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LUIGI BERNABO' BREA E LA SICILIA PRIMA DEI GRECI Luigi Bernabò Brea non volle mai ristampare la "Sicilia prima dei Greci", il testo che - nella sua modestia - riteneva tutto da riscrivere ma che " resta tuttora valido, anche se i risultati delle ricerche successive (e in parte anche delle sue stesse ricerche) portano oggi a ricostruire un quadro della preistoria siciliana più ricco e più complesso di quello da lui tracciato ". Con queste parole Bernabò (nella stessa Sicilia prima dei Greci, p. 13) si esprimeva nei confronti della classificazione operata da P. Orsi riconoscendone il valore e l' importanza. Un Maestro riconosceva un Maestro! Nessuna altra frase può rendere meglio l'idea della validità dell'opera del "Professore" che - a circa cinquanta anni dalla sua prima edizione - rimane alla base delle nostre conoscenze della preistoria della Sicilia. Per questo - pur sapendo di fare un'operazione che non sarebbe stata mai condivisa dall'Autore (ma col permesso dell'amica e collega Madaleine Cavalier Bernabò Brea, che qui ringrazio di cuore) - ho ritenuto di dover mettere "online" la SICILIA PRIMA DEI GRECI, sapendo di rendere un servigio alla cultura e volendo tributare un minimo omaggio al Maestro.Il testo è qui riprodotto integralmente; le sole modifiche riguardano l'adozione di collegamenti ipertestuali in relazione alle figure, alle carte geografiche e alle tavole che corredano il lavoro. Alcuni salti di pagina non sono da attribuire ad errori o a dimenticanze ma sono relativi agli "occhielli" esistenti nell'edizione a stampa, laddove eventuali refusi sono da attribuire a me e ai miei collaboratori. Colgo l'occasione per ringraziare tutti quei miei allievi che hanno collaborato a questo lavoro e senza i quali non avrei potuto operare: un grazie particolare a Nello Lombardo, Antonio Aliotta e Gianluca Cascio. |
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