Indice degli Interventi

 

L'arte della mistificazione

Oggi, 20-11-2005  i giornali parlano di tafferugli come strascico al Consiglio Comunale del 18-11-2005  

 

E' chiaro che le cronache riportano ciò che viene raccontato, a volte i cronisti verificano a volte invece no.  

Riportiamo i fatti che si sono verificati a tarda notte  (in pratica nelle prime ore del 19 novembre)  tra il folto pubblico  che assisteva alla seduta nella Sala del Consiglio.   

La maleducazione non sarà da me spacciata per provocazione,  ma immagino che andare ad occupare la  sedia tra quella del Segretario locale da una parte e il resto della segreteria dall'altra, da dove si è appena alzato il   Segretario Provinciale dello stesso partito evidentemente passato per di la per puro caso,  e rispondere di no a diversi inviti più o meno palesi a cortesemente far posto a chi era seduto e che aspetta in piedi,  immagino che non sia maleducazione ne provocazione  perchè  a molti diessini  piace andare a far lezione di politica e di filosofia della politica  a chi tutto sommato  è politico di basso rango e forse cittadino di serie B.  

Quindi non dirò che è maleducazione ne provocazione,  dirò che è considerato normale da tanti diessini  considerare di serie B  gli ex compagni di partito che ora simpatizzano per altri  partiti,  cosichè  è anche ritenuto affettuoso  toccare con il pugno chiuso  il loro mento  in pubblico,  che volete che sia?  è una dimostrazione di affetto tra  chi ha una dignità  e chi tutto sommato l'ha persa.   Quindi in pubblico poggiare il pugno chiuso sotto il loro mento si può fare,  è normale, chiedere scusa? quello si  che sarebbe indecente.  

In tal misura è anche perfettamente normale che mentre l'attenzione del pubblico è concentrata  su ciò che accade  nella sala,  mentre il clima è teso per  gli eventi che si succedono, dicevo è perfettamente normale  che  chiunque si senta in diritto di andare a far lezioni di politica, anzi di filosofia della politica  ai cittadini assorti che siedono per conto loro concentrati ad elaborare quanto accade,  è normale se tali cittadini sono di serie B,  anzi addirittura della segreteria di un partito in forte tensione,  diventa doveroso  quando i cittadini di serie B sono  componenti della segreteria, del consiglio direttivo e anche simpatizzanti  di rifondazione.  Diventa un obbligo più che  un diritto quando si è il segretario politico della sezione più numerosa dei ds di giulianova,  non farlo sarebbe un grave torto alla buona pratica politica,  una censura al buon gusto.  

Ed è stato così  che  un  provinciale dei ds prima  e il segretario della sezione più numerosa dei ds di giulianova  hanno ovviamente esercitato  le loro prerogative nei confronti dei compagni o ex loro compagni,   tutto è filato liscio:  il segretario provinciale di rifondazione ha atteso in piedi pazientemente che il  provinciale ds  godesse del suo diritto  per oltre un paio d'ore e poi si è potuto sedere di nuovo.  

L'ex iscritto ha considerato il pugno chiuso sotto il mento una semplice carezza,  un atto di affetto in pubblico  pensando che le scuse  sarebbero state sconvenienti.  

E tanti cittadini hanno accettato in silenzio e con rassegnazione  che  il segretario della sezione più numerosa dei ds  esercitasse il suo pieno diritto di tenere loro  li, seduta stante,  anche in quel clima teso, le sue profondi  lezioni di filosofia della politica   godendo tutti, con massima attenzione della sua scienza,  uno,  due, tre, quattro forse anche sei o sette,  tutti hanno goduto per diversi minuti  della scienza  del buon segretario  fino a quando  uno dei più  pericolosi di quei "delinquenti"  ha iniziato a contraddire i contenuti della lezione. 

Apriti cielo, il buon segretario  ha ritenuto di dover insistere e  insistere a fondo  per rieducare seduta stante alle buone pratiche politiche il ricalcitrante. Ha insistito nella rieducazione anche quando  quel signore  gli ha espresso con modi garbati la sua opinione,  e ha insistito e insistito e insistito,  anche quando  gli altri suoi compagni per evitare che venisse rieducato  se lo portavano  verso l'uscita e ancora quando già scendeva le scale.  E quello sapete che ha fatto?  voleva risalire le scale  per discutere ancora meglio.....   il  cittadino di serie B  (ma anche c, o d,)  voleva rispondere al segretario nell'esercizio delle sue funzioni!!!   ed è anche accaduto  che  qualcuno  allontanasse il segretario zelante una prima volta   mentre altri allontanavano  il cittadino di serie B oramai evidentemente magicamente attratto dal potere della dialettica dell'oratore.   Allora  il segretario  zelante  per non perdere un nuovo adepto  ricaricava la sua   capacità  dialettica e tornava alla carica  per terminare la rieducazione politica meritoriamente profusa all'indegno  cittadino.  

E ancora una volta  qualcuno lo allontanava mentre ancora una volta in più di uno  portavano via con se il cittadino di serie  B in procinto di chiedere la tessera della più numerosa sezione ds cittadina,   e fu  così  che   un consigliere comunale  interpretando correttamente  gli eventi che si susseguivano veloci, tanto per spirito di partecipazione democratica,   mollava un ceffone festoso al primo fesso che gli capitava a tiro  in segno di giubilo e solidarietà democratica.   

E così,  ai giornali  si va a raccontare che il ceffone  lo ha ricevuto non più un cittadino  qualunque intervenuto per rabbonire gli animi,  ma addirittura i giornali oggi narrano che del ceffone è stato vittima il segretario  zelante  della più numerosa sezione del partito dei ds,  nemmeno sfiorato dall'atto improvvido e  che la confusione la aveva scatenata egli stesso infliggendo a recalcitranti auditori le sue inopportune lezioni di filosofia. della politica. 

E' corretto così!  dopotutto un attimo di gloria ogni tanto la meritano tutti,  la foto sul giornale è la giusta  ricompensa per  l'amore di verità che anima la "nuova"  dirigenza,  un ringraziamento particolare  al consigliere comunale  che ha tirato il ceffone,  senza il suo pregevole gesto sicuramente  il segretario zelante, una foto sul giornale non l'avrebbe avuta, oggi.

E la verità dei fatti?   ahh  quella?   solo un opzional  del quale si può fare a meno,  dopotutto perchè no?

 

Testimone oculare  20-11-2005

Indice degli Interventi