L'ESERCITO DEL DUCATO DI PARMA E PIACENZA NEL 1859
Alla fine del '700 le truppe del ducato, che comprende i territori di Parma, Piacenza e Guastalla, ha come unico reparto permanente la Compagnia Real Guardie del Corpo con 157 effettivi; dispone inoltre della Milizia Forese con 12.000 uomini da mobilitare in caso di guerra; lo stato maggiore conta su soli 24 effettivi.
Fino a quando il reclutamento è su base volontaria le forze parmensi possono contare solo su 1 battaglione di fanteria di linea, 2 squadroni di dragoni a cavallo e mezza batteria d'artiglieria da campagna. Nel 1859, anche a seguito della coscrizione obbligatoria, l'esercito consta di:
La fanteria di linea è armata col fucile austriaco Lorenz mod. 1854, in calibro 13,9 mm. Luisa Maria di Borbone, la reggente del ducato in nome del figlio undicenne Roberto I°, viene costretta all'esilio in Svizzera; il ducato entra a far parte dell'Emilia, governata da Carlo Farini; l'esercito parmense è in seguito assorbito dalla Divisione Toscana. |