CARATTERISTICHE:
Nome: Scintilla
Apertura alare: 900 mm
Superficie: 20,25 dmq
Peso: 550 gr
Carico alare: 27,16 gr/dmq
Profilo: SN 45 su tutta l'apertura senza svergolamento
Posizione CG: 140 mm dal BE alla radice


Il modello è un piccolo veleggiatore tuttala divertentissimo in pendio ed impiegabile anche in DS.


Disegno in formato .dwg

La costruzione in legno di obeche e polistirolo viene direttamente dagli anni '80, ho voluto impiegare cioè tecniche e materiali abbastanza "passate" da poter essere definite "fuori moda" ma non abbastanza da poter essere considerate "d'epoca". Data la taglia del modello il risultato è ampiamente soddisfacente poiche' il manufatto e'robusto ed assolve bene al suo scopo. Per il sottoscritto, nato aeromodellisticamente negli anni 70, quando ancora gli eletti venivano addestrati alla nobile arte del tagliabalsa e del pacchetto di centine (cose delle quali non sento troppo la mancanza), è stata una piacevole riscoperta per stare un po' lontano da resine e compositi.

L'impianto radio è semplicissimo, una ricevente schulze alpha, una batteria a 4 elementi Ni-MH da 750 mAh e due servi standard... si standard, quelli da 50 gr di peso e 3,5 KgCm di coppia ciascuno: costano niente sono potenti affidabili, non creano problemi di installazione (restano completamente annegati all'interno dello spessore alare) e oggi, epoca dei micro-digital-super-servi, avanzano sempre nel cassetto del modellista!

Inoltre, come potete vedere, sono dimensionati a più del triplo del loro sforzo presunto a 200 Km/h!

Un paio di adesivi della giusta misura ed un coperchietto per il vano ricevente/zavorra/batteria ed il modello è pronto!

Una piccola finezza è costituita dai comandi, il rinvio parte dalla squadretta del servo completamente annegata nello spessore alare e procede diagonalmente dentro l'ala per spuntare a pochi mm dall'elevone. Quest'ultimo è incernierato sul ventre a "compasso" in modo da minimizzare (come si può vedere nel dettaglio) la fessura sul dorso.

Il volo del modello è teso e stabile sulla traiettoria, come per la maggior parte dei tuttala ho trovato sperimentalmente che la posizione ideale del CG è circa al 18% della corda media aerodinamica, corrispondenti a 140 mm dalla punta del modello (per i primi voli meglio posizionarlo un po' più avanti per poi arretrare gradualmente riducendo eventualmente anche le escursioni dei comandi). Grazie alla scelta delle curve di distribuzione della portanza e del CP effettuata in sede di progetto, il modello ha uno stallo dolce e prevedibile con rimessa successiva priva di sgradevoli sorprese.

Le virate risultano ben coordinate grazie al diedro negativo di 3 gradi ed agli elevoni di corda crescente verso l'estremità. Nonostante il basso carico alare il modello è veloce e penetra bene nel vento, la generale docilità di volo e il buon comportamento a tutti gli assetti lo rendono adatto anche a piloti con minima esperienza, anche se la velocità di "crociera" relativamente elevata unita alle piccole dimensioni ne fanno un modello decisamente sconsigliabile ai principianti.