UN PILOTA RITORNA

PAESE: Italia

ANNO: 1942

REGIA: Roberto Rossellini

ATTORI: Michela Belmonte, Massimo Girotti, Gaetano Masier, Piero Lulli, Elvira Betrone

TRAMA: Nella primavera del 1941 un giovane pilota (Massimo Girotti), salvatosi col paracadute dal suo bombardiere in fiamme, finisce in un campo di concentramento in Grecia; evade e, a bordo di un caccia inglese, torna in Italia dove, sotto il fuoco della contraerea, riesce ad atterrare, ferito.

COMMENTO: Secondo film di Rossellini, fa parte della cosiddetta trilogia della guerra fascista con "La nave bianca" e "L'uomo dalla croce". Alterna momenti di carattere documentaristico nella prima parte a quelli avventurosi nella seconda, rivelando già la mano e l'occhio di Rossellini: spiccio, disadorno nella ricerca di autenticità e nel rifiuto della retorica propagandistica. Soggetto di Tito Silvio Mursino. Sette nomi in sceneggiatura tra cui Antonioni. L'episodio dell'amputazione della gamba in cancrena rimanda a "Le mie prigioni" di Silvio Pellico.

NOTA: Tito Silvio Mursino è lo pseudonimo anagrammato di Vittorio Mussolini.

GENERE: Guerra

DURATA: 1 h e 28 m

FOTOGRAFIA: B/N

CRITICA: 2

PUBBLICO: 2