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Data: 09/05/2003

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Han detto.....

Supongo que una ciudad cerrada, conventual, represiva, llena de curas y de gente de orden, necesitaba de ese desfogue anual en el que todo, o casi todo, quedaba trastocado."

Miguel Sànchez Ostiz escritor

 

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  • Lo sviluppo

 

Il secolo XX è quello della espansione. La crescita non è stata solo urbana ed economica ma anche tecnologica, culturale e politica. Difatti, Pamplona oltre a divenire famosa per la sua Fiesta lo è  anche per la qualità della vita.

La crescita demografica ha accelerato anche altri processi già in via di sviluppo. Le prime ikostolas (scuole di lingua basca), risalgono agli anni '60. Sono state realizzate in quel periodo importanti Università come la "Universidad de Navarra" (1960) della Opus Dei e più tardi la "Universidad Publica de Navarra" (1987). 

Oggi Pamplona è una bella città,  piena di tradizioni e colta, che non rinuncia alla sua storia e non le fa paura il futuro. Pamplona è entrata nel  Terzo Millennio sviluppando al massimo le proprie conoscenze e il suo dinamismo. Ha un piano di comunicazione ben organizzato, una  qualità gastronomica e ricezione turistica di alta qualità.

La storia ha fatto di Pamplona un cocktail di culture; oggi convivono e si intersecano fra di loro due culture principali emergenti, rappresentate da due lingue vive: l'Euskera e il Castellano

  • Da Vedere

Vi consiglio di visitare la Cattedrale di Pamplona recentemente restaurata di stile gotico con la facciata neoclassica, è considerata uno degli edifici religiosi più importanti della Spagna.

Il famoso Museo de Navarra dove sono presenti famose opere d'arte e archeologia della storia di Navarra. La collezione di mosaici romani, pitture gotiche e barocche ed un famoso ritratto del maestro Goya.

Il Planetario di Pamplona - la sua cupola con 20 mt. di diametro è fra le più grandi del mondo e permette di vedere oltre 9000 stelle.

Il Museo Pablo Sarasate: Contiene gli oggetti che riguardano la vita e l'opera del famoso violinista e compositore Pamplonès 1844-1908.

Il Palazzo di Navarra: situato nei pressi della "Plaza del Castillo" nel cuore di Pamplona, risale a metà del secolo XIX e costituisce oggi il simbolo più tangibile dell’identità del popolo Navarro. Il complesso progettato nel 1840 da Josè Nagusia è la sede della presidenza del Governo di Navarra. 

  • I Parchi

  I Giardini di Pamplona dei quali ognuno di noi ne è orgoglioso. Infatti si calcola che Pamplona possegga quasi 3 milioni di metri quadri di zona verde e 8o.ooo alberi, cifre invidiabili per una città di soli 200.000 abitanti. I più conosciuti sono:

La Taconera, situato nei pressi del Casco Antiguo, sono i più antichi. Rimane fra le vecchie mura di Pamplona dove all'interno si possono ammirare animali di diverso tipo.

 La Media Luna: è uno dei giardini storici della città, domina il fiume Arga, ospita il Monumento dedicato al violinista Pablo Sarasate.

La Ciudadela: è il principale polmone verde della città, e all'interno di questo bellissimo giardino abbondano le attività culturali e sportive.

Yamaguchi: dal 1997 la nuova Pamplona ospita un singolare giardino, disegnato da specialisti giapponesi provenienti dalla città che ne da il nome.

 


 Taconera

 La Media luna



 

 
 

San Cernin

 
 
 
   
   
   
   
   
   
 

 la Cattedrale

 
 

 

   
 

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il  Municipio

 
   

 

>> Frasi celebri

"En una ciudad tan religiosa, triunfabaDionisio, el dios de los entusiasmos y el ruido. Y el pobre San Fermin, sin comerlo ni beberlo, ya comìan y bebìan a su salud los feligreses, se encontraba con una semana de culto pagano."

Rafael Urabayen escritor

 

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