Antonio
Sabato
also: Tony Sabato o, se preferite, "l'uomo di piombo italiano";
come molti lo battezzarono negli anni '70.
Nato il 2/4/1943 a Montelepre (Italia), fece la sua prima comparsa
sul grande schermo per un film di Nino Barlini: GRAND PRIX (1966), ottimo
racing-movie con un cast internazionale: James Garner, Eva Marie Saint,
Toshiro Mifune e Adolfo Celi.
Il successivo ruolo di rilievo da lui interpretato fu in un anomalo spaghetti-western:
AL DI LA' DELLA LEGGE(1967), un misto tra la commedia e il drammatico/psicologico
con protagonisti anche Bud Spencer e Lee Van Cleef; grande accompagnamento
musicale di Riz Ortolani.
Negli anni '70 Antonio Sabato si alternò, principalmente, nei ruoli
di eroe e criminale. Per citare alcuni esempi, in 7 ORCHIDEE MACCHIATE
DI ROSSO(1971) lo si vede nei panni di un play-boy (marito di Marina Malfatti)
che rischia la vita pur di trovare un maniaco che perseguita sette ragazze
(tra le quali appunto la Malfatti e un'indimenticabile Marisa Mell), mentre
in MILANO ROVENTE(1973) è a capo di un'organizzazione criminale
e controlla un grosso giro di prostituzione. Entrambi i film sono tra
i migliori nel loro genere.
Non mancarono, tuttavia, delle parti in film comico/demenziali: QUESTA
VOLTA TI FACIO RICCO(1974) e QUANDO GLI UOMINI ARMARONO LA CLAVA E...
CON LE DONNE FECERO DIN-DON (1971) con una "super" Nadia Cassini,
tanto per citarne alcuni.
Sabato, per molti, trovò la sua massima espressione di attore,
nei poliziotteschi e nei mafia/movie. Si può dire che i film che
contribuirono maggiormente a imprimergli l'effige di "uomo di piombo"
furono: MILANO:IL CLAN DEI CALABRESI(1974) e POLIZIOTTI VIOLENTI(1976).
Nel 1985 la famiglia di Antonio Sabato si trasferì in California
e da lì ebbe inizio la sorprendente carriera del figlio Antonio
Sabato Jr.(1972).
Come il padre, anche A.S.Jr. iniziò la sua carriera nel 1988 con
un racing-movie: BORN TO RACE, ma ebbe poco successo. Lo si vide, però,
anche prendere parte di protagonista in EARTH 2, MELROSE PLACE e ALLY
McBEAL. Attualmente è uno dei modelli di Calvin Klein e la sua
popolarità ha superato di gran lunga quella del padre.
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