Donna di grande successo, molto popolare e ancora oggi incredibilmente
affascinante. Lavora come produttrice cinematografica, ma il motivo
per cui Edwige Fenech sarà ricordata da molti Italiani è
un altro. Per oltre vent'anni la precoce pin-up ha imperversato per
i set dove si giravano le scollacciate pellicole degli anni Settanta,
oggi comunemente classificate come "cinema- trash". Nonostante
la riabilitazione da parte di Walter Veltroni, la signorina Fenech rimarrà
sempre nei nostri cuori come Giovannona Coscialunga, o quel gran pezzo
dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda, i ruoli più mitici che
ha intepretato. Altro che Anna Magnani e Sophia Loren: mentre il cinema
tricolore soccombeva di fronte all'industria di celluloide di Hollywood
e i capolavori del neorealismo giacevano impolverati nelle sedi del
PCI, personaggi come Edwige Fenech e Gloria Guida si facevano carico
di svelare, finalmente, i pruriginosi appetiti degli Italiani. Grazie
alle curve della Fenech, molte generazioni di nostri connazionali hanno
scoperto una volta per tutte come era fatta una donna, cosa che a scuola
non gli era mai stata insegnata. Altro che cinema trash: si trattava
di vera e propria pedagogia. Era un compito duro, ma qualcuno doveva
pur farlo. Grazie Edwige, per esserti sacrificata. Ti ricorderemo sempre
così.