187
Mezzi di corredo: inventario sommario, schedatura analitica delle seguenti serie: opere marittime, opere edilizie, opere fluviali, opere stradali. Inventario fotografico.
L’ufficio del Genio Civile di Pescara
nasce con l’istituzione della Provincia (1927) ed eredita le carte degli
archivi delle sezioni di Teramo , Chieti e L’Aquila. Il servizio tecnico
del G.C. era dipendente dal Ministero dei Lavori Pubblici fino alla emanazione
dei D.P.R. 616 e 617 del 24.07.1977 quando alcune competenze vennero trasferite
alle Regioni ad esclusione degli uffici speciali, delle opere marittime
e pochi altri servizi.
Fino al 1815 la sorveglianza dei
lavori pubblici era affidata al Genio Militare, fu Vittorio Emanuele I
a istituire il Corpo Reale del Genio Civile formato da ingegneri civili
dipendenti dal 1818 dal Ministero degli Affari Interni.
Con R.D. 13 dicembre 1863, n.1599
venne approvato il regolamento del Genio Civile dello Stato unitario.
Pescara, oltre che sede di un ufficio
ordinario con competenze generali sulla provincia, è sede di una
sezione autonoma per il servizio idrografico e mareografico ora alle dipendenze
della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le carte versate sono quelle
prodotte dall’ufficio ordinario, l’archiviazione rispecchia generalmente
la ripartizione dei vari settori: settore generale, derivazione d’acque
e linee elettriche, opere idrauliche, bonifiche, opere stradali, opere
marittime, opere edilizie.
Le pratiche principali sono quelle
che comportano un intervento progettuale; per ogni affare trattato troviamo
nei fascicoli una successione documentaria di questo tipo: carteggio
preliminare, progetti con allegati, perizie, pratiche afferenti le gare,
carteggio relativo all’esecuzione dei lavori e della contabilità,
stato di avanzamento lavori, collaudi ed approvazioni, contabilità
generale.
Un cospicuo numero di buste riguarda
lo studio, la progettazione e la realizzazione delle opere di costruzione
del porto canale di Pescara. Significativa è la documentazione
relativaallarealizzazione della rete viaria dell’intera provincia
e della costruzione degli uffici direzionali dellacittà capoluogo:
Palazzo del Governo, Municipio, Camera di Commercio, Liceo Classico, ecc.
Da segnalare un consistente numero
di fotografie dei lavori eseguiti dal Genio Civile.