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continua dalla pagina
precedente.
Dopo Montereale, che è sito sopra un
colle, si giunge al minuscolo abitato di Aringo. |
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Il paese è caratteristico.
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Una lapide ricorda il sacrificio tributo di 7
giovani soldati, caduti nella Prima guerra
mondiale.
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Attraversato
Aringo una tabella informa che Poggio Cancelli dista 10 Km.
Occorre superare una salita di 8 Km con un
dislivello di circa 350 metri.
[Chi vuole allungare il
percorso può dirigersi ad Amatrice e poi ricollegarsi, più avanti, a questo itinerario,
in prossimità di Poggio Cancelli]. |
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La strada sale dapprima leggermente poi, nel
bosco, si fa più ripida (anche del 6 %). |
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Finalmente si svalica. |
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Dopo una breve e lieve discesa, si raggiunge
la piana di Campotosto.
Il lago è ormai vicino; sullo sfondo il massiccio del Gran Sasso. |
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Ecco Poggio Cancelli, nei pressi del
lago di Campotosto. |
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Il paese ha parecchie case di proprietà di
cittadini romani; molte vecchie case in pietra sono state restaurate.
D'inverno vi abitano circa 20 abitanti ma nei
periodi di vacanze torna a rivivere.
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Ecco il lago artificiale di Campotosto
sito
alla quota di oltre 1300 m.
[Mappa
del lago] |
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Ecco il paese di Campotosto sulle rive
del lago.
Nel lago si pesca il Coregone, un pesce di
buon sapore che alcuni dicono essere superiore alla trota. Per pescare
occorre acquistare dei buoni.
Lungo i 40 Km che costeggiano sono state realizzate molte aree
di sosta.
Il lago è meta domenicale di molti
motociclisti che provengono dalle Marche, dall'Umbria, dal Lazio e
dall'Abruzzo e che poi pranzano in uno dei tanti ristoranti della zona.
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Il caratteristico vecchio ponte delle stecche
oramai chiuso a l traffico.
Parallelamente ne corre uno di più recente
costruzione.
Attraversato il ponte... |
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... si raggiunge la diga in calcestruzzo (una delle tre che
formano l'invaso del lago di Campotosto).
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Si prosegue, in discesa, verso la Strada maestra del
Parco, fino al "bivio di Campotosto"; qui l'anello si chiude.
Lungo la discesa, la caratteristica rivendita
dove è possibile acquistare formaggi (pecorino e ricotta) e salumi (come la
mortadella di Campotosto) tipici del luogo. |
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Approfondimenti storici sulla
ferrovia L'Aquila - Capitignano |
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Il
sopralluogo di questo itinerario è stato effettuato da Lucio De Marcellis (che
è anche il curatore del
sito), Giancarlo Ippoliti e
Fiorenzo Di Menna. |