Comunicato RSU Sanac
La battaglia del delegato della Filcea-Cgil Roberto
Battistini, dopo la decisione di reintegro al lavoro dei Giudice Dott.ssa
Elisabetta Tarquini dei 3 dicembre 2003, ha avuto momenti importanti per il
lavoratore licenziato ingiustamente poiché alla sentenza del magistrato
l’azienda Sanac ha presentato immediatamente reclamo, e non ottemperando
completamente in quanto ha effettuato il reintegro solo in via amministrativa,
mortificandolo perché resta fuori dalla fabbrica e prospettandogli così un
futuro incerto.
Tutto questo nonostante ilpercorso giudiziario continui a
dare ragione alle giuste rivendicazioni del delegato della RSU che opera dentro
la SANAC di-Massa.
Nel gennaio 2004 l’avv. Claudio Lalli assieme all’organizzazioni
sindacali che sostengono la causa del delegato hanno fatto ricorso ancora al
Giudice del Lavoro ex-art. 28 legge 300 S. L. per consentire al delegato Filcea
l’accesso ai luoghi di lavoro per poter svolgere il suo mandato di delegato
sindacale e rappresentante per la sicurezza in quando l’azienda ne impediva di
fatto l’accesso.
Ma anche dopo il riconoscimento delle sue ragioni dal
Giudice del Lavoro l’azienda ha continuato ad ostacolare il suo ingresso in
stabilimento sostenendo posizioni formali e pretestuose, così nel febbraio è
stato ancora una volta costretto a ricorrere al Giudice del Lavoro che ha
deciso non giustificabili i comportamenti messi in atto dalla Sanac in quanto
il delegato Filcea-Cgil ha diritto di svolgere il suo ruolo sindacale e di
rappresentante per la sicurezza, essendo questo diritto compatibile con le
esigenze della libertà d’impresa.
Inoltre sempre nel febbraio la Commissione che ha
esaminato il reclamo della Sanac al giudizio di reintegro del 3 dic. 2003 ha respinto
le aspettative dell’azienda riconfermando la decisione del Giudice unico del
Lavoro Dott.ssa E. Tarquini.
Ma a fronte delle decisioni della magistratura la Sanac
non intende fare un passo indietro e noi tutti siamo alquanto sconcertati che
questa azienda possa permettersi di non reintegrare effettivamente al lavoro
Roberto Battistini come gli é stato intimato dal Giudice.
E mentre continua il percorso giudiziario di Battistini
nello stabilimento Sanac di Massa c’é stato il rinnovo della rappresentanza
sindacale unitaria ed il giorno 24 le votazioni hanno visto R.Battistini il
solo delegato che ha passato di gran lunga il quorum ed é stato il delegato più
votato, segno che il suo operato é stato riconosciuto dai lavoratori.
Questo dovrebbe far riflettere l’azienda che, anziché
accettare la decisione del Giudice e reintegrare al lavoro il delegato Filcea,
insiste su una scelta arrogante che rende sempre più difficile ogni rapporto
con la rappresentanza dei lavoratori.
La RSU sostiene convinta il cammino fatto da questa realtà
produttiva che si é consolidata non solo per l’iniziativa dell’impresa ma anche
perché i lavoratori hanno saputo e voluto condividere scelte, a volte anche con
difficoltà e sacrifici, ma che hanno poi trovato sempre una soluzione
attraverso il confronto responsabile tra le parti.
La RSU crede che questo sia l’unico percorso possibile
poiché la partecipazione e il confronto sono indispensabili per raggiungere un
equilibrio tra le esigenze dell’impresa e le giuste rivendicazioni dei
lavoratori che sono una risorsa importante per ogni attività imprenditoriale
seria.
Massa 30 marzo 2004
R.S.U. SANAC