Il progetto ha avuto, come finalità, quella di individuare,
conoscere ed apprezzare le diversità culturali, sociali e religiose delle
varie etnie e popolazioni, educando al rispetto, alla tolleranza e al
dialogo con chi è diverso da sé. Per questo i ragazzi sono stati
sensibilizzati alla comprensione delle numerose realtà mondiali esistenti
di disagio e povertà e alla condivisione delle risorse personali e
comunitarie.
Ci si è avvalsi della collaborazione di alcune associazioni
presenti sul territorio locale e che operano a favore della
solidarietà.
Inoltre si è cercato di concretizzare i valori analizzati attivando
esperienze concrete di solidarietà.
Le attività svolte che hanno permesso di raggiungere gli obiettivi
fissati sono state le seguenti:
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Studio delle grandi religioni del mondo, particolarmente
approfondito nella classe terza.
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Lettura dei testi della biblioteca interculturale con recensione
dei testi letti.
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Collaborazione con la "Cooperativa Aurora" attraverso la
quale è stata possibile la realizzazione di un progetto di animazione
teatrale: i ragazzi sono stati protagonisti sia della creazione che
della realizzazione della rappresentazione teatrale dal titolo: "Viaggio tra le isole".
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Attività di cineforum nella quale sono stati proposti film
ambientati in vari paesi del mondo.
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Tra le associazioni presenti sul territorio abbiamo
incontrato:
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i volontari di "Liberato-Zambia 2001", medici
che hanno come scopo quello di realizzare progetti riguardanti
l'area sanitaria e scolastica e le adozioni a distanza. L'attività
dell'associazione è imperniata nella ricerca, revisione, riparazione
e spedizione tramite container di apparecchiature mediche usate ed a
bassa tecnologia, reperite nei vari magazzini ospedalieri, materiale
espressamente richiesto da ospedali e centri medici di nazioni
sottosviluppate.
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i volontari dell'associazione "A piene mani" che hanno
presentato il problema della fornitura di acqua potabile nelle
popolazioni del terzo mondo, portando anche testimonianze dirette e
documentazioni fotografiche.
Responsabile del progetto:
prof.ssa Mariangela Mazzantini
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