IL CORPO DI SPEDIZIONE IN ALTA SLESIA DEL 1920
Corpo di Spedizione CDLVIII Plotone Carabinieri Reali Comando 135° Reggimento Fanteria di Linea/Brigata "Campania" I Battaglione Fanteria di formazione II Battaglione Fanteria di formazione III Battaglione Fanteria di formazione Gruppo Artiglieria da Campagna Speciale 2 batterie da 75/27/8° Reggimento Artiglieria da Campagna 1 plotone aviatori/III Battaglione Genio 40° Ospedaletto da Campo 45^ Compagnia Sussistenza 1° Drappello Automobilistico FORZA 3.325 Effettivi Rinforzi 1 battaglione/2° Reggimento "Granatieri di Sardegna" 2 battaglioni/32° Reggimento Fanteria di Linea/Brigata "Siena" 1 battaglione/61° Reggimento Fanteria di Linea/Brigata "Sicilia" 1 battaglione/11° Reggimento Bersaglieri
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N O T E
L'11 febbraio 1920 un Corpo di Spedizione Francese, Italiano e Britannico viene inviato in Alta Slesia dalla Commissione Interalleata con il compito di far cessare gli scontri tra la maggioranza tedesca e la minoranza polacca della regione; il 4 maggio 1921 sono uccisi 25 soldati italiani ed altri 57 restano feriti negli scontri con i rivoltosi polacchi; il contingente italiano viene quindi rinforzato, in totale si alternano in Alta Slesia 9.455 militari; altri 25 soldati muoiono per incidenti e malattie ed il contingente viene ritirato il 9 luglio 1922.
Durante la Grande Guerra, nell'agosto 1918 vengono anche inviati due Corpi di Spedizione Italiani e Alleati: il primo in Murmania, nella Russia Settentrionale per combattere dapprima i tedeschi ed in seguito i bolscevichi, il secondo in Manciuria contro i bolscevichi sovietici; entrambi i contingenti subiscono perdite in combattimento e per malattie e vengono ritirati nell'agosto 1919.