MEDIOEVO, CITTA' E BORGHI DI MARE
Dubrovinik, cortile del Palazzo dei Rettori, sede del potere della Repubblica Ragusina -foto Skucina, dreamstime
cupola bizantineggiante di una chiesa di Gaeta, foto A.M
le città ed i luoghi le note approfondimenti
Pisa Amalfi la formazione del primo nucleo di abitanti risale al V-VI secolo quando diversi profughi della zona raggiunsero il luogo all'epoca poco raggiungibile; la repubblica fu costituita nel settembre dell'anno 839. Date le circostanze tale autonomia perdurò fino all'XI secolo;
Genova Venezia Chioggia la città non distante dalla foce del Po e dalla laguna veneta, ebbe degli scontri durissimi passati alla storia come "guerra di Chioggia" (1379-1381) che coinvolse sia veneziani che genovesi; successivamente fece parte integrante della Repubblica Serenissima
Gaeta Nell'anno 846 fu necessario l'intervento di napoletani ed amalfitani per liberare Gaeta dai saraceni e c'è anche la tradizione che talora i pirati riuscissero a penetrare nella munita cittadella tramite la grotta del Turco nella montagna spaccata . Comunque salvo questi fatti la cittadina fu sempre ben fortificata;
Noli piccolo centro ligure che intorno all'XI secolo riuscì a rendersi autonomo nell'ambito della Marca Aleramica, a costituire un piccola flotta ed a partecipare ad alcune crociate; nel 1196 l'imperatore Enrico VI confermò la piena autonomia di Noli che in seguito fu sempre alleata di Genova;
Trani Savona Albenga Salerno Palermo le vicende della città marittima: dall'occupazione araba all'arrivo dei normanni; poi Palermo nel medioevo fu spesso cosmopolita;
Formia nel medioevo la città romana di Formia si riduce a due nuclei (Castellone e Mola) che sono sobborghi di Gaeta;
Terracina la cittadina entrò presto a far parte dello Stato della Chiesa e ne segnò il confine meridionale;
Ragusa ora Dubrovnik la città della Croazia fu nel medioevo una splendida repubblica marinara;
Pentapoli marittima (o bizantina) la pentapoli fu creata dai bizantini inizialmente come articolazione dell' Esarcato di Ravenna ed era formato dalle città di Rimini, Pesaro, Fano, Senigallia. Più in avanti la pentapoli aveva competenza anche per alcuni luoghi dell'interno. Tutte tali cittadine poi passarono nell'VIII secolo allo Stato della Chiesa; per molto tempo furono collegate a Roma per il tramite del c.d. "corridoio bizantino"
Ancona finiti i tempi della Pentapoli, Ancona si ritaglia la sua autonomia ed acquisisce anche forza militare. In uno degli scontri più cruenti la città ha la sua eroina: Stamira
Rimini nel medioevo la romana Ariminum gravita ovviamente intorno ai bizantini della vicinissima Ravenna; più tardi ottiene le sue autonomie e sviluppa il suo porto alla foce del fiume Marecchia. Nel XIII secolo vi si afferma la celebre signoria dei Malatesta;
Torres in Sardegna parte importante nel medioevo sardo ebbero le antiche autonomie sarde chiamate "giudicati", uno di questi fu quello di Torres. Poi le situazioni si modificarono ed arrivarono nell'isola sia Genovesi che Pisani. Infine gli aragonesi ecc. Dal punto di vista storico ed artistico fu però significativo il ruolo dei Pisani in Sardegna
Marsiglia e Provenza i provenzali, superato il problema dei saraceni che si erano creati una base a Frassineto, furono spesso attivi sui mari e parteciparono, con ruolo simile a quello delle repubbliche marinare italiane, a diverse delle crociate;
Aigues Mortes dal porto, ora interrato, di questo borgo prossimo alla Provenza partirono le crociate di Luigi IX (il re santo);