L'ORDINAMENTO LA MARMORA DEL 1852

STATO MAGGIORE

Corpo Reale di Stato Maggiore

• Dipartimenti Militari: Torino, Alessandria, Parma, Brescia e Bologna

• Divisioni Militari Territoriali: Savoia, Torino, Alessandria, Genova, Milano, Cremona, Brescia e Sardegna

• Sottodivisioni Militari Territoriali: Novara, Nizza e Pavia

CARABINIERI

Corpo dei Carabinieri Reali

• 13 legioni territoriali

• Legione Allievi

FANTERIA

28 brigate di linea (2 reggimenti su stato maggiore, 3 battaglioni di 1 compagnia scelta, 4 compagnie e 1 compagnia deposito reggimentale):

• Piemontesi: "Granatieri di Sardegna" (ex "Guardie"), "Re" (ex "Savoia"), "Piemonte", "Aosta", "Cuneo", "Regina", "Casale", "Pinerolo", "Savona" e "Acqui"

• Lombardi: "Granatieri di Lombardia", "Brescia", "Cremona", "Como", "Bergamo" e "Pavia"

• Toscani: "Pisa", "Siena", "Livorno" e "Pistoia"

• Emiliani: "Ravenna", "Bologna", "Modena", "Forlì", "Reggio", Ferrara" e "Parma"

• Garibaldini: "Alpi" (ex "Cacciatori delle Alpi")

27 battaglioni bersaglieri:

• Piemontesi: I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X e XI

• Lombardi: XII, XIII, XIV, XV e XVI

• Toscani: XVII, XVIII, XIX e XX

• Emiliani: XXI, XXII, XXIII, XXIV, XXV, XXVI e XXVII

CAVALLERIA

17 reggimenti (stato maggiore, 4 squadroni, 1 deposito reggimentale):

• Piemontesi: "Nizza Cavalleria", "Piemonte Reale Cavalleria", "Savoia Cavalleria", "Genova Cavalleria", "Cavalleggeri di Novara", "Cavalleggeri di Aosta", "Cavalleggeri di Saluzzo", "Cavalleggeri di Monferrato", "Cavalleggeri di Alessandria" e "Cavalleggeri Guide"

• Lombardi: "Cavalleggeri di Milano", "Cavalleggeri di Montebello" e "Cavalleggeri di Lodi"

• Toscani: "Cavalleggeri di Firenze" e "Cavalleggeri di Lucca"

• Emiliani: "Vittorio Emanuele Cavalleria" e "Ussari di Piacenza"

ARTIGLIERIA

Comitato di Artiglieria

5 Comandi Territoriali

21 Comandi Locali

• 1° Reggimento Operai d'Artiglieria (stato maggiore, 1 brigata operai di 3 compagnie maestranze, 3 compagnie artificieri, 1 compagnia armaioli e 1 compagnia deposito, 1 brigata pontieri di 5 compagnie pontieri e 1 compagnia deposito)

• 2°, 3° e 4° Reggimento Artiglieria da Piazza (stato maggiore, 3 brigate di 4 compagnie da piazza, 1 compagnia deposito reggimentale)

• 5° Reggimento Artiglieria da Campagna (stato maggiore, 5 brigate da battaglia di 2 batterie, 1 brigata a cavallo di 2 batterie, 1 compagnia deposito reggimentale)

• 6°, 7° e 8° Reggimento Artiglieria da Campagna (stato maggiore, 6 brigate da battaglia di 2 batterie, 1 compagnia deposito reggimentale)

Emiliani: 9^ e 10^ batteria/5° reggimento, 11^ e 12^ batteria/6° reggimento

Toscani: 7^ e 8^ batteria/5° reggimento, 9^ e 10^ batteria/6° reggimento

Emiliani e Toscani: 10^, 11^ e 12^ batteria/7° reggimento, 8^, 9^, 10^, 11^ e 12^ batteria/8° reggimento

GENIO

Consiglio del Genio

• 1° Reggimento Genio (stato maggiore, 2 battaglioni zappatori di 5 compagnie, 1 deposito reggimentale)

TRENO D'ARMATA (Traino delle artiglierie)

Corpo del Treno d'Armata

• 4 compagnie treno d'armata

REAL CASA

• Compagnia Guardie del Corpo di S.M. (Sua Maestà)

• Compagnia Guardie Reali di Palazzo

REPARTI DISCIPLINARI

Corpo dei Cacciatori Franchi

• 5 compagnie cacciatori franchi

SANITA'

• Compagnia Infermieri Militari

SUSSISTENZA

• Corpo Reale per le Sussistenze Silitari (compagnia)

FORZA

70.000 Effettivi

N O T E

Inizia il non facile compito di amalgamare le milizie Lombarde, Toscane, Emiliane e parte dei volontari Garibaldini con l'Armata Sarda.   Alfonso Ferrero della Marmora, generale e uomo politico, non va confuso col fratello, generale Alessandro Ferrero della Marmora, fondatore del Corpo dei Bersaglieri, morto di colera durante la Campagna in Crimea del 1855.