LA CAMPAGNA IN LIBIA DEL 1911
Corpo d'Armata Speciale (Gen. Carlo Caneva) 1^ Divisione di Linea (Gen. Guglielmo Pecori Giraldi) I Brigata di Linea 1° Reggimento Fanteria di Linea 2° Reggimento Fanteria di Linea II Brigata di Linea 3° Reggimento Fanteria di Linea 4° Reggimento Fanteria di Linea 1° Squadrone Cavalleggeri 2° Squadrone Cavalleggeri 1° Reggimento Artiglieria da Campagna 1^ Batteria Artiglieria da Campagna 2^ Batteria Artiglieria da Campagna 3^ Batteria Artiglieria da Campagna 4^ Batteria Artiglieria da Campagna 1^ Compagnia Genio Zappatori Servizi Divisionali 2^ Divisione di Linea (Gen. Ottavio Briccola) III Brigata di Linea 5° Reggimento Fanteria di Linea 6° Reggimento Fanteria di Linea IV Brigata di Linea 7° Reggimento Fanteria di Linea 8° Reggimento Fanteria di Linea 3° Squadrone Cavalleggeri 4° Squadrone Cavalleggeri 2° Reggimento Artiglieria da Campagna 1^ Batteria Artiglieria da Campagna 2^ Batteria Artiglieria da Campagna 3^ Batteria Artiglieria da Campagna 4^ Batteria Artiglieria da Campagna 2^ Compagnia Genio Zappatori Servizi Divisionali Truppe Suppletive 1° Reggimento Bersaglieri 2° Reggimento Bersaglieri 3° Reggimento Artiglieria da Montagna 1^ Batteria Artiglieria da Montagna 2^ Batteria Artiglieria da Montagna 3^ Batteria Artiglieria da Montagna 4^ Batteria Artiglieria da Montagna Gruppo Artiglieria da Fortezza 1^ Compagnia Artiglieria da Fortezza 2^ Compagnia Artiglieria da Fortezza Battaglione Genio Zappatori 3^ Compagnia Genio Zappatori 4^ Compagnia Genio Zappatori 1^ Flottiglia Aeroplani/Battaglione Specialisti gGenio 3 aeroplani "Nieuport" 2 aeroplani "Bleriot" 2 aeroplani "Farman" 2 aeroplani "Etrich" 3 dirigibili 6 aerostati Compagnia Genio Telegrafisti 1^ Stazione Genio Telegrafisti 2^ Stazione Genio Telegrafisti 3^ Stazione Genio Telegrafisti 4^ Stazione Genio Telegrafisti FORZA 34.000 Effettivi
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N O T E
Il Corpo d'Armata Speciale è costituito interamente da unità di formazione, ossia da reparti provenienti da unità diverse e messi insieme per questa esigenza.
In questa campagna si vede per la prima volta l'impiego bellico degli aeroplani italiani, precursori nel mondo di questa nuova specialità.