La strada maestra del Parco                                          pag. 2/3 da Paladini al bivio di Campotosto

Da Montorio al Vomano (Teramo) ad Amiternum (L'Aquila) superando il Passo delle Capannelle nel cuore del Parco nazionale Gran Sasso - Monti della Laga.

   

Km totali:

70 Km

Sintesi:

Il percorso, con pendenza modesta e pedalabile, attraversa il meraviglioso territorio sito nel cuore del Parco Gran Sasso-Monti della Laga. Poco trafficato, soprattutto nei giorni feriali, l'itinerario permette di attraversare un territorio che in alcuni tratti sembra appartenere al Trentino e in altri alla Svizzera. Prima dell'inaugurazione del traforo del Gran Sasso la strada era utilizzata per il collegamento della Provincia di Teramo (nel versante adriatico) con Roma; ora è principalmente una strada turistica.


... continua dalla pagina precedente.

Superato il punto informativo e l'annesso ristorante si entra in quella che gli abitanti locali chiamano la "Valle dell'inferno" forse perchè stretta, o perchè qui il tempo cambia velocemente o perchè è un luogo dove, dalla montagna, cadono continuamente massi (per questo motivo l'Anas fu costretta a realizzare alcune gallerie...). 

La galleria è vietato percorrerla in bicicletta; occorre deviare a sinistra e pedalare sulla bella stradina alternativa asfaltata.

Più avanti, l'unico neo di tutto il percorso: è vietato percorrere in bicicletta la galleria denominata Ortolano ma non c'è un'alternativa!!!

 

Tutta la comunità dei ciclisti  rivolge una sollecitazione all'Amministrazione provinciale di Teramo, proprietaria della strada, per una rapida sistemazione dell'ex tracciato, che corre al lato della galleria, da trasformare in una stradina parallela esterna ad uso dei ciclisti, pedoni e cavalieri. Prevedendo, magari, anche una bella piazzola di sosta.  

Superato l'abitato di Ortolano dove sorge il museo micologico (dei funghi) e la foresteria, si raggiunge la seconda diga Enel: è l'invaso di Provvidenza, nei pressi dell'omonima centrale idroelettrica.

Quindi la valle comincia ad allargarsi e il paesaggio comincia ad assomigliare sempre più ad una piccola Svizzera.

Oltre alle mucche allo stato brado, anche cavalli e...

... le immancabili pecore, tipiche del paesaggio montano abruzzese.

Gustoso è il formaggio pecorino che viene prodotto da queste parti.

 

Siamo nei pressi del bivio dal quale si dirama la strada che conduce al grandioso lago di Campotosto (con un perimetro di 40 Km, tutti pianeggianti e piacevolmente percorribili in bicicletta).

In questa zona sono stati rinvenuti i resti dell'antica via Cecilia.

Il percorso continua...    

   

  Approfondimenti storici sulla Strada maestra del Parco

 

Il sopralluogo di questa parte dell'itinerario è stato effettuato da Lucio De Marcellis (che è anche il curatore del sito), Giancarlo Ippoliti, Fiorenzo Di Menna e Francesco Paoletti.