Nato
a San Giovanni Lupatolo, Verona, l'8 giugno 1929.
Attore italiano alto, possente, espressivo. La figura importante di Gastone
Moschin è quasi sempre legata alla sua bella barba: curata, perfetta
e da anni canuta.
Emozionante attore teatrale, si afferma negli Anni Cinquanta. Fino al
1958 partecipa a numerosi allestimenti con la Compagnia del Teatro Stabile
di Genova. Tra i suoi registi preferiti, Luigi Squarzina: con il quale
collabora spesso.
Negli anni successivi, è molto attivo anche al Piccolo Teatro di
Milano, che lo vede in impegnate performance come nel Platonov di Checov,
La visita della vecchia Signora di Schweyk e l'immancabile Opera da Tre
soldi di Berthold Brecht.
Già dalla fine degli Anni Cinquanta, il cinema lo nota. Il suo
esordio risale al 1955 in La rivale. Ma è quattro anni dopo, con
L'audace colpo dei soliti ignoti, che comincia la sua brillante carriera
di attore cinematografico: ilare, comico, autoironico persino grottesco.
Tra i suoi ruoli più celebri, come non ricordare Signori e Signore
di Pietro Germi del 1965 e, dieci anni dopo, Amici Miei di Mario Monicelli
con un cast d'eccezione: Adolfo Celi, Philippe Noiret, Ugo Tognazzi e
Bernard Blier.
Dopo una lunga serie di ruoli cinematografici (dei quali i più
significativi furono girati negli anni '70, ricordiamo almeno: "amici
miei";"squadra volante" e "Milano calibro 9"),
nel 2000 esordisce nella serie tv di RaiUno Don Matteo, che vede protagonista
Terence Hill, nell'investigatore con la tonaca Don Matteo.
Back to the
home page
go
to filmography
|