Amazzonia
Non più di un quinto delle foreste
originarie del pianeta è rimasto intatto. La metà di ciò che resta è
minacciata dalle attività minerarie, agricole e soprattutto
dall'estrazione commerciale di legname. L'Amazzonia brasiliana è la più
grande estensione al mondo di foresta primaria: 370 milioni di ettari,
un terzo del totale di tutto il Pianeta. Non basterebbe un'intera
biblioteca per descriverne le immense vastità, le meraviglie, i
contrasti. Una grande parte del suo patrimonio ancora sconosciuta.
Quello che possiamo fare è proteggere l'ultimo grande polmone del
pianeta.
Fino ai primi anni '70, il 99 % della
foresta amazzonica era ancora intatto. Alla metà degli anni '80 il 13,7
% era compromesso: in appena tre decenni, sono stati distrutti più di 55
milioni di ettari di foresta, lâequivalente di una regione vasta quanto
la Francia.
Nel corso degli ultimi decenni la quota amazzonica nella produzione di
legname del Brasile è salita dal 14 % all' 85 %, tanto che solo nel 1997
la regione ha fornito almeno 28 milioni di mq di legname. Fonti
ufficiali ammettono che l'80 % di tale produzione è illegale. Ma anche
l'estrazione considerata legale è altamente distruttiva: impiega
tecnologie inadeguate così che due terzi del legname viene sprecato.
L'estensione dell'Amazzonia: Ogni anno, in aree isolate e inaccessibili, l'industria del legname
penetra nella foresta, devastandone aree immense che non compaiono nelle
statistiche ufficiali. Tra l'agosto del 1997 e l'agosto del 1998 in
Brasile, l'industria del legname ha spazzato via 1.683.000 ettari di
foresta primaria amazzonica, preparando il terreno ad altre attività
altrettanto distruttive quali l'allevamento e l'agricoltura attraverso
lâapertura di nuove strade. Nel solo stato del Pará sono state aperte
vie di comunicazione per 3.000 chilometri, benché fino ad oggi vi
abbiano operato piccole e medie imprese dotate di mezzi ridotti.
Quanto più la zona di estrazione penetra in profondità nella foresta,
tanto più si allentano i controlli da parte dell'agenzia ambientale
brasiliana. In queste condizioni si diffondono pratiche illegali di
sfruttamento forestale, il taglio di specie protette, l'invasione di
terre abitate dalle popolazioni indigene.
La foresta amazzonica è una delle
ultime risorse naturali che siamo ancora in grado di proteggere, ma
bisogna intervenire subito. Anche da questo dipenderà il nostro
futuro...
by Greenpeace
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