Nuovi Cantieri Apuania: segnali di fumo

Dopo l’apertura del tavolo governativo, nel quale il ministro Letta dettava la direttrice per risolvere la crisi NCA, nulla è ancora avvenuto riguardo ai nuovi assetti societari.

Difatti da parte di Fincantieri, individuata dal ministro Letta come partner NCA, non è arrivata alcuna risposta positiva. Anzi, stando a voci sindacali nazionali (vedi FIOM), Fincantieri ha dichiarato “non essere soggetto interessato in tale operazione”.

La stessa Regione Toscana, pure enunciando una sua volontà di intervento, preme sul freno anziché sull’acceleratore facendo rilevare che il suo intervento tramite FIDI Toscana (Finanziaria di SECI, altro soggetto che doveva partecipare alla nuova società) non ha nella sua missione interventi di tale fattura industriale. Ma soprattutto il margine economico di tale intervento sarebbe limitato per un massimo di 3 milioni di Euro anziché i 5 milioni necessari per tale operazione.

Chiaro a questo punto che occorre un intervento di direzione politica per rimuovere il freno alla Regione Toscana, che finora non c’è stato.

Chiaro a tutti che senza i nuovi assetti societari Sviluppo Italia non consentirà ad NCA di acquisire nuovi ordini.

Nuovi ordini che consentirebbero ad NCA di uscire dalla crisi da un lato e dall’altro di evidenziare il fallimento, riconsegnando un NCA solido seppure nella mani di Sviluppo Italia, della politica che il governo aveva affidato all’ing. Caputi: riconvertire e privatizzare.

Detto questo: mancanza di nuovi assetti societari, mancanza di ordini, navi in NCA finite o sottoconsegna, si avvicina per i lavoratori lo spettro della CIG. E allora alto si deve alzare il livello della protesta e al segnale di fumata nera avuto da SI-Fincantieri-Regione Toscana (i quali hanno disatteso una direttiva del governo a voce del Min. Letta) i lavoratori sapranno rispondere inviando i loro segnali di fumo che si spargeranno alti nel cielo indicando ancora una volta i lavoratori uniti nella lotta per il posto di lavoro, per i diritti, per la democrazia, per la giustizia sociale e per il futuro dei loro figli.

Segnali di fumo che sapranno dire alla comunità intera che il capitalismo non è il massimo dello sviluppo di una società giusta, ma la negazione totale di tutto ciò che sta in difesa delle classi sociali più deboli.

Si continua nella lotta fino alla vittoria finale...

Giovanni Tonetti

R.S.U. Nuovi Cantieri Apuania

aprile 2004