L'ORDINAMENTO BONOMI DEL 1920


 COMANDI

4 designati d'Armata

10 di Corpo d'Armata

27 di Divisione Fanteria

3 di Divisione Alpini

1 di Divisione Cavalleria

1 di Brigata Granatieri

51 di Brigata Fanteria di Linea

2 di Brigata Bersaglieri

4 di Brigata Cavalleria

7 di Gruppo Legioni Carabinieri Reali

106 Distretti Militari

 CARABINIERI

22 Legioni Carabinieri Reali

1 Squadrone Guardie del Re (Corazzieri)

 FANTERIA

2 Reggimenti Granatieri

102 Reggimenti Fanteria di Linea

4 Reggimenti Bersaglieri

9 Reggimenti Alpini

1 Gruppo Carri Armati

 CAVALLERIA

4 Reggimenti Cavalleria

4 Reggimenti Lancieri

4 Reggimenti Cavalleggeri

 ARTIGLIERIA

27 Reggimenti Artiglieria da Campagna

3 Reggimenti Artiglieria da Montagna

1 Reggimento Artiglieria Autoportato (ex a Cavallo)

14 Reggimenti Artiglieria Pesante Campale

6 Reggimenti Artiglieria Pesante

4 Reggimenti Artiglieria Costiera

3 Depositi Scuola Controaerei

GENIO

1 Reggimento Genio Minatori

1 Reggimento Genio Pontieri

1 Reggimento Genio Ferrovieri

1 Reggimento Genio Radiotelegrafisti

10 Battaglioni Genio Zappatori

10 Battaglioni Genio Telegrafisti

 AERONAUTICA

1 Raggruppamento Aeroplani da Bombardamento

1 Raggruppamento Aeroplani da Caccia

1 Raggruppamento Aeroplani da Ricognizione

1 Gruppo Dirigibilisti

1 Gruppo Aerostieri

 SANITA'

10 Compagnie Sanità

 SUSSISTENZA

10 Compagnie Sussistenza

 TRASPORTI

10 Centri Automobilistici

10 Gruppi Treno d'Armata (cavalli per traino artiglierie)

 FORZA

175.000 Effettivi

 

N O T E

  • Nel 1920 la Commissione Parlamentare Consultiva presenta un progetto basato su un'aliquota di truppe di copertura in servizio permanente e centri di addestramento e mobilitazione per addestrare le truppe alla guerra; ritenuto truppo oneroso non viene approvato.

 

  • Nel 1922 il ministro della guerra Gasparotto elabora un progetto basato su un'aliquota di truppe in servizio permanente a ridosso delle frontiere e un'organizzazione territoriale formata da regioni militari e zone militari per l'addestramento e la mobilitazione; il progetto non può neanche essere presentato in Parlamento poichè il ministro viene sostituito.