Il 18 febbraio 1892, un gruppo di pionieri, fondava, in Milano, la Società Filatelica Lombarda. Siamo agli albori della Filatelia, non solo italiana, ma mondiale: tutto è ancora da definire e non solo l’aspetto organizzativo della neonata associazione. Infatti, alla seconda riunione, uno dei punti all’ordine del giorno è quello di stabilire con quale parola si debba individuare la nostra passione: usando cioè il termine “Filatelia” o “Filotelia”. La disputa non trova però una soluzione immediata e perciò si vota “la sospensiva sul nome Filatelia o Filotelia fino a maggiori schiarimenti”.
Il 14 dicembre 1924, dopo “maturati studi e cordiali trattative” e grazie all’opera del Presidente Onorario, Ing. Leopoldo Rivolta, si dà corso alla fusione tra la Società Filatelica Lombarda e la Famiglia Filatelica che porta alla nascita dell’Unione Filatelica Lombarda.
Il sodalizio, di gran lunga il più antico d’Italia nel campo filatelico ed uno dei più antichi fra quelli esistenti oggi al mondo, ha annoverato ed annovera fra i propri soci i più grandi collezionisti e studiosi, per citarne solo alcuni: Fulvio Apollonio, Nino Aquila, Giuseppe Barcella, Filippo Bargagli Petrucci, Albino Bazzi, Antonio Bertolaja, Paolo Bianchi, Giorgio Bizzarri, Miroslaw A. Bojanowicz, Alberto, Giulio ed Alberto jr. Bolaffi, Federico Borromeo d’Adda, Achillito Chiesa, Giorgio Colla Asinelli, Marco De Marchi, Emilio, Alberto ed Enzo Diena, Ermo Arturo e Alfredo E. Fiecchi, Melchiorre Ferrari-Trecate, Alfredo Gerli, Aljos Kenyery, Ercole Lanfranchi, Ottavio Masi, Renato Mondolfo, Guglielmo Oliva, Giangiacomo Orlandini, Aldo Pozzolini Gobbi, Pietro Provera, Leopoldo ed Achille Rivolta, Renato Sanguinetti, Sai Vita, Mario, Daniele ed Angelo Zanaria.
È da sempre protagonista della vita filatelica nazionale, di ciò artefici molti dei suoi Presidenti: Giovanni Dapino, che nel 1893 fonda...